Lavoro e Professioni 27 Giugno 2023 14:40

Tumori: 1 paziente su 6 abbandona il lavoro. Dalla Rete ROPI 3 proposte «salva-posto»

La ROPI ha analizzato 4 proposte di legge su congedi e indennizzi sul lavoro per i pazienti oncologici,, facendo emergere per ognuna di esse «luci e ombre». Si è arrivati così a individuare alcune proposte chiave per migliorare le regole a tutela dei lavoratori con tumore che Stefania Gori, presidente ROPI, ha presentato oggi in audizione alla XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) alla Camera dei Deputati

di Redazione
Tumori: 1 paziente su 6 abbandona il lavoro. Dalla Rete ROPI 3 proposte «salva-posto»
Dopo una diagnosi di tumore mantenere il proprio posto di lavoro può diventare complicato e difficile. Tra i sintomi legati alla malattia e gli effetti collaterali delle cure, a cui si aggiungono gli appuntamenti dai medici per controlli e terapie, e il pesante carico emotivo e psichico derivante dalla propria condizione, i pazienti oncologici possono fare una gran fatica a lavorare come se nulla fosse. Non è un caso se, stando a quanto rilevato da una recente indagine dell’Università di Torino, ben 1 paziente su 6 alla fine decide di abbandonare il proprio posto di lavoro. Per questo è fondamentale rivedere subito le regole relative ai congedi e agli indennizzi a beneficio dei pazienti oncologici, sulle quali sono state depositate 4 diverse proposte di legge (C.153 Serracchiani, C.202 Comaroli, C.844 Gatta e C.1128 Rizzetto). La ROPI le analizzate tutte, facendo emergere per ognuna di esse «luci e ombre». Si è arrivati così a individuare alcune proposte chiave per migliorare le regole a tutela dei lavoratori con tumore che Stefania Gori, presidente ROPI, con il segretario nazionale Stefano Giordani, ha presentato oggi in audizione alla XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) alla Camera dei Deputati.

La ROPI ha analizzato 4 proposte di legge che estendono il periodo di congedo

«Abbiamo analizzato con attenzione le 4 Proposte di Legge, che prevedono, tutte, l’estensione a 24 mesi del periodo di congedo con conservazione del posto di lavoro, con tempi di applicazione per i pazienti oncologici immediata dalla entrata in vigore della Legge, ma che si differenziano in alcuni punti, quali la retribuzione di questo periodo di congedo e il numero di ore/anno per permessi retribuiti (e motivazioni)», spiega Gori. A questo si aggiunge il lavoro che ROPI ha svolto e che continua a portare avanti sul diritto all’oblio oncologico per coloro che sono guariti ed intendono tornare ad una vita «normale».

Gori: «Importante eliminare differenze tra lavoratori del settore pubblico e di quello privato»

«Sempre accanto ai bisogni dei pazienti, ROPI oggi ringrazia i Deputati che hanno presentato le quattro Proposte di Legge – commenta Gori -. Sono tutte iniziative fondamentali dal momento che ancora esistono delle diseguaglianze e delle aree che necessitano miglioramenti in campo lavorativo per i pazienti oncologici. Innanzitutto, il periodo di congedo con conservazione del posto di lavoro per i dipendenti a tempo indeterminato è differente tra lavoratori del settore pubblico e lavoratori del settore privato e anche tra impiegati (in relazione all’anzianità di servizio o ai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro) e operai (fissato dai CCNL). A questo si aggiunge che i permessi retribuiti annuali per esami e cure mediche oggi sono pari a soli 18 ore/anno».

ROPI propone di allungare il congedo da 6 a 24 mesi

Per questo ROPI concorda sicuramente con la proposta di allungare il congedo da 6 a 24 mesi, ma prevedendo una retribuzione per tutto il periodo, ed escludendo dal computo i giorni di ricovero ospedaliero o in day hospital, così come i giorni di terapia ambulatoriale. «Inoltre, ravvisiamo la necessità di prevedere indennizzi adeguati anche per i lavoratori autonomi, al momento senza alcuna tutela, e rivalutare il numero di ore per permessi retribuiti, che comprendano anche situazioni specifiche come la riabilitazione fisica o psicologica», sottolinea Gori.

Gori: «Le istituzioni si adoperino anche per garantire il diritto all’oblio»

Altrettanto fondamentale per i pazienti oncologici – alla luce del numero sempre crescente di «sopravvissuti», che si stima siano oltre 3milioni e seicentomila, con un aumento del 3% l’anno – è che le istituzioni si adoperino affinché venga garantito il diritto all’oblio. Nel 2021 ROPI, supportata dalle direttive europee e in collaborazione con europarlamentari, parlamentari italiani e associazioni pazienti europee, ha avviato una campagna sul Diritto all’Oblio con lo scopo di evitare discriminazioni in termini di accesso al lavoro, ai mutui bancari, alle polizze assicurative e alla richiesta di adozioni. Con questa campagna ROPI ha ottenuto che venisse depositato il 28 febbraio 2022 in Senato il primo disegno di Legge sul Diritto all’Oblio.

Ai malati oncologici bisogna garantire gli stessi diritti delle persone senza tumore

Successivamente questa campagna è stata rafforzata da società scientifiche, Fondazione AIOM e altre entità con la conseguente ripresentazione, in questa nuova legislazione, di alcuni Disegni di legge che si spera porteranno ad una Legge sul diritto all’Oblio, come richiesto dalla Comunità Europea e come già presente in molti Stati Membri (Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna, Belgio, Portogallo, Romania). «La consapevolezza di essere guariti e di avere raggiunto un’attesa di vita simile a quella di coloro che non hanno avuto un tumore, unita alla consapevolezza di poter avere gli stessi diritti delle persone che non hanno mai avuto una diagnosi di cancro, impatta positivamente sulla qualità di vita di queste persone e dei loro familiari e facilita un completo reinserimento lavorativo e sociale», conclude Gori.
Articoli correlati
Fondazione AIRC: con Le Arance della Salute, una mobilitazione collettiva contro il cancro
L’anno di Fondazione AIRC inizia con una nuova campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che invita ad agire concretamente per fare la differenza, per se stessi e per gli altri, attraverso l’adozione di sane abitudini e il sostegno alla ricerca
Tumori del sangue, creato algoritmo che potrebbe migliorare diagnosi e cure
I ricercatori di Genomics England, dell'Università di Trieste e del Great Ormond Street Hospital for Children dell’NHS Foundation Trust hanno sviluppato un nuovo algoritmo per rendere più accurata l'analisi del sequenziamento completo del genoma, effettuato con tecniche di Whole Genome Sequencing (WGS) in pazienti con tumori del sangue
di V.A.
Tumori: test genomici sottoutilizzati e gravi disparità regionali, 14 punti per ridefinire gli standard
Una ricerca condotta da Cipomo con il contributo di Cergas SDA Bocconi, ha rilevato gravi disparita regionali in Italia nell'accesso e nell'organizzazione dell'oncologia di precisione
di V.A.
Grazie all’intelligenza artificiale 1 persona su 2 potrebbe lavorare solo 4 giorni a settimana
Secondo un nuovo studio incentrato sulla forza lavoro britannica e americana, l’intelligenza artificiale potrebbe consentire a milioni di lavoratori di passare alla settimana lavorativa di quattro giorni entro il 2033
Tumori: nuova vita alle statine e agli antifungini, studio rivela efficacia contro le cellule malate
"Affamare" i tumori e poi colpirli "riciclando" farmaci ben noti, a basso costo, utilizzati da anni per tutt’altri scopi, in grado di arrestare la crescita delle cellule tumorali, messe a "stecchetto" con brevi cicli di digiuno. Così i farmaci che, come le statine, impediscono la sintesi di colesterolo cruciale per soddisfare il bisogno di nutrienti delle cellule tumorali, combinati a brevi cicli di digiuno, potrebbero diventare una terapia “low cost” per combattere tumori difficili come quello al pancreas, il carcinoma del colon-retto e il melanoma. Lo dimostra una ricerca appena pubblicata sulla rivista Nature Communication da un team di ricercatori dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Uno sguardo alle patologie rare: storie di EPN

L’EPN è una malattia rara ancora poco conosciuta. Serve più formazione in questo campo. Ne parliamo con Antonella Sau, Ospedale Spirito Santo di Pescara, Giorgia Battipaglia, Azien...
Advocacy e Associazioni

Alzheimer, Spadin (Aima): “Devasta l’economia della famiglia, la sfera psicologica e le relazioni di paziente e caregiver”

La Presidente Aima: “Due molecole innovative e capaci di modificare la progressione della malattia di Alzheimer sono state approvate in diversi Paesi, ma non in Europa. Rischiamo di far diventar...
Salute

Disturbi alimentari, ne soffrono più di tre milioni di italiani. Sipa: “Centri di cura pochi e mal distribuiti”

Balestrieri (Sipa): "Si tratta di disturbi che presentano caratteristiche legate certamente alla sfera psicologica-psichiatrica, ma hanno anche un’importante componente fisica e nutrizionale che...
Prevenzione

Influenza, Lopalco (epidemiologo): “Picco atteso tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno. Vaccinarsi subito”

L'epidemiologo a Sanità Informazione: "Vaccinarsi contro influenza e Covid-19 nella stessa seduta: non ci sono controindicazioni, solo vantaggi"