Salute, benessere e prevenzione i consigli quotidiani per vivere meglio.

infanzia 7 Maggio 2020

Covid-19 e bambini: le raccomandazioni dei pediatri per gestire la Fase 2

I dati raccolti in questi due mesi di pandemia hanno dimostrato che adolescenti e bambini sono meno coinvolti degli adulti nell’infezione causata dal SARS-CoV-2. Spesso, sono asintomatici o la malattia si sviluppa in forma lieve. Tuttavia, i bambini possono essere portatori sani e trasmettere il virus ad altri bambini o agli adulti. Inoltre, l’impatto psicologico della quarantena […]

I dati raccolti in questi due mesi di pandemia hanno dimostrato che adolescenti e bambini sono meno coinvolti degli adulti nell’infezione causata dal SARS-CoV-2. Spesso, sono asintomatici o la malattia si sviluppa in forma lieve. Tuttavia, i bambini possono essere portatori sani e trasmettere il virus ad altri bambini o agli adulti. Inoltre, l’impatto psicologico della quarantena e il divieto di andare a scuola hanno un peso rilevante anche sul benessere dei più piccoli.

LEGGI ANCHE: PEDIATRI, BIASCI (FIMP): «CHIEDIAMO L’ESTENSIONE DEL VACCINO ANTINFLUENZALE AI BAMBINI E DI POTER PRESCRIVERE I TAMPONI PER SARS-COV-2»

«L’impatto è ed è stato duro per tutti noi, anche per i bambini – precisa il presidente Fimp Paolo Biasci a Sanità Informazione – che hanno reagito in base al carattere: alcuni, in generale, sono più tranquilli altri hanno maggiore necessità di movimento. In più, ci sono bambini più o meno fortunati e famiglie con diverse possibilità: c’è chi ha avuto un giardino dove giocare in questi mesi e chi, vivendo in case molto piccole e meno confortevoli, ha risentito di più del lockdown».

LEGGI ANCHE: LA FASE 2 COMINCIA LENTA, DAL 4 MAGGIO MASCHERINE NEI LUOGHI PUBBLICI E VISITE AI PARENTI CONCESSE

L’ultimo DPCM permette ai più piccoli di uscire, ma con prudenza: no agli assembramenti e con la mascherina obbligatoria al di sopra dei 6 anni. Possono rivedere i nonni ma sempre rispettando la distanza di sicurezza. «Siamo entrati nella fase 2 ma bisogna continuare a adoperare il criterio della massima cautela – continua il presidente – come pediatri raccomandiamo a loro e ai genitori la giusta attenzione e li invitiamo a gestire le uscite in massima sicurezza.

«Sul mercato e nelle farmacie si trovano mascherine adatte ai bambini, colorate e con i pupazzi – sottolinea Biasci -. Sono ausili che dobbiamo avere a tutti in casa indipendente dall’età, dovremmo utilizzarle per un po’. La convivenza con il virus è questa: il ritorno alle nostre vecchie abitudini è ancora lontano, ma dobbiamo trovare un equilibrio anche così, mantenendo atteggiamenti di precauzione».

In questi mesi i pediatri di famiglia hanno contribuito a limitare gli accessi ospedalieri, specie al pronto soccorso e sono stati di grande supporto ai genitori. Un rapporto di fiducia che si è rafforzato durante l’epidemia: «Non potevamo non essere ancora più vicini alle famiglie e ai bambini, secondo il nostro ruolo riconosciuto dal SSN. In questi mesi abbiamo costruito tanto materiale raccolto nel portale accessibile dal nostro sito web. Ci sono video, videogiochi, videolibri e attività ed esperimenti da fare in casa con i bambini che vengono aggiornate quotidianamente e chiunque può accedere. Nella sezione apposita Covid-19 grazie ai pupazzi Mio, Mia & Meo spieghiamo ai piccoli quali sono le regole e gli atteggiamenti corretti da seguire. L’iniziativa è nata dalle necessità di questi mesi, ma è l’inizio di un contatto avviato con le famiglie che intendiamo continuare. Il portale, infatti, sarà arricchito da ulteriori contenuti: educazione sanitaria, vaccinazioni, nutrizione, prevenzione degli incidenti domestici e tanto altro» conclude Biasci.

 

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SANITÀ INFORMAZIONE PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Nativi digitali apprendono come i dislessici. Logopedista: “Non si torna indietro, fondamentale educare all’uso nelle scuole”

I nativi digitali crescono con un sistema nervoso diverso e una diversa visione della vita in confronto alle generazioni precedenti, molti simili a quello delle persone con dislessia. La scuola, tutta...
Salute

Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano

Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste ...
Ambiente

Inquinamento: la Corte Europea dei diritti dell’Uomo condanna l’Italia

Massimo Tortorella, presidente Consulcesi: “Sentenza storica: da Europa diritto a vivere in un ambiente salubre anche senza danno alla salute. Forti analogie con la nostra azione collettiva Ari...