Sanità 11 Novembre 2020 14:54

Ue concede più poteri a Ecdc e Ema, obbiettivo: rafforzare la sanità

Un nuovo pacchetto di leggi che permetterà all’Unione di dichiarare lo stato di emergenza sanitaria transfrontaliero, nel rispetto dei trattati con gli stati

Ue concede più poteri a Ecdc e Ema, obbiettivo: rafforzare la sanità

La Commissione Europea lancia un pacchetto di proposte legislative che mirano a rafforzare il ruolo dell’Ue nelle emergenze sanitarie transfrontaliere. Il tutto, rimanendo entro i limiti fissati dai trattati, che in materia sanitaria prevedono una chiara prevalenza della competenza degli Stati nazionali. Dall’Ue, innanzitutto, più poteri anche a Ecdc e Ema.

ECDC E EMA POTENZIATE

In particolare, verranno rafforzate le due agenzie Ue che operano in campo sanitario. L’Ecdc (European Centre for Disease Control), con sede a Stoccolma, che oggi non può neppure dare raccomandazioni agli Stati membri, e l’Ema (European Medicines Agency), con sede ad Amsterdam. Le raccomandazioni che l’Ecdc potrà emettere saranno comunque non vincolanti per gli Stati membri; l’agenzia potrà creare una rete europea di laboratori di riferimento. L’Ema, dal canto suo, dovrà anche monitorare e mitigare il rischio di carenze di farmaci e attrezzature mediche nell’Ue.

Inoltre, un nuovo regolamento sulle minacce transfrontaliere alla salute pubblica consentirà, tra l’altro, alle autorità Ue di dichiarare lo stato di emergenza a livello europeo. La dichiarazione dello stato d’emergenza comporterà un aumento del coordinamento tra gli Stati e permetterà lo sviluppo, la costituzione di scorte e l’acquisto dei prodotti utili ad affrontare l’emergenza.

DAGLI STATI MEMBRI MAGGIORE CHIAREZZA

Gli Stati membri dovranno anche migliorare la trasmissione dei dati relativi ai servizi sanitari, come, ad esempio, la disponibilità di posti letto, la capacità delle terapie intensive, il numero di medici e infermieri.

Le proposte legislative andranno negoziate da Parlamento Europeo e Consiglio e dovranno rispettare i limiti fissati dall’articolo 114 e dal 168 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. Quest’ultimo stabilisce che in campo sanitario l’azione dell’Ue «completa le politiche nazionali» e si indirizza al «miglioramento della sanità pubblica, alla prevenzione delle malattie e affezioni e all’eliminazione delle fonti di pericolo per la salute fisica e mentale».

L’azione dell’Ue, prevede ancora il trattato, «comprende la lotta contro i grandi flagelli, favorendo la ricerca sulle loro cause, la loro propagazione e la loro prevenzione. Nonché l’informazione e l’educazione in materia sanitaria, nonché la sorveglianza, l’allarme e la lotta contro gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Da EMA parere positivo a primo vaccino RSV per donne incinte e anziani
il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha dato parere positivo per l'approvazione del primo vaccino contro RSV per proteggere i bambini fino ai 6 mesi di vita e gli anziani over 60
Antibiotici, Pregliasco: “Uso inappropriato di fluorochinoloni rischioso per la salute”
In Italia si abusa di antibiotici fluorochinoloni. Fabrizio Ernesto Pregliasco, direttore sanitario dell’IRCCS Ospedale Galeazzi, Sant'Ambrogio, e professore all’Università degli Studi di Milano, spiega a Sanità Informazione i possibili pericoli
Covid, alcune persone potrebbero aver perso l’olfatto per sempre? L’ipotesi allarmante in uno studio
La perdita dell'olfatto a causa di Covid-19 potrebbe durare a lungo o addirittura per sempre. Uno studio rivela che una persona su 20 non l'ha recuperato dopo 18 mesi
Covid, si inverte la curva dei contagi: +11,3% di casi negli ultimi 7 giorni
Continua la discesa di ricoveri e decessi. Il nuovo monitoraggio GIMBE relativo alla settimana 14-20 settembre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Automedicazione: dall’Enterogermina al Daflon, ecco i prodotti più venduti in farmacia

I dati Pharma Data Factory (PDF): nell’ultimo anno mobile (agosto 2023-settembre 2024) il mercato dei farmaci per l’autocura è stabile (-1%), anche se con prezzi in lieve aumento (+...
Prevenzione

Medici di medicina generale, igienisti e pediatri assieme contro il virus respiratorio sincinziale

Il Board del Calendario per la Vita accoglie con soddisfazione la possibilità di offrire a carico del Ssn, come annunciato dalla Capo Dipartimento Prevenzione del Ministero, l'anticorpo monoclo...
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...