Voci della Sanità 1 Aprile 2021 09:21

‘Doppia laurea’, via libera dalla Commissione Cultura. E gli specializzandi potranno frequentare master e dottorati

La proposta di legge rappresenta un grande passo in avanti per ampliare l’offerta formativa universitaria e offrire maggiori opportunità di lavoro ai nostri giovani

La commissione Cultura ha dato via libera al testo che consentirà a studentesse e studenti di iscriversi contemporaneamente a due corsi di laurea, superando un divieto obsoleto contenuto in un decreto regio del 1938.

La proposta di legge, che ora dovrà essere approvata dall’Aula di Montecitorio e poi dal Senato, rappresenta un grande passo in avanti per ampliare l’offerta formativa universitaria e offrire maggiori opportunità di lavoro ai nostri giovani. Contemporaneamente prevede paletti ben definiti per evitare il fenomeno negativo della cosiddetta ‘svendita dei titoli universitari’.

Di particolare importanza è l’emendamento a firma del deputato M5S Manuel Tuzi che introduce la possibilità anche per chi segue un corso di specializzazione in ambito medico di iscriversi a un master o dottorato di ricerca.

«Quello che abbiamo ottenuto in commissione è davvero un bel risultato che siamo certi offrirà grandi benefici a migliaia di ragazze e ragazzi che hanno sete di conoscenza e che in questo modo potranno abbreviare i tempi di conseguimento dei titoli di studio», dichiara Tuzi. «Inoltre con l’approvazione all’unanimità del mio emendamento anche gli specializzandi potranno beneficiare della possibilità di contemporanea iscrizione formativa. In questo modo la borsa di formazione specialistica potrà essere utilizzata dagli specializzandi anche per iscriversi a master o dottorati e ampliare il loro bagaglio formativo».

Articoli correlati
Bonus 200 euro a specializzandi, è boom di richieste all’Enpam dopo il no dell’Inps
Oliveti: «Ci adopereremo per migliorare inquadramento previdenziale degli specializzandi»
Dopo i medici cubani, la Calabria apre agli specializzandi. Viola (Federspecializzandi): «Servono cambiamenti strutturali»
Per contrastare la grave carenza di medici, la Regione Calabria ha pubblicato un avviso per reclutare specializzandi da tutta italia. Federspecializzandi: «Positivo, ma per specializzandi non è una scelta facile»
Medici ex specializzandi, tribunali, politica ed Europa: cosa cambia dopo la sentenza della Corte Ue
La senatrice Daniela Sbrollini e l’avvocato Marco Tortorella hanno approfondito i risvolti della storica pronuncia su prescrizione, rivalutazione monetaria e adeguatezza delle borse in un webinar in esclusiva per i medici tutelati da Consulcesi
Specializzandi, la proposta del Pd: contratto della dirigenza e scuola di specializzazione per MMG
Al Senato la proposta di legge della dem Paola Boldrini: tra gli obiettivi collegare il numero delle borse di specializzazione ai reali bisogni delle diverse discipline sul territorio. L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: «Prossimi anni difficili, riforma urgente»
di Francesco Torre
Specializzandi, il 30% lavora più di 70 ore settimanali. «Scarse tutele e condizioni ai limiti dello sfruttamento»
I risultati dell’inchiesta dell’Associazione “Chi si cura di te?” sull’orario di lavoro dei medici in formazione specialistica. Fra orari insostenibili, riposi mancati e diritti negati
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...