«La medicina difensiva costa 15 miliardi all’anno, bisogna muoversi» sottolinea il presidente dell’Associazione Chirurghi Ospedalieri che poi chiede si avvii il percorso di unificazione tra le varie associazioni di categoria
«Le aggressioni scoraggiano i giovani medici, che non vogliono più fare i chirurghi. Ma in fondo perché dovrebbero volerlo?». L’intervista al presidente dell’Associazione chirurghi ospedalieri Pierluigi Marini
Il presidente dell’Associazione nazionale dei chirurghi ospedalieri commenta le parole di Luca Zaia: «Pronti a fornire il nostro contributo alle Regioni così come al Ministero per mettere in campo azioni urgenti che evitino che si superi il livello di guardia e accelerare i tempi di una indispensabile e seria riforma della formazione professionale»
A Matera il congresso dell’Associazione chirurghi medico ospedalieri. Il ministro Grillo: «Bisogna cambiare la formazione post laurea dei medici che aiuti ad avere un sistema più fluido, come nel resto d’Europa». Presentato il libro “Scienza, Carità, Arte negli antichi Ospedali d’Italia”
«Eticamente e moralmente rappresenta una vera e propria aggressione nei nostri confronti» commenta Pierluigi Marini, presidente dell’Associazione chirurghi ospedalieri italiani (ACOI)
Il presidente dell’Associazione chirurghi ospedalieri italiani sostiene la proposta di istituire un Tribunale della Salute per portare un po’ di serenità nel settore e salvare il sistema chirurgia italiano, messo fortemente a rischio da pensionamenti, calo della vocazione e fuga all’estero
Il messaggio lanciato da Sic e Acoi riunite in congresso: «Sostenete la chirurgia italiana che, nonostante tutto, c’è ed è forte. Contenzioso medico-legale e stipendi tra i peggiori in Europa disincentivano i giovani». La Sic rinnova il consiglio direttivo: Paolo De Paolis nuovo presidente
Le due principali società scientifiche chirurgiche italiane, ACOI e SIC, lanciano il progetto Op2IMISE per sviluppare e applicare una metodologia standardizzata a livello nazionale di formazione dei chirurghi
«Formazione, calo delle vocazioni e chirurgia omissiva i nodi da sciogliere. Importante la Legge Gelli, ma aspettiamo decreti e tabelle assicurative». Parla il Presidente dell’Associazione dei Chirurghi Ospedalieri Italiani