Salute 22 Novembre 2021 09:50

Ogni anno 400 nuove droghe sul mercato. Marano (Bambino Gesù): «Giovani in PS con mix alcol, e-cigarettes ed energy drink»

Il responsabile del Centro Antiveleni del Bambino Gesù: «L’energy drink aiuta a “reggere” l’alcol. Ubriacandosi ci si sente “più liberi” anche di consumare sostanze stupefacenti. Un “cocktail” micidiale che può compromettere i riflessi cardiocircolatori e provocare convulsioni»

di Isabella Faggiano

«Arrivano in Pronto soccorso con i sintomi tipici dell’infezione da Sars-CoV-2. Vengono isolati dagli altri pazienti e trattati con tutte le precauzioni del caso. Al primo tampone risultano negativi e, così, pure ai successivi, nonostante i sintomi e un presunto contatto con una persona positiva al Covid 19 continuino a far pensare che si tratti di un’infezione da Sars-CoV-2. E invece così non è. Cercando altre cause di quei sintomi respiratori così severi, si scopre un abituale uso delle sigarette elettroniche, magari con aggiunta di cannabis sintetica nel liquido normalmente utilizzato per ricaricarle. Così come dimostrato da recenti ricerche scientifiche, infatti, le e-cigarettes possono provocare insufficienza respiratoria grave, fino a fibrosi polmonare». È Marco Marano, responsabile del Centro Antiveleni pediatrico (CAVp) dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, a raccontare a Sanità Informazione le ultime cattive abitudine in voga tra giovani e giovanissimi.«Grazie agli aromi normalmente utilizzati nel liquido delle sigarette elettroniche, capaci di coprire il tipico odore della cannabis – aggiunge lo specialista – i ragazzi fumano indisturbati queste sostanze illegali, anche in luoghi particolarmente affollati».

Droga, alcol, energy drink: un “cocktail esplosivo”

A questa dannosa “moda” se ne associa un’altra che, al contrario della cannabis sintetica, di nuovo non ha nulla e nemmeno di illegale. «L’80% dei giovani che giungono in Pronto soccorso con sintomi da abuso di sostanze ha assunto alcol. Spesso, in associazione all’assunzione di sostanze psicoattive, le cosiddette nuove droghe», dice il responsabile del Centro Antiveleni. Ma non è tutto. A portata di mano di adolescenti e giovani, nelle corsie del supermercato, al bancone del bar, c’è un altro potenziale pericolo: l’energy drink. «Stiamo registrando un aumento dell’assunzione anche degli energy drink, bevande energizzanti, di per sé prive di effetti collaterali. Ma che possono provocare danni alla salute se consumati in grandi quantità e, soprattutto, se associati ad alcol e droghe».

Un mix in grado di innescare una vera e propria bomba nel corpo di chi lo assume. «Di solito, i giovani che bevono energy drink lo fanno per “reggere” di più l’alcol, per eliminare quella sonnolenza tipica delle sostanze alcoliche. La conseguenza – sottolinea lo specialista – è che effettivamente bevono di più e si sentono “più liberi” anche di consumare altre sostanze stupefacenti. Questo cocktail può compromettere i riflessi cardiocircolatori e provocare convulsioni che mettono in pericolo sia il diretto interessato, sia chi sta intorno (soprattutto se ci trova alla guida di un veicolo)».

Ogni anno 400 nuove droghe sintetiche sul mercato

Ma questo mix di sostanze, anche una volta arrivati al Pronto soccorso, non è sempre di facile identificazione. «In ospedale abbiamo a disposizione screening tossicologici che fanno riferimento a sostanze d’abuso già note – spiega Marano -. Le nuove sostanze psicoattive spesso non sono identificabili: si stima che, ogni anno, i laboratori illegali ne producano almeno 400 nuove tipologie per sfuggire ai controlli delle forse dell’ordine. Se un droga non è identificabile, infatti, chi la produce non può essere né perseguito, né condannato».

A confermare il fermento del mercato illegale sono anche le ultime operazioni del reparto operativo del Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute. Di recente, grazie all’impiego di oltre 200 Carabinieri appartenenti ai Nas e ai reparti territorialmente competenti, 38 persone sono state arrestate per reati di importazione dall’estero e traffico di stupefacenti. Oltre all’eroina sintetica (fentanili), ai catinoni sintetici, alle benzodiazepine è stata sequestrata anche la “droga dello stupro”(GHB GBL).

Droga dello stupro e dark web

«La cosiddetta droga dello stupro – spiega Marano – non è di nuova generazione. Prodotta fin dagli anni ‘60 per curare disturbi del sonno e psicotici è utilizzata come sostanza d’abuso dagli anni ’90. Ha un effetto sedativo e a dosaggi più elevati può indurre anche stati di amnesia. Nonostante la sua composizione sia ben nota, è difficile da identificare nel sangue di un paziente che arriva al Pronto soccorso, poiché il suo effetto dura solo qualche ora». Così come accertato anche dalle stesse indagini dei Carabinieri, la compravendita illegale di queste sostanze sul web e sul darkweb è notevolmente aumentata, probabilmente a causa della pandemia in corso che ha limitato gli spostamenti.

Oltre alle sostanze, si sono modificate anche le motivazioni che spingono allo sballo. «C’è chi lo fa per “divertimento” e chi per motivi di autolesionismo – spiega il responsabile del centro Antiveleni del Bambino Gesù di Roma -. Gli atti di autolesionismo, con i tentativi di suicidio, sono notevolmente aumentati dall’esplosione della pandemia da Covid-19. In previsione di una quarta ondata è, dunque, necessario non abbassare la guardia. Nuove limitazioni nella vita sociale – conclude lo specialista – potrebbero, ancora una volta, innescare tra i giovani un aumento di comportamenti lesivi e fuori controllo».

 

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
«Recuperare tutti i tossicodipendenti è un dovere dello Stato. Ma lo stigma è ancora forte». Parla Massimo Barra
Una vita nella Croce Rossa, Massimo Barra ha fondato la comunità di recupero di Villa Maraini, a Roma, nel 1976. La peculiarità è la scelta di non avere un metodo: «Curiamo tutti i tossicomani con l’idea che sia la terapia che si deve adattare al tossicomane e non viceversa». Poi denuncia: «Oggi lo stigma colpisce anche chi presta assistenza, chi si avvicina al mondo dei tossicomani viene visto con un certo sospetto»
di Francesco Torre
Droga, bambini in astinenza. Parla il neonatologo: «Non c’è un picco, ma a volte conseguenze devastanti»
L'intervista ad Antonello Del Vecchio, neonatologo della Società Italiana di Pediatria: «Mix di droghe devastante, ma il loro utilizzo in gravidanza non è in aumento». E a provocare le crisi non c'è solo la cocaina ma anche gli antidepressivi
Lombardia: accordo Prefettura, Regione e ASST Santi Paolo e Carlo di Milano per combattere la droga
Insieme per capire e prevenire la diffusione di droghe tra i minori. Prefettura di Milano e ASST Santi Paolo e Carlo con il supporto di Regione Lombardia uniscono le forze siglando un protocollo di intesa sperimentale, finalizzato alla realizzazione di interventi specifici rivolti a minori segnalati per possesso di sostanze stupefacenti e ai loro genitori. […]
di Federica Bosco
Nuove droghe: sono sintetiche e 200 volte più “potenti” di quelle naturali
Marano (Centro antiveleni Bambino Gesù): «Se un giovane arriva al Pronto soccorso dopo aver preso una di queste nuove sostanze è difficile identificarne immediatamente l’assunzione. I nostri screening riconoscono solo le “vecchie” droghe»
di Isabella Faggiano
Lotta alle droghe, Barra (Villa Maraini): «Garantire libera scelta del medico e del luogo di cura ai tossicodipendenti»
Il Fondatore dell’Agenzia Nazionale per le tossicodipendenze della Croce Rossa Italiana elogia il sistema dei Sert ma critica le burocrazie che troppo spesso «creano ostacoli tra l’accesso alle cure e il cittadino». Poi mette in guardia: «C’è una nuova generazione che si sta avvicinando alle droghe e che probabilmente farà tutto il tragitto come loro i genitori»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Diritto

Ferie non godute: c’è chi ha “regalato” all’Azienda sanitaria 450 giorni (e potrebbe ricevere 117mila euro di indennizzo)

A causa della carenza di personale sono tantissimi i medici che non riescono ad andare in ferie anche se ne fanno esplicita richiesta. Ma cosa dice la giurisprudenza e cosa può fare un professi...
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...