Una ricerca condotta da Cipomo con il contributo di Cergas SDA Bocconi, ha rilevato gravi disparita regionali in Italia nell’accesso e nell’organizzazione dell’oncologia di precisione
Secondo un sondaggio di Senonetwork solo il 48% degli ospedali si è attrezzato per farli e garantire il rimborso delle analisi, nonostante sia stato stanziato un fondo da 20 milioni di euro. Europa Donna Italia chiede l’intervento della commissione LEA affinché tutte le donne italiane possano accedervi
«Si tratta di un’ottima notizia, perchè con questo provvedimento, le donne potranno accedere gratuitamente ai test genomici per il carcinoma mammario ormonoresponsivo in stadio precoce» spiega la deputata del M5S Soave Alemanno
La Presidente di Europa Donna Rosanna D’Antona esorta il Ministero della Salute a sbloccare il fondo destinato alla gratuità del test: «Per ogni giorno di ritardo 25 donne iniziano un percorso chemioterapico inutile»
Carlo Tondini (Direttore Oncologia Medica, Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo): «Nell’attuale crisi emergenziale, risparmiare una chemioterapia non essenziale con l’utilizzo dei test genomici protegge le pazienti affette da tumore al seno, più vulnerabili al rischio di Covid-19, e contribuisce al contenimento della pandemia»