Voci della Sanità 20 Novembre 2020 10:29

Covid, Fials bacchetta Arcuri: «Subito ordinativi di siringhe adeguati all’emergenza. Basta errori, gli infermieri vogliono combattere ad armi pari»

Carbone (Fials): «Basta contagi e vittime tra il personale sanitario, Pretendiamo il rispetto delle regole d’ingaggio da parte del Governo»

«Siamo i terzi nel mondo per letalità, dopo Messico e Iran: ieri sono morte 753 italiani per Covid e oggi leggiamo che il commissario Arcuri non avrebbe ordinato le siringhe per i vaccini. Il tanto sbandierato modello Italia non esiste, ormai è sotto gli occhi di tutti». Questo l’appello che Giuseppe Carbone, segretario generale nazionale Fials, (Federazione italiana autonoma lavoratori sanità) fa alle istituzioni dopo le notizie di stampa sulla carenza di materiale essenziale per la somministrazione del vaccino anti-Covid.

«Ma gli infermieri italiani – si legge in una nota della federazione – che stanno mettendo a repentaglio le loro vite con oltre 25mila contagiati e oltre 40 vittime, non ci stanno e pretendono il rispetto delle regole d’ingaggio da parte del Governo, delle Regioni e di tutte le autorità preposte all’organizzazione della difesa dal Covid-19. Siamo in guerra e abbiamo bisogno di armi per combatterla: vengano resi accessibili immediatamente posti letto non solo di terapia intensiva ma anche di reparti a media e bassa intensità (modello ospedale Nightingale) gestiti da professionisti sanitari con il personale sanitario rifornito dei dispositivi di protezione individuali, percorsi sporco-pulito, maschere per l’ossigeno in numero congruo e senza lentezze burocratiche inaccettabili quando si opera in regime di urgenza, e medicinali previsti dal protocollo del Ministero della Salute. Rifornire immediatamente il SSN di tutto ciò che occorre: prima che sia troppo tardi».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...