Formazione 6 Ottobre 2020 07:00

Scuole di specializzazione area sanitaria, Mur rinvia la graduatoria: troppi ricorsi

Il ministero rinvia la graduatoria per le scuole di specializzazione per dare seguito ai numerosi provvedimenti cautelari

Scuole di specializzazione area sanitaria, Mur rinvia la graduatoria: troppi ricorsi

Troppi ricorsi, si blocca la pubblicazione della graduatoria unica nazionale di merito per le scuole di specializzazione di area sanitaria. Lo ha fatto sapere il Ministero dell’Università in una nota. La pubblicazione sarà perciò rinviata, in attesa della sua forma definitiva dopo l’esecuzione dei provvedimenti cautelari.

«Con riferimento – si legge – al Concorso per l’accesso dei medici alle Scuole di specializzazione di area sanitaria per l’A.A. 2019/2020 si comunica che risultano intentati numerosi ricorsi giurisdizionali da parte dei medici appartenenti alle categorie individuate dall’art. 7, comma 2, lettera c) del bando di concorso, il quale prevede che “in applicazione dell’art. 19, comma 5, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, i punteggi di cui al presente comma 2 non possono essere attribuiti ai candidati che alla data di presentazione della domanda si trovino in una delle seguenti condizioni: – già in possesso di un diploma di scuola di specializzazione universitaria di area sanitaria; – già in possesso di diploma di formazione specifica per medico di medicina generale; – già titolari di un contratto di formazione medica; – dipendente medico chirurgo di strutture del Servizio sanitario nazionale o di strutture private con esso accreditate”».

La data prestabilita era il 5 ottobre, ma ora «dovendo dare esecuzione ai provvedimenti cautelari che sono pervenuti, e che continuano a pervenire nelle ultime ore presso il Ministero – sentita anche l’Avvocatura dello Stato – si dispone un rinvio della data di pubblicazione della graduatoria prevista in data odierna lunedì 5 ottobre, in considerazione della necessità di procedere alla corretta formazione della graduatoria nel rispetto del dictum cautelare dell’autorità giudiziaria», fa presente il Mur.

È un anno particolare anche per i ricorsi al test di Medicina e Chirurgia, aumentati del 10% rispetto agli anni precedenti. In quel caso le denunce hanno riguardato le molte irregolarità avvenute in tutta Italia durante la prova.

 

Iscriviti alla newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato 

Articoli correlati
Specializzandi in corsia, ufficializzate le regole su formazione e assunzione
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’accordo quadro per la formazione e l'assunzione degli specializzandi al terzo anno
Imbuto formativo, PNRR e nuovi contratti. Viola (Federspecializzandi): «Ecco come devono evolvere le scuole di specializzazione»
Intervista alla presidente di Federspecializzandi: «Necessario adattarsi ai tempi che viviamo e comprendere cose che non sono state ancora capite»
Medici e scuole di specializzazione, Binetti: «Una sinergia tra tre numeri per evitare cervelli in fuga»
La senatrice dell'Udc spiega quale dovrebbe essere, dal suo punto di vista, uno dei perni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per quanto riguarda l’ambito della salute
Pnrr e nuovo Ssn, Castellone (M5S): «Formazione giovani al centro per potenziare medicina del territorio»
Secondo la senatrice, membro della Commissione Igiene e Sanità, è «necessario estendere l’esercizio della Medicina Generale anche agli specialisti in Medicina di Comunità e Cure Primarie»
Scuole di specializzazione di area sanitaria, Cds giudica “legittima” la graduatoria 19/20
Dopo mesi di attesa tutti i giovani medici sospesi hanno avuto una risposta. Il Consiglio di Stato ha giudicato legittima la graduatoria per le Scuole di specializzazione in area sanitaria
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...
Advocacy e Associazioni

XVIII Giornata europea dei diritti del malato. Contro la desertificazione sanitaria serve un’alleanza tra professionisti, cittadini e istituzioni

La carenza di servizi sul territorio, la penuria di alcune specifiche figure professionali , la distanza dai luoghi di salute in particolare nelle aree interne del Paese, periferiche e ultraperiferich...