Politica 6 Novembre 2019 17:40

Patto per la Salute, stop del Mef a flessibilità sui tetti di spesa per il personale e implementazione liste d’attesa

Pubblicata da Quotidiano Sanità la nuova bozza del Patto della Salute 2019-2020 rivista dal Mef. Ne esce fuori un testo pesantemente ridotto

Patto per la Salute, stop del Mef a flessibilità sui tetti di spesa per il personale e implementazione liste d’attesa

Patto della Salute ridimensionato. Il Mef ha letteralmente depennato stralci di testo e interi articoli presenti in bozza. Il Patto rivisto dal ministero di Economia e Finanza è stato pubblicato da Quotidiano Sanità. Tra conferme e novità, le schede da 15 diventano 14. Confermati i 3,5 miliardi al Fondo sanitario per il biennio 2020-2021, mentre il capitolo sulla “Garanzia dei Lea” è stato fortemente ridotto.

LEGGI LA NUOVA BOZZA

Confermata la cancellazione della clausola di salvaguardia finanziaria, la maggiore flessibilità ai tetti di spesa per il personale, il commissariamento solo per le Regioni in gravi difficoltà e l’abolizione del superticket.

Riguardo i Livelli essenziali di assistenza il Mef pone il suo veto sulla proposta di stop ad ogni forma di incompatibilità tra il ruolo di presidente di Regione e quello di Commissario ad acta del Servizio sanitario regionale. Eliminato anche il paragrafo sull’implementazione del nuovo Piano Nazionale per il governo delle liste d’attesa 2019 – 2021.

Passando alle risorse umane, il parere è negativo sulla possibilità di rendere flessibili i tetti di spesa per il personale rimodulati dal recente “Decreto Calabria”. Stessa valutazione per la proposta di ricorrere a contratti di lavoro autonomo per svolgere attività ordinaria nei casi in cui risulti impossibile procedere tempestivamente al reclutamento di nuovi specialisti.

LEGGI: MINISTRO SPERANZA: «CON LEGGE BILANCIO ABBIAMO CHIUSO LA STAGIONE DEI TAGLI SULLA SALUTE. ORA BISOGNA FARE SQUADRA»

Stop anche alle risorse aggiuntive, per quelle Regioni in equilibrio economico o che abbiano migliorato i loro conti negli ultimi 3 anni, per valorizzare dirigenti medici, veterinari e sanitari, operatori delle professioni infermieristiche, ostetriche e tecniche della riabilitazione e della prevenzione; remunerare i dirigenti medici, veterinari e sanitari che effettuano attività di lavoro per guardia medica e/o in pronta disponibilità con un’adeguata maggiorazione dei compensi e delle indennità previste dai contratti di lavoro; riconoscere ai dirigenti medici, veterinari e sanitari e agli operatori delle professioni infermieristiche, ostetriche e tecniche della riabilitazione e della prevenzione del comparto che operano in zone disagiate e in servizi disagiati specifiche indennità volte a ristorare il relativo disagio, sulla base di linee di indirizzo regionali.

Infine, alla scheda 9, altra riserva del Mef circa le misure previste per il riordino dei fondi sanitari integrativi.

Quanto alle novità, troviamo, ad esempio, nella prima scheda sul fabbisogno del Ssn la proposta di ricondurre le quote vincolate del riparto del fabbisogno sanitario standard all’interno del riparto riguardante la quota indistinta per una più tempestiva assegnazione delle risorse. Presente anche l’impegno da parte di Governo e Regioni a semplificare la procedura di attribuzione degli obiettivi di piano.

Si fa poi riferimento alla necessità di portare a termine il decreto che fissa le tariffe per le prestazioni di assistenza specialisitica ambulatoriale e di assistenza protesica previsto dall’aggiornamento dei Lea.

Articoli correlati
Giornata personale sanitario, dal Covid-19 all’aviaria: le parole dei protagonisti
Nella cerimonia che si è svolta presso la Pontificia Università San Tommaso D'Aquino anche il monito del vicepresidente CEI Francesco Savino: «Il diritto alla salute negato è una violenza». Dal presidente FNOMCeO Filippo Anelli l’allarme sulla carenza di personale: «Le Case di Comunità rischiano di non aprire»
Liste d’attesa: Piemonte rivoluzione sistema presa in carico e punta ad abbatterle entro fine anno
Grazie ad un budget supplementare di 50 milioni di euro già recuperati il 45 percento dei ricoveri e il 44 percento delle prestazioni ambulatoriali arretrate. A settembre al via la fase pilota del nuovo sistema per mammografie e visite cardiologiche
Lazio, via a piano straordinario per recuperare le liste di attesa
La Giunta regionale del Lazio presenta il Piano di recupero delle liste d'attesa per un investimento pari a 48 milioni di euro. Previste strutture aperte la sera e nel weekend
Liste d’attesa, la proposta CIMO-FESMED per recuperare 22 milioni di ore di assistenza l’anno
Il sindacato: «Dedicare le 4 ore a settimana previste per attività non assistenziali a prestazioni mediche aggiuntive per abbattere le liste d’attesa, prevedendo una retribuzione extra-contrattuale»
Telecamere e istruttori antiviolenza: Regioni corrono ai ripari contro le aggressioni ai sanitari
Nel post Covid impennata di aggressioni fisiche (+40%) e verbali (+90%). Il Veneto formerà 90 istruttori per diffondere la conoscenza del fenomeno e le strategie utili per affrontarlo. In Lombardia le ambulanze saranno dotate di telecamere e un operatore sanitario avrà la bodycam. De Corato (assessore sicurezza) «Strumenti utili per il forte valore dissuasivo che possono avere in caso di azioni violente e atti vandalici»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Diritto

Ferie non godute: c’è chi ha “regalato” all’Azienda sanitaria 450 giorni (e potrebbe ricevere 117mila euro di indennizzo)

A causa della carenza di personale sono tantissimi i medici che non riescono ad andare in ferie anche se ne fanno esplicita richiesta. Ma cosa dice la giurisprudenza e cosa può fare un professi...
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...