Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

infanzia 22 Settembre 2020

Miopia nei bambini: attenzione a pc, smartphone e tablet

Negli ultimi anni si è registrato un incremento importante della miopia che attualmente colpisce circa un terzo dei bambini. I consigli per proteggere la vista dei più piccoli e dei ragazzi

La scuola ha riaperto i cancelli, ma resta lo spettro della didattica a distanza e la preoccupazione per la vista dei bambini. Durante il lockdown, in primavera e per buona parte dell’estate bambini e adolescenti sono stati seduti per ore davanti a tablet e pc per seguire le lezioni online. La didattica a distanza, tuttavia, è una modalità che nel tempo può causare rischi per gli occhi. E tra i giovani iniziano a salire i casi di miopia.

IL 30% DEI BAMBINI È MIOPE

«Con l’inizio della scuola i ragazzi passeranno un maggior numero di ore davanti al computer soprattutto se, e speriamo di no, vi saranno di nuovo lezioni a distanza – afferma Luca Iacobelliresponsabile della Divisione di Oftalmologia del Gruppo Sanitario INI, Istituto Neurotraumatologico Italiano -. Negli ultimi anni si è assistito ad un incremento importante della miopia nei bambini, che attualmente colpisce circa un terzo dei bambini, e questo incremento, come dimostrato da numerosi studi, è sicuramente legato a fattori ambientali quali l’uso smodato di tablet e cellulari, il trascorrere tanto tempo al chiuso e non all’aria aperta con luce solare».

 I CONSIGLI PER CONTRASTARE LA MIOPIA NEI BAMBINI: LIMITARE AL MINIMO L’USO DEI DISPOSITIVI 

«L’utilizzo di computer, tablet e smartphone va limitato all’essenziale e al necessario, cercando di garantire comunque una buona illuminazione ambientale, possibilmente solare. Per questo – prosegue l’esperto – consigliamo:

  • Una vita sana all’aria aperta
  • Una dieta ricca di liquidi, frutta e verdura, per limitare questo incremento di frequenza di miopia.
  • Una postura e distanza adeguate, inserendo frequenti momenti di pausa.
  • Una pianificazione di visite di routine dall’oculista intorno ai 3-4 anni.

Se è presente familiarità per miopia o i genitori notano comportamenti quali avvicinarsi troppo al pc o alla tv nel bambino tali visite andranno effettuate più precocemente» conclude l’oculista.

 

 

Iscriviti alla newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva

Sanità Informazione sospende gli aggiornamenti per la pausa estiva. La redazione ringrazia tutti i lettori e dà appuntamento al prossimo 25 agosto.
Sanità

Consiglio Superiore di Sanità, si è insediata la nuova squadra

La presidenza al professor Alberto Siracusano. Schillaci: "Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistem...
Advocacy e Associazioni

Sindrome di Down, si può davvero “eliminare” il cromosoma in più?

Dopo lo studio giapponese che ha rimosso in laboratorio una copia del cromosoma 21, la Down Syndrome Task Force, CoorDown e AIPD spiegano perché non si tratta (ancora) di una cura
Advocacy e Associazioni

Malattie ultrarare, la sfida della SPG50: “L’Italia si prepara ad accogliere la prima terapia genica”

Anche l’Italia, dopo il Canada e la Spagna, si prepara ad accogliere la terapia per la SPG50, una rarissima forma di paraplegia spastica ereditaria, entro la fine dell’anno. In un’in...