Nutri e Previeni 29 Aprile 2016 11:44

Come fare jogging evitando i crampi? Tanta acqua e niente digiuno

Come fare jogging evitando i crampi? Tanta acqua e niente digiuno

shutterstock_113938411Con i primi caldi della primavera ritorna anche la voglia fare jogging: un’attività fisica nata negli stati Uniti che negli ultimi anni ha ‘preso piede’ anche nel nostro Paese. Tuttavia, se non si è preparati adeguatamente, o non ci si nutre correttamente, è sempre in agguato il rischio di crampi e problemi muscolari. A mettere in guardia i corridori amatoriali è Alessandro Zanasi, docente all’Università di Bologna ed esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino.

Spiega l’esperto

“Correre – spiega l’Osservatorio – fa bene al nostro corpo, e diversi studi scientifici ne attestano i benefici nella prevenzione e nella cura di patologie cardiovascolari o dell’obesità. Ma per allenarsi in modo corretto è importante seguire alcune semplici regole”. Tra queste c’è il consiglio di accostare all’esercizio fisico un’alimentazione equilibrata ed evitare di fare sport dopo aver consumato un pasto abbondante, “perché se l’organismo è molto impegnato nella digestione, è meno efficiente. Ma bisogna evitare di fare attività fisica a digiuno: meglio optare per un’alimentazione ricca di acqua e fibre, come frutta fresca di stagione”.  L’acqua, poi, ha bisogno di un’attenzione particolare: “E’ importante idratarsi sia prima dell’attività fisica sia durante, soprattutto se si suda molto. E’ meglio bere acqua già nelle prime ore del giorno – sostiene Zanasi – per assicurare la giuste riserve al corpo. Prima dell’attività fisica è preferibile idratarsi con acqua ricca di sali minerali, indispensabili per permettere la contrazione muscolare ed evitare crampi e spasmi muscolari”. Infine, ad allenamento terminato, bisogna ripristinare il sodio e il potassio che si sono eliminati con il sudore: “Va fatto entro 15-30 minuti, perché’ il nostro organismo in questo arco di tempo è più ricettivo ai liquidi. La perdita va reintegrata anche se non se ne avverte la necessità – conclude l’Osservatorio – ed è determinante per un rapido processo di rigenerazione e per non incorrere nei rischi di una scarsa idratazione”.

Articoli correlati
La psicologa Galli: «Dopo 2 anni di restrizioni, lo sport ritorni a essere una priorità»
La psicologa clinica Galli invita a ripartire con lo sport o a cominciarne uno nuovo
di Redazione
L’esercizio fisico post-vaccino ne aumenta efficacia contro Covid e influenza, lo studio
Fare attività fisica di intensità da lieve a moderata, subito dopo aver ricevuto un vaccino contro Covid-19 o un vaccino contro l'influenza, aumenta la produzione di anticorpi
Giornata mondiale dell’alimentazione, il paradosso: «Prendo l’ascensore, uso l’auto, ma mangio light»
Con Silvia Migliaccio, nutrizionista, un’analisi del paradosso del nostro secolo: «Ricerchiamo cibi senza grassi e senza zuccheri, ma siamo “sedentary behavior”, ovvero preferiamo le attività sedentarie a quelle motorie»
di Isabella Faggiano
I benefici della camminata veloce: con 30 minuti al giorno si punta a vivere 20 anni in più
Ione Acosta, giovane trainer dei vip: «Anche per l’allenamento più strutturato è sufficiente mezz’ora affinché il corpo possa beneficiarne senza subirne lo stress»
di Isabella Faggiano
L’esercito del benessere a domicilio. Tre step per ritrovare la salute: nutrizione sana, attività fisica e supporto psicologico
Si chiama “Il benessere a casa tua” ed è un servizio gratuito a disposizione dei cittadini, nato durante il lockdown, ma che punta a sostenere gli italiani anche nella fase 2 dell’emergenza. Inaugurato in Friuli Venezia Giulia, esteso in Lombardia, ora mira ad un’espansione nazionale
di Isabella Faggiano
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Accordo Sumai e Federfarma per agevolare l’accesso dei cittadini alle prestazioni sanitarie sul territorio

"La collaborazione tra SUMAI e Federfarma ci permette di offrire ai cittadini servizi tempestivi, qualificati e accessibili su tutto il territorio nazionale, soprattutto nelle aree dove l’offert...
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo