Lavoro 13 Novembre 2020 10:02

#NoiConGliInfermieri: Fnopi proroga il fondo di solidarietà

Erogato già oltre 1 milione di euro ai professionisti colpiti da Covid-19. Prorogato il fondo fino a giugno 2021 e ampliata la platea dei beneficiari

In questi giorni in cui stanno drammaticamente aumentando in Italia i numeri dei contagiati da Covid-19, la Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (FNOPI) ha deciso che l’erogazione dei contributi del fondo #NoiConGliInfermieri – 3,5 milioni di euro raccolti nei primi sette mesi – avrà una nuova categoria di beneficiari: da questa settimana possono inviare domanda anche tutti gli infermieri dipendenti che si sono ammalati di Covid-19.

Verranno valutate e sostenute con un contributo anche ulteriori situazioni eccezionali e particolarmente gravi. Il Comitato Centrale ha inoltre deciso, visto il protrarsi dell’emergenza, di prorogare il progetto almeno fino al 30 giugno 2021.

«Gli infermieri, durante questa pandemia di COVID-19, stanno svolgendo un ruolo fondamentale che ha portato sotto gli occhi di tutti il loro livello di professionalità ma soprattutto quello di umanità e di vicinanza ai cittadini» dichiara la presidente della FNOPI, Barbara Mangiacavalli.

«La nostra Federazione ha deciso di supportare tutti gli infermieri e le loro famiglie colpite da questa drammatica esperienza con una serie di interventi tempestivi e integrativi rispetto a quelli già previsti dalla legge e dai decreti governativi. Un impegno che si è sostanziato nella costituzione di un fondo di solidarietà #NoiConGliInfermieri e nell’erogazione ‘a sportello’ di contributi sino all’esaurimento di tale fondo. In poco meno di tre mesi abbiamo già erogato oltre 1 milione di euro a colleghi in difficoltà e alle loro famiglie».

I NUMERI IN BREVE: #NOICONGLIINFERMIERI

  • 712 gli iscritti a FNOPI
  • 300 gli infermieri risultati contagiati, di cui oltre 9.000 negli ultimi 30 giorni, in aumento ogni giorno (dati INAIL);
  • 45 i decessi;
  • il fondo #NoiConGliInfermieri ha raggiunto i 3.5 milioni di euro in soli 7 mesi;
  • 1 milione e 250 mila euro le erogazioni corrisposte in questi mesi a oltre 350 infermieri;
  • 530 le domande ricevute da potenziali beneficiari, in costante aumento.
  • 30 giugno 2021 la data entro la quale inviare la propria domanda.

L’invito quindi a tutti gli infermieri – liberi professionisti e dipendenti – regolarmente iscritti all’albo oppure pensionati già iscritti e rientrati in servizio causa pandemia – o familiari di infermiere deceduto, è di andare sul sito e scaricare gli appositi moduli di domanda. Disponibile anche una linea telefonica di assistenza e una mail dedicata.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
Covid: l’efficacia del vaccino dura meno se c’è carenza di vitamina D
Uno studio ha dimostrato che la carenza di vitamina D si associa ad una meno duratura risposta anticorpale alla vaccinazione anti Covid
Covid, ISS: inquinamento aria aumenta infezione e mortalità
Esiste un legame tra incidenza di infezioni da Sars-CoV2, mortalità per Covid-19 ed esposizione di lungo periodo (2016-2019) ad alcuni fra i principali inquinanti atmosferici nel nostro paese, quali il biossido di azoto (NO2) e il particolato atmosferico (PM2.5 e PM10). Lo dimostrano i risultati di EpiCovAir, un progetto epidemiologico nazionale di ricerca su Covid-19 e inquinamento promosso da ISS e ISPRA-SNPA
di Redazione
Covid: pericolo scampato? Non per i pazienti fragili: l’appello di AIP OdV
Le infezioni da Sars-CoV-2, così come le altre malattie virali, rimangono un elemento di allerta. In Italia, infatti, si contano ancora circa 30 morti al giorno per infezioni Sars-CoV-2, molti dei quali fanno parte dei cosiddetti «pazienti fragili» (sono 1 su 5 in Italia)
Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno
Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, dove si prevede che la nuova ondata di Covid-19 in corso raggiunga un picco da circa 65 milioni di casi a settimana a fine giugno. L'allarmante scenario è stato paventato da Zhong Nanshan, il principale esperto di malattie respiratorie del gigante asiatico
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita

Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
Lavoro

Medici di famiglia sull’orlo di una crisi di nervi… Stressati 9 su 10. Pesano Covid, burocrazia e Whatsapp

Il malessere dei medici di famiglia, tra carenza di colleghi, difficoltà a trovare sostituti e una burocrazia sempre più elevata, «è palpabile» e arriva a sfiorare il ...
di V.A.
Salute

Disabilità, Piano Educativo Individualizzato: alle scuole medie spariscono esonero e percorso differenziato

Il Miur (con Decreto ministeriale n.153 del 1/8/2023) ha modificato il nuovo Piano Educativo Individualizzato (D.I. 182/2020), accogliendo alcune delle proposte di CoorDown e del Comitato #NoEsonero c...