Salute 24 Giugno 2019 16:58

A Napoli il primo Pronto Soccorso Etico in Italia. De Luca: «Lavoro straordinario»

Il bilancio del primo anno di attività del nuovo pronto soccorso del CTO di Napoli. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca: «C’è stato un momento molto difficile per la rete dell’emergenza urgenza sul territorio ed è stato allora che abbiamo deciso di agire in tempi brevissimi»

di Chiara Stella Scarano
A Napoli il primo Pronto Soccorso Etico in Italia. De Luca: «Lavoro straordinario»

“Tanto di buono è stato fatto, tanto c’è ancora da fare”, è il messaggio che emerge durante il bilancio del primo anno di attività del nuovo pronto soccorso del CTO di Napoli – presidio dell’Azienda Ospedaliera Specialistica dei Colli di cui fanno parte anche l’Ospedale Monaldi e il Cotugno – tracciato nei giorni scorsi alla presenza dei vertici aziendali e del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Una scommessa vincente che, dopo la chiusura nel 2011 dello storico pronto soccorso ortopedico del CTO, ha permesso al presidio di riaprire i battenti come pronto soccorso generalista (sebbene ad oggi gran parte degli accessi resti di natura ortopedica e traumatologica) nell’aprile del 2018, affermandosi come un efficace punto di riferimento nella rete dell’emergenza urgenza campana.

LEGGI: REGIONE CAMPANIA, UNIVERSITÀ FEDERICO II DI NAPOLI E MERCK, INSIEME PER IL FUTURO DELLA MEDICINA RIPRODUTTIVA

Punti di forza sono certamente la grande attenzione riservata al paziente già in fase di triage, che ha reso il nuovo presidio CTO un modello di “pronto soccorso etico” già esportato in altre realtà ospedaliere italiane. Ma anche i pochissimi eventi avversi e decessi registrati (anche nei codici rossi), la presenza della guardia medica ortopedica notturna, e soprattutto quello che è un importante primato: essere il primo pronto soccorso in Italia con un servizio specifico per i malati di Sclerosi multipla. Eppure, permangono carenze di personale per smaltire le liste d’attesa bloccate, ma anche di posti letto per le degenze dei pazienti curati e stabilizzati in pronto soccorso.

«Il personale ha lavorato strenuamente per permetterci di raggiungere un obiettivo strategico per l’organizzazione della sanità campana. – Spiega il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca – C’è stato un momento molto difficile per la rete dell’emergenza urgenza sul territorio ed è stato allora che abbiamo deciso di agire in tempi brevissimi seguendo tre strade: potenziando la rete dei PS intorno a Napoli, riaprendo il pronto soccorso del CTO e inaugurando l’Ospedale del Mare. Abbiamo contestualmente avviato un processo di stabilizzazione del personale precario e sbloccato risorse per l’edilizia sanitaria bloccate da 20 anni. Senza la determinazione che abbiamo dimostrato negli ultimi due anni ci avrebbero massacrato».
Un altro tassello importante in vista del vaglio dei Lea, a luglio, con i ministeri competenti, che sarà fondamentale per determinare l’uscita dal Commissariamento.

Articoli correlati
Straordinari a 100 euro l’ora e aumenti in Pronto soccorso. I dettagli del decreto Schillaci
Approvato in Consiglio dei Ministri il decreto con le nuove misure che dovrebbero dare un po' di respiro alla sanità italiana. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in accordo con il collega dell'Economia, ha messo insieme un pacchetto di riforme
di Mario Zimbalo
Medici d’emergenza in piazza: «Pronto soccorso a rischio»
I Pronto soccorso italiani sono al collasso per la grave carenza di personale. Mancano 5mila unità. Si temono situazioni di crisi soprattutto durante le festività natalizie. Domani prevista una manifestazione della Simeu davanti al Ministero della Salute
Pronto soccorso in crisi, la ricetta di Monti (Dir. PS): «Occorre forte coordinamento ospedale-territorio»
«Oggi molte persone si rivolgono al Pronto soccorso perché si trovano in difficoltà, noi dobbiamo dare una riposta» spiega Manuel Monti, Direttore del Pronto soccorso dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino
di Francesco Torre
Dal reinserimento al lavoro alla formazione, nel Lazio una proposta di legge contro le aggressioni ai sanitari
L’ha presentata il consigliere della Lega Daniele Giannini, raccogliendo le proposte dell’associazione AMAD. L’obiettivo è quello di incrementare le tutele introdotte dalla legge 113 del 2020
di Francesco Torre
Albenga (Savona), l’appello del sindaco Tomatis: «Ridateci il Pronto Soccorso»
Chiuso durante il Covid, il punto di primo intervento della cittadina ligure non ha riaperto dopo la pandemia. I cittadini hanno dato vita al movimento “senzaprontosoccorsosimuore”, raccolto firme e scritto al Presidente della Regione Liguria, mentre il Pronto Soccorso del Santa Corona a Pietra Ligure ora è al collasso
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.