Il direttore sanitario dell’ospedale di Cremona: «C’è una carenza strutturale, fondamentale aumentare le borse di studio e fare una programmazione corretta»
«È necessario che delle figure non specializzate, come avviene già in diverse regioni d’Italia e per certi servizi, come il 118, possano svolgere anche mansioni di guardia medica nel Pronto soccorso ed in medicina generale» sottolinea il deputato leghista
Il segretario del più grande sindacato dei camici bianchi risponde all’inchiesta del settimanale diretto da Maurizio Belpietro e spiega: «La situazione delle dotazioni organiche è così mal messa che l’orario che dovrebbe esser istituzionalmente destinato alla formazione viene di fatto utilizzato per attività assistenziali»
I suggerimenti dei ricercatori al Governo italiano dalle pagine della prestigiosa rivista scientifica. Tra i promotori medici di ISBEM, SIMA, SISPED, CNR e diverse Università
Nel rapporto “Lo stato della sanità in Italia” elaborato dall’Ufficio Parlamentare di Bilancio i dati evidenziano il calo del personale, in particolare degli infermieri. Inoltre «l’aumento del costo delle prestazioni specialistiche a compartecipazione contribuisce a spostare la domanda verso il privato, con l’ingresso di nuovi attori e il rafforzamento di quelli esistenti»
Il Ministro all’annuale Forum di Firenze torna sui risultati della manovra economica: «Il messaggio che la salute torna al centro e che si chiude definitivamente la stagione dei tagli. Fra le cose fatte penso che quella del Superticket abbia un messaggio anche più simbolico»
La Vicepresidente della Commissione Affari Sociali plaude alla delibera del Consiglio dei Ministri: «Passo in avanti importante per raggiungere livelli di equità e di omogeneità delle prestazioni sanitarie in tutte le regioni del nostro Paese»
Da novembre duemila specializzandi del quarto e quinto anno inizieranno a prestare servizio negli ospedali lombardi. Gallera: «Saranno molto più autonomi e operativi senza andare ad ostacolare l’assunzione di nuovi medici»
Secondo il vicepresidente della Società italiana di medicina diagnostica e terapeutica, Manuel Monti, per far fronte alla carenza di personale nei Pronto soccorso servirebbe anche «la trasformazione, a costo zero, dei contratti dal tempo determinato all’indeterminato per i medici dell’emergenza territoriale con almeno 32 mesi di servizio»
Alla Camera dei Deputati, tra i temi affrontati anche l’adozione definitiva del decreto sulle Disposizioni anticipate di trattamento (Dat) e l’aumento delle borse di formazione inserito nel Patto della Salute 2020 in discussione