Lavoro 22 Ottobre 2021 11:32

Decreto fiscale e sicurezza nei luoghi di lavoro, FNO TSRM e PSTRP: «Investire su prevenzione, non su sanzioni»

Il decreto fisco-lavoro è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. La FNO TSRM e PSTRP e la Commissione di albo nazionale del Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro «esprimono sconcerto per le modifiche introdotte, auspicandone una pronta modifica»

Decreto fiscale e sicurezza nei luoghi di lavoro, FNO TSRM e PSTRP: «Investire su prevenzione, non su sanzioni»

Approvato dal Consiglio dei ministri venerdì scorso, il decreto fisco-lavoro, collegato alla Legge di Bilancio 2022, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Entra in vigore oggi 22 ottobre e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.

Sicurezza sul lavoro, sanzioni alle aziende e stretta sui lavoratori in nero

Il decreto introduce alcune misure in materia di sicurezza sul lavoro. Nell’art. 13 del DL Fiscale sono rafforzate le sanzioni già previste dal testo unico su salute e sicurezza. Le norme approvate consentiranno di intervenire con maggiore efficacia sulle imprese che non rispettano le misure di prevenzione o che utilizzano lavoratori in nero.

In caso di gravi violazioni delle norme di sicurezza o se il 10% dei lavoratori presente sul luogo di lavoro risulta occupato in nero, l’Inail potrà sospendere l’attività. «Non è più richiesta alcuna “recidiva” ai fini della adozione del provvedimento che scatterà subito a fronte di gravi violazioni prevenzionistiche» si legge nella nota del Governo.

La nuova disciplina prevede anche l’impossibilità, per l’impresa destinataria del provvedimento, di contrattare con la pubblica amministrazione per tutto il periodo di sospensione. Per poter riprendere l’attività produttiva è necessario non soltanto il ripristino delle regolari condizioni di lavoro «ma anche il pagamento di una somma aggiuntiva di importo variabile a seconda delle fattispecie di violazione». L’importo è raddoppiato se, nei cinque anni precedenti, la stessa impresa ha già avuto un provvedimento di sospensione.

Decreto fiscale, la Federazione nazionale TSRM e PSTRP esprime «sconcerto»

La Federazione nazionale TSRM e PSTRP e la Commissione di albo nazionale del Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, a cui afferiscono circa 11.000 professionisti della prevenzione, esprimono «sconcerto per le modifiche introdotte, auspicandone una pronta modifica».

«Le disposizioni previste nell’art. 13 del DL Fiscale – spiega la Federazione – rappresentano infatti un salto indietro di decenni rispetto ai risultati che dal 1978, con l’istituzione del SSN e l’impegno nella Prevenzione, sono stati raggiunti in merito alla riduzione degli infortuni, anche mortali, sul lavoro. Di contro, se da un lato i dati statistici ufficiali attestano in modo inequivocabile una costante diminuzione di questa tipologia di infortuni, dall’altro va considerato come gli stessi rappresentino ancora una situazione emergenziale e drammatica, che esige riforme efficaci ed efficienti a salvaguardia della salute dei cittadini lavoratori».

«Investire nell’educazione e nella prevenzione piuttosto che nella pena»

Le modifiche apportate dal Decreto in tema di sicurezza «appaiono incomprensibili – prosegue – anche per la mancanza dei necessari riferimenti alle varie competenze che sono essenziali per il corretto funzionamento del sistema». Il Decreto, secondo la Federazione, «sembra porsi come obiettivo principale la revisione del sistema sanzionatorio, la cui efficacia si è rivelata negli anni quasi nulla, anziché investire in azioni atte a favorire la prevenzione primaria, senza tener conto di tutte le evidenze tecnologiche e scientifiche che in questi anni si sono sviluppate nel mondo del lavoro e della prevenzione. Uno Stato moderno ed una Società civile devono investire nell’educazione e nella prevenzione piuttosto che nella pena».

«Nel 2021 già 772 morti sul lavoro»

«Negli ultimi 14 anni – continua la nota della Federazione dei tecnici sanitari – abbiamo avuto 15 mila morti sul lavoro e 10 milioni di infortuni, con una media di 700 mila infortuni l’anno. Quest’anno, nei primi 8 mesi, siamo già a 772 morti. La gravità di questi dati richiede interventi urgenti ed organici che non possono prescindere dall’indispensabile coinvolgimento di tutte le parti coinvolte e preposte a garantire la salute e sicurezza nel mondo del lavoro».

La Federazione auspica «che in fase di conversione si proceda con una sostanziale modifica dell’art. 13 del DL Fiscale, rendendoci immediatamente disponibili ad un costruttivo confronto con tutte le parti istituzionali, politiche e professionali coinvolte e interessate ad avviare un reale processo di riforma che persegua in modo efficace e concreto la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori» conclude.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
“Movember”: la Società Italiana di Urologia in Senato per promuovere informazione e prevenzione sui tumori maschili
La Siu ha presentato la sua campagna di informazione e sensibilizzazione sui tumori della prostata e dei testicoli. Al centro del dibattito la necessità di un cambiamento culturale nella percezione che gli uomini hanno della propria salute ma anche le difficoltà dei clinici ad agire senza una normativa specifica che ne tuteli le scelte e le azioni. Il contrappasso è il rischio di una medicina difensiva costosa e inutile.
Golf: 5 buoni motivi per praticarlo a tutte le età. Ortopedici SIOT: «Importante è prepararsi»
Praticare il golf fa bene alla salute, mantiene allenate le articolazioni e le ossa. Non solo. Questo sport agisce positivamente anche sul cervello assicurando il benessere della mente. Gli ortopedici della Società italiana di ortopedia e traumatalogia (SIOT) promuovono dunque il golf, definendolo uno sport per tutte le età
Prevenzione, Ordine TSRM PSTRP Roma: «Serve grande alleanza tra le professioni sanitarie»
«La nostra presenza alla Race for The Cure vuole testimoniare il nostro sostegno alla ricerca e alla prevenzione, sempre al fianco delle donne che affrontano una battaglia contro un male subdolo e insidioso. È importante accompagnare le donne in tutto il percorso della malattia, con una presa in carico che parta dalla diagnosi e che garantisca anche il sostegno psicologico necessario» spiega Andrea Lenza, presidente dell’Ordine TSRM PSTRP di Roma
Infortuni, Inail: in 8 mesi oltre il 141% denunce in più in sanità
Tra gennaio e agosto gli infortuni sul lavoro sono aumentati di oltre il 38%. Rispetto allo stesso periodo nel 2021, i decessi sono diminuiti del 12%. Il settore della sanità resta quello più colpito
Osteosarcopenia: cosa fare quando ossa e muscoli non godono di buona salute
In Italia 5 milioni di persone sono affette da osteoporosi. La perdita di massa ossea e di quella muscolare sono processi fisiologici, ma entrambi concorrono a determinare un aumento della fragilità e del rischio fratture. Fondamentale la prevenzione con un corretto stile di vita, attività fisica e acquisizione di calcio, proteine e soprattutto vitamina D
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...