Lavoro e Professioni 24 Settembre 2020 10:00

Magi (OMCeO Roma): «Prima che sia emergenza vera le Regioni si dotino dei Dpi per tutelare medici e pazienti»

«In questo modo eviteremo anche la chiusura degli ambulatori ospedalieri e territoriali e la conseguente sospensione delle cure a milioni di cronici - dichiara il Presidente dell’Omceo Roma Antonio Magi - è necessario monitorare la situazione per far lavorare in sicurezza i nostri colleghi e tutelare i pazienti»

Con l’aumento dei positivi al Covid-19 nel Lazio il presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Roma, Antonio Magi, chiede di verificare la disponibilità dei Dispositivi e di provvedere immediatamente, prima che sia troppo tardi, qualora gli approvvigionamenti fossero insufficienti. «È necessario monitorare la situazione per far lavorare in sicurezza i nostri colleghi e tutelare i pazienti. In questo modo eviteremo anche la chiusura degli ambulatori ospedalieri e territoriali e la conseguente sospensione delle cure a milioni di cronici» spiega.

«Mentre in Europa aleggia lo spettro di un nuovo lockdown con il virus che dilaga in Francia e Spagna e con recrudescenze importanti in Olanda e Belgio – prosegue il presidente – in Italia, nonostante la crescita costante dei casi, la situazione è ancora sotto controllo. Ci sono però elementi di preoccupazione da tenere sotto controllo quali l’aumento lento ma costante delle terapie intensive e l’aumento dell’età media dei nuovi contagi».

«L’insieme di questi fattori ci impone massima attenzione per evitare di farci trovare impreparati. Per questo è importante che le Regioni, prima che la situazione verosimilmente peggiori, verifichino la presenza di scorte sufficienti di Dispositivi di Protezione Individuali per la sicurezza e la salute di tutti: medici e pazienti. Qualora i Dpi non fossero sufficienti  – continua – chiedo agli assessorati regionali della salute di approvvigionarsene adesso prima che sia troppo tardi e che scatti il cd mercato nero».

«Il ministro della Salute, Roberto Speranza, è stato chiaro ha detto che “ci aspettano mesi difficili” e che non possiamo permetterci di “improvvisare”. Avere gli strumenti idonei per affrontare in sicurezza questa seconda ondata significa appunto non improvvisare. Avere i Dispositivi di Protezione Individuali – spiega Magi – permetterà ai medici e al personale sanitario, che si troverà di fronte i nuovi contagiati, di non correre rischi inutili quindi di non ammalarsi e morire com’è successo nei mesi scorsi. Questo non ce lo possiamo permettere».

«Avere i Dispositivi di Protezione Individuale ci eviterà la chiusura degli ambulatori ospedalieri e territoriali e la conseguente sospensione delle visite specialistiche e degli esami diagnostici fondamentali per i malati cronici. Evitiamo insomma di ripetere gli errori commessi in precedenza quando a causa della mancanza di dispositivi, per evitare la diffusione del virus, abbiamo paralizzato le attività di prevenzione, sospeso le visite e abbandonato i cronici a loro stessi salvo poi renderci conto che le liste d’attesa erano letteralmente esplose».

«Se i medici saranno protetti, potranno continuare a svolgere il proprio lavoro in sicurezza tutelando sé stessi e la salute dei propri pazienti. Viceversa, rischiamo di aggiornare il triste elenco dei colleghi caduti a causa dell’epidemia di COvid-19» conclude il Presidente dell’Omceo Roma.

 

Iscriviti alla newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
RSV: da studio real world emerge beneficio niservimab per la sanità pubblica nella prevenzione del virus
Niservimab - anticorpo monoclonale umanizzato per la prevenzione del virus respiratorio sinciziale (RSV) in età pediatrica - ha dimostrato, in uno studio di real world, un’elevata capacità di ridurre i ricoveri infantili per il virus. Lo studio ha messo a confronto due Paesi con strategie di prevenzione differenti: Spagna (con niservimab) e Gran Bretagna (vaccino materno)
Diabete autoimmune di tipo 1, “Un Passo Avanti” nella sensibilizzazione sulla patologia
Favorire la conoscenza, fare corretta informazione e sensibilizzare pazienti e opinione pubblica sulla prevenzione del diabete autoimmune di tipo 1, con una particolare attenzione ai bambini delle scuole primarie. È questo l’obiettivo della campagna “Un Passo Avanti”, promossa da Sanofi
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
“Movember”: la Società Italiana di Urologia in Senato per promuovere informazione e prevenzione sui tumori maschili
La Siu ha presentato la sua campagna di informazione e sensibilizzazione sui tumori della prostata e dei testicoli. Al centro del dibattito la necessità di un cambiamento culturale nella percezione che gli uomini hanno della propria salute ma anche le difficoltà dei clinici ad agire senza una normativa specifica che ne tuteli le scelte e le azioni. Il contrappasso è il rischio di una medicina difensiva costosa e inutile.
Prevenzione, Ordine TSRM PSTRP Roma: «Serve grande alleanza tra le professioni sanitarie»
«La nostra presenza alla Race for The Cure vuole testimoniare il nostro sostegno alla ricerca e alla prevenzione, sempre al fianco delle donne che affrontano una battaglia contro un male subdolo e insidioso. È importante accompagnare le donne in tutto il percorso della malattia, con una presa in carico che parta dalla diagnosi e che garantisca anche il sostegno psicologico necessario» spiega Andrea Lenza, presidente dell’Ordine TSRM PSTRP di Roma
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Advocacy e Associazioni

Giornata europea dei sibling: i fratelli protagonisti non solo per un giorno

Nel silenzio quotidiano delle case in cui si convive con la disabilità, ci sono fratelli e sorelle che imparano presto a essere forti, invisibili, resilienti. Ora, grazie a Parent Project, dive...
Sanità

Obesità, nasce la Rete italiana per contrastare la malattia

A promuovere la creazione della piattaforma permanente dedicata alla prevenzione, alla cura e all’innovazione è stata la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
di I.F.