Nutri e Previeni 7 Ottobre 2016 10:31

Sicurezza alimentare. Parlamento europeo chiede più test sui packaging

Secondo i risultati di uno studio ordinato dal Parlamento europeo – in base ai quali la plenaria di Strasburgo ha votato ieri a larghissima maggioranza (559 sì, 31 no, 26 astenuti) una risoluzione non vincolante che chiede norme di sicurezza europee più severe – alcune sostanze presenti nei materiali di imballaggi per gli alimenti, negli […]

Sicurezza alimentare. Parlamento europeo chiede più test sui packaging

alimenti sicurezzaSecondo i risultati di uno studio ordinato dal Parlamento europeo – in base ai quali la plenaria di Strasburgo ha votato ieri a larghissima maggioranza (559 sì, 31 no, 26 astenuti) una risoluzione non vincolante che chiede norme di sicurezza europee più severe – alcune sostanze presenti nei materiali di imballaggi per gli alimenti, negli utensili da cucina o nelle stoviglie possono essere pericolosi per la salute. Solo alcuni materiali, come le materie plastiche e le ceramiche, sono stati infatti completamente testati per la sicurezza e la salute pubblica. Altri, come vernici, smalti, inchiostri e adesivi, non sono coperti dalle norme vigenti e devono ancora essere sottoposti a test.

Lo studio e la risoluzione
Secondo la risoluzione, preparata dalla parlamentare danese Christel Schaldemose, le sostanze chimiche presenti nel packaging o negli utensili potrebbero mettere in pericolo la salute umana o modificare la composizione dei prodotti alimentari. Solo 4 su 17 dei materiali a contatto con gli alimenti sono attualmente coperti dalle misure specifiche sulla sicurezza previste dalla normativa quadro dell’UE vigente: plastica, ceramica, cellulosa rigenerata e materiali “attivi e intelligenti”. Secondo il Parlamento, data la prevalenza dei materiali presenti sul mercato UE e il pericolo per la salute umana, la Commissione dovrebbe dare la priorità all’elaborazione di specifiche misure comunitarie anche per carta e cartone, vernici e smalti, metalli e leghe, inchiostri da stampa e adesivi per il rischio di presenza di impurità o di reazioni chimiche presenti nel prodotto finito. Lo studio – secondo una nota del Parlamento europeo – indica che ci sarebbe “ampio consenso tra tutte le parti interessate su quanto la mancanza di misure uniformi sia dannosa per la salute pubblica, la tutela dell’ambiente e per il buon funzionamento del mercato interno”.

Articoli correlati
Cibo sicuro, in Italia 1 allarme al giorno. Nas: sequestrate oltre 8mila tonnellate di alimenti
Il rischio di mangiare cibo non sicuro è molto più alto di quanto si creda. Basta pensare che in Italia, nel 2022, è scoppiato quasi un allarme alimentare al giorno. I Nas riferiscono che, in un anno, sono state sequestrate oltre 8mila tonnellate di alimenti . I dati sono stati diffusi oggi in occasione della Giornata Mondiale della Salubrità Alimentare
Parlamento Ue vara commissione su pandemia. Regimenti (FI): «Ora realizzare UE della Salute»
L’eurodeputata è uno dei 38 membri della commissione speciale che dovrà esaminare cosa ha funzionato e cosa è andato storto nella gestione del Covid a livello europeo. Entro 12 mesi sarà elaborata una relazione
Sicurezza alimentare: i rischi dell’all you can eat e non solo. Ne parliamo con l’esperto
L’esperto: «La legislazione italiana è la più stringente, ciononostante non tutti i ristoranti rispettano le norme anti-contaminazione»
Sicurezza alimentare, al via la campagna #EUChooseSafeFood: «Consumatori europei tra i più protetti al mondo»
Il parere del Comitato nazionale sicurezza alimentare più cliccato dai cittadini? La possibilità di contrarre il Covid-19 attraverso il cibo
di Isabella Faggiano
Integratori alimentari, istituito tavolo tecnico al ministero della Salute
Costa: «Tavolo tecnico un’opportunità di controllo e garanzia del cittadino, affinché sia protetto, informato e consapevole». FederSalus plaude e aderisce all’iniziativa
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Prevenzione

Ecco il nuovo Calendario per la Vita: tutte le vaccinazioni secondo le ultime evidenze scientifiche

Il documento affronta tutti gli strumenti per la prevenzione, dai vaccini contro il COVID-19 agli strumenti per combattere l’RSV, passando per i vaccini coniugati contro lo Pneumococco e quello ...
Salute

Ricetta cartacea addio: dal 1° gennaio 2025 previste solo quelle elettroniche

Ora, salvo le eccezioni ancora consentite durante questa fase transitoria, saranno 488mila i medici e gli odontoiatri che prescriveranno le ricette in formato elettronico
di I.F.
Advocacy e Associazioni

Disabilità: ecco tutte le novità in vigore dal 1° Gennaio 2025

L’avvocato Giovanni Paolo Sperti, in un’intervista a Sanità Informazione, spiega quali saranno le novità in tema di legge 104/1992, indennità di accompagnamento e revi...