Sanità internazionale 28 Dicembre 2021 11:13

Israele testa già la quarta dose e intanto acquista il farmaco Pfizer contro Covid

Un’infermiera e un medico dell’ospedale Sheba i primi due israeliani a ricevere la quarta dose di vaccino anti-Covid: è partita la sperimentazione clinica su 150 dipendenti per verificare l’efficacia di un doppio booster prima di proporlo alla popolazione generale

Israele testa già la quarta dose e intanto acquista il farmaco Pfizer contro Covid

Mentre in Italia si toccano i 17 milioni di vaccinati con terza dose, Israele si “porta avanti” e dà inizio a una sperimentazione clinica sulla quarta dose di vaccino anti-Covid. Dall’inizio delle somministrazioni il Paese si è sempre distinto per anticipare i tempi e ora l’intenzione è quella di capire quanto una ulteriore dose di vaccino protegga da malattia e infezione del virus mutato.

Alla sperimentazione clinica hanno partecipato 150 dipendenti dello Sheba Medical Center di Ramat Gan, vicino Tel Aviv. Si parlava di quarta dose già da qualche settimana, per proteggere i soggetti più fragili dalla variante Omicron. Ora però, la sperimentazione israeliana è finalizzata a un doppio booster anche per over 60, operatori sanitari e, come già deciso in precedenza, fragili e fragilissimi.

I primi a ricevere la quarta dose sono stati un medico, il professor Jacob Levi, e un’infermiera Orna Rahminov. Entrambi sono dipendenti dell’ospedale Sheba e hanno accettato di prendere parte alla sperimentazione. Ad oggi in Israele circa il 45% della popolazione totale ha già ricevuto la terza dose di vaccino, ma l’urgenza di questo tipo di test si è prefigurata a causa del sequenziamento di 2000 casi di Omicron. Estendere anche la quarta dose alla popolazione generale significherebbe creare un precedente anche per gli altri Paesi della zona eurasiatica, come è già successo per la terza booster in autunno.

La pillola Pfizer, 100 mila ordinate

Intanto il Paese, secondo il Guardian, ha ordinato 100 mila pillole antivirali di Paxlovid, il farmaco Pfizer contro Covid-19. Naftali Bennett, premier israeliano, ha concluso l’accordo con Albert Bourla, CEO della farmaceutica. Paxlovid è un trattamento orale che si può prendere a domicilio, efficace al 90% nell’evitare ricoveri e decessi in chi ha rischio grave di peggioramento. Dai dati più recenti sembrerebbe essere efficace anche contro l’ultima variante. L’Agenzie europea del Farmaco lo ha approvato il 16 dicembre scorso a scopo emergenziale, per l’uso precoce prima della commercializzazione. Israele ne farà uso non appena avrà ricevuto i primi campioni, inseguendo l’obbiettivo di contagi e morti a zero.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Se (e quando) fare la quarta dose dopo essere stati positivi al Covid?
Continuare a vaccinarsi contro Covid-19 rimane la strategia più efficace per proteggersi dal rischio di sviluppare una forma grave della malattia. Lo spiega a Sanità Informazione il virologo Fabrizio Pregliasco
Terzo inverno di pandemia, ma con armi spuntate. I limiti della quarta dose e dei monoclonali
Due nuovi studi pubblicati sul New England Journal of Medicine mettono in dubbio l'efficacia della quarta dose e degli anticorpi monoclonali contro le varianti del virus attualmente predominanti
Se ho avuto il Covid-19 devo fare lo stesso la quarta dose?
Il secondo booster è raccomandato anche per chi ha contratto una o più volte il virus responsabile di Covid-19. Purché la somministrazione avvenga dopo almeno 120 giorni dall'esito positivo del tampone
La quarta dose è obbligatoria?
La quarta dose di vaccino anti-Covid è importante per rafforzare l'immunità in vista della stagione invernale. Tuttavia, viene solo raccomandata e non c'è alcun obbligo per nessuno, neanche per gli operatori sanitari
Covid, raggiunto il plateau il 14 luglio con 98mila casi. Inizia la discesa?
Nell'ultima settimana si è registrato un lieve calo di nuovi positivi rispetto a quella precedente ma i ricoveri ordinari continuano a salire. Record nel Lazio per le somministrazioni della quarta dose del vaccino agli over 60. D'Amato: «Sono circa 12 mila al giorno, il 20% in più del target nazionale»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...