Sanità 19 Giugno 2018 10:21

UK, Theresa May “regala” 20 miliardi di sterline per i 70 anni del servizio sanitario grazie alla Brexit. E a più tasse

Il Primo Ministro britannico intende mantenere la promessa sbandierata nella campagna elettorale per l’uscita dall’Unione Europea: i contributi al bilancio di Bruxelles saranno destinati al NHS. Ma per gli esperti i conti non tornano…
UK, Theresa May “regala” 20 miliardi di sterline per i 70 anni del servizio sanitario grazie alla Brexit. E a più tasse

Il Primo Ministro inglese Theresa May ha annunciato di voler destinare 20 miliardi di sterline l’anno al sistema sanitario. Come promesso nella campagna elettorale per la Brexit, dopo aver lasciato l’Unione Europea, il Regno Unito destinerà i contributi ora richiesti da Bruxelles ad un National Health Service in evidente difficoltà, con scioperi, manifestazioni in tutto il Paese e cancellazione di migliaia di interventi chirurgici nei mesi scorsi.

La May lo considera un regalo per il settantesimo anniversario del NHS, ma per gli esperti i conti non tornano. C’è chi sospetta che la Brexit non comporterà alcun risparmio per le casse dello Stato che, anzi, saranno indebolite e perderanno 15 miliardi di sterline l’anno. Inoltre, va considerato che il Regno Unito continuerà a pagare l’Unione Europea per diversi anni, per sanare una “tassa d’uscita” di circa 39 miliardi di sterline.

LEGGI ANCHE: UK, CRISI NHS: ANCHE LA BREXIT TRA LE CAUSE. RICCIARDI: «PROMESSI 350 MILIONI A SETTIMANA MA LA SANITÀ È STATA DEFINANZIATA DI 17 MILIARDI» 

Ed è stata infatti la stessa May ad aver ammesso che i risparmi della Brexit non saranno sufficienti e che, al contrario, i contribuenti dovranno partecipare «in un modo più giusto ed equo» per supportare il servizio sanitario. Le tasse aumenteranno, quindi.

L’annuncio arriva dopo due anni di importanti divisioni nel Paese e nel governo, particolarmente fragile in questo periodo. Ma è considerato anche un rischio politico: il messaggio principale lanciato dal Partito Conservatore negli ultimi otto anni è il rigore fiscale; parlare di aumenti delle tasse potrebbe quindi aprire la strada a facili critiche da parte del Labour e far perdere un numero non indifferente di sostenitori, e di voti.

Inoltre il denaro annunciato sarà destinato solo ai servizi sanitari essenziali, come ospedali, medicina generale e promozione della salute mentale, escludendo quindi quei servizi per la salute pubblica che vanno dalle campagne contro il fumo alla prevenzione dell’obesità, considerati comunque fondamentali per la salute della popolazione e per la sostenibilità dell’assistenza sanitaria.

LEGGI ANCHE: TURISMO SANITARIO, PER EVITARE LE LUNGHE LISTE D’ATTESA GLI INGLESI SCELGONO L’ITALIA

Articoli correlati
Fondazione Roche, una pubblicazione per riflettere sulla rivoluzione digitale nel sistema sanitario
Come rendere armonico il passaggio a una sanità sempre più caratterizzata dalla digitalizzazione? Quali sono i vantaggi e i riflessi etici e normativi che questo fenomeno comporta? A queste domande risponde la Fondazione Roche, con la pubblicazione “Digitale in Salute. Le nuove frontiere per i pazienti e il sistema”, che raccoglie i contributi di oltre 90 autori tra rappresentanti del settore sanitario e del mondo delle associazioni
Schillaci: da esami inappropriati alle pensione dei medici, “il sistema sanitario va ammodernato”
Esami e visite inappropriate, la "gobba" pensionistica, il ricorso a strutture private convenzionate e, in generale, la necessità di ammodernare il sistema sanitario nazionale. Sono questi i temi affrontati da Orazio Schillaci, ministro della Salute, in un'intervista a 24 Mattino su Radio 24
Virus mortale colpisce il Regno Unito. Tre persone morte per encefalite da zecca
Le autorità sanitarie britanniche hanno rilevato per la prima volta la diffusione di un'infezione mortale trasmessa dalle punture di zecca in varie parti del Regno Unito. Al momento la UK Health Security Agency (UKHSA) ha accertato tre casi di encefalite trasmessa da zecche (TBEV) in pazienti residenti nello Yorkshire, a Norfolk e al confine tra Hampshire e Dorset. Ulteriori test sulle zecche condotti in tutto il Regno Unito hanno rivelato che la malattia, che fino ad ora è stata riscontrata comunemente in alcune parti dell'Europa e dell'Asia, è ora diffusa nel Regno Unito
Regina Elisabetta morta a 96 anni: «Esempio di longevità sana»
Ben 96 anni di vita attiva e 70 anni di regno: la Regina Elisabetta II lascia in eredità un esempio di longevità, lucidità e resilienza
GB: paura polio, a Londra vaccini a tutti i bambini under 10
Dopo aver rilevato il virus della polio nelle acque reflue di Londra, le autorità sanitarie hanno deciso di offrire la vaccinazione antipolio a tutti i bambini sotto i dieci anni d'età
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Legge obesità, le Associazioni Pazienti: “Passo storico, ma ora servono azioni concrete”

Le Associazioni di Pazienti e Coldiretti accolgono con favore l’approvazione della Legge Pella, che riconosce l’obesità come malattia cronica, ma sottolineano l’urgenza di tr...
Sanità

GIMBE: Nonostante gli aumenti, il Fondo sanitario scende al 5,9% del PIL

Aggiunti alla sanità € 2,4 miliardi nel 2026 e € 2,65 miliardi nel 2027 e nel 2028. Nel 2028 il fondo sanitario arriverà a € 145 miliardi e secondo l'analisi indipendente ...
di Redazione
Advocacy e Associazioni

Manovra: Cittadinanzattiva e Carer, sui caregiver promesse tradite

Cittadinanzattiva e CARER denunciano la mancanza di una legge nazionale e dello stanziamento di un fondo irrisorio nella bozza di Legge di Bilancio dedicato ai caregiver
di Valentina Arcovio