L’ultimo monitoraggio Iss-ministero della Salute mostra un aumento dei ricoveri per Covid e un aumento dell’indice Rt a 1,24
L’incidenza settimanale a livello nazionale scende a 672 ogni 100.000 abitanti, mentre l’Rt scende a 0,77 come la scorsa estate
Scendono i tassi di occupazione in area medica e terapia intensiva. Il ministro sulle liste d’attesa promette un miliardo di euro per recuperare il terreno perduto ed evitare che si paghi un prezzo alto per le patologie che possono aggravarsi
I dati principali emersi dalla cabina di regia: tutte le Regioni sono a rischio moderato. Sotto la lente Friuli-Venezia Giulia, Bolzano, Trentino-Alto Adige, Marche e Calabria
L’Rt medio tocca quota 0,96, stabili le terapie intensive ma crescono i ricoveri. Solo tre regioni a rischio basso
Rt a 0.83, variante delta predominante in Italia. Incidenza sotto i 50 casi su 100mila abitanti. Sicilia torna in zona bianca
Le Regioni propongono una revisione chiara e semplificata dei parametri e chiedono il superamento del modello diviso per colori in base al rischio
Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è complessivamente in aumento e sopra la soglia critica
Il nuovo report dell’Istituto superiore di sanità evidenzia un netto cambiamento nei numeri: ora la risalita è evidente. Tornano a salire i casi in terapia intensiva e ricovero, mentre aumentano i casi senza trasmissione nota
Speranza firma nuova ordinanza: in area arancione Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto
L’indagine sull’impatto delle misure di mitigazione dimostra che allentare le restrizioni quando l’incidenza è ancora alta può portare a un rapido nuovo picco dei casi
Durante l’approfondimento dell’Istituto superiore di sanità è stato presentato anche uno studio preliminare sulle fonti di infezione condotto su circa 4500 casi notificati tra l’1 e il 23 aprile. Il 44,1% delle infezioni si è verificato in una Rsa, il 24,7% in ambito familiare, il 10,8% in ospedale o ambulatorio e il 4,2% sul luogo di lavoro