La variante B.Q1 sarà presto dominante in Europa e, quindi, anche in Italia. Le prime informazioni indicano che ha una maggiore capacità di eludere i vaccini, ma non sembra più pericolosa delle altre
I sintomi delle reinfezioni tendono a essere più lievi, anche se non si possono escludere forme gravi della malattia. I più comuni sono: affaticamento, febbre, tosse e mal di gola
I nuovi vaccini si possono prenotare sui siti regionali già utilizzati per le dosi precedenti. Priorità alle persone over 60, fragili e operatori sanitari
Il comitato per i medicinali umani dell’Agenzia europea del farmaco ha raccomandato di autorizzare due vaccini aggiornati per fornire una protezione più ampia contro Covid-19. Si tratta delle due versioni di Pfizer/BioNTech e Moderna adattati contro la variante Omicron 1
Uno studio condotto dall’Università di Emory e dall’Università di Oxford sostiene che le varianti più preoccupanti emergano dalle persone con infezioni croniche Covid-19
La BioNTech ha annunciato che le consegne dei due vaccini anti-Covid 19 adattati a Omicron sono previste già in ottobre «Sono scettico», ammette Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale
Tim Spector, fondatore dell’app Covid Zoe, ha avvertito che la stanchezza al mattino, anche dopo una buona notte di sonno, e il mal di gola possono essere considerati segni «rivelatori» dell’infezione Covid-19
È la domanda che si fanno molti di coloro che sono stati colpiti lievemente dal virus Sars-CoV-2
La variante Centaurus si sta diffondendo molto rapidamente in India. Attualmente è stata rilevata in 10 paesi, tra cui Regno Unito e Germania. Sembra essere più contagiosa ma non più grave o letale
Maga (Cnr): «I sintomi iniziano a manifestarsi dopo 2-3 giorni dal contatto Covid. Per sicurezza meglio aspettare almeno una settimana»
Il Comitato consultivo sui vaccini e sui prodotti biologici correlati (VRBPAC), un gruppo di consulenti indipendenti della FDA, ha approvato i piani per il lancio di vaccini di nuova formulazione per questo autunno
Capita sempre più spesso che una persona con i sintomi del Covid-19 risulti negativa al primo test. Con Omicron sono stati segnalati più casi di positività ritardata. Meglio ripetere il test dopo 24 ore
I dati del monitoraggio Gimbe: +58,9% in una settimana. Aumentano ricoveri ordinari (+14,4%) e terapie intensive (+12,6%). Ricciardi: «Bisogna stare all’erta, con un virus così contagioso negli ambienti chiusi ci si contagia. Tanti i fragili a rischio»
Uno studio del King’s College London ha dimostrato che il rischio di sviluppare il Long Covid è più basso con Omicron
Zazzi, co-presidente ICAR: «Si inizia a capire meglio quali parti della proteina spike tendono a rimanere stabili nel tempo e questo aiuta molto nei criteri di selezione dei monoclonali. Le funzioni virali colpite dagli antivirali invece non sono soggette a forte evoluzione»
La variante Omicron BA.5 tende a colpire le vie aeree superiori, causando sintomi lievi, come naso che cola e febbre. I primi dati indicano che i sintomi durano in media 4 giorni
La diffusione della variante Omicron BA.5 è passara dallo 0, 41 per cento al 13 per cento in un solo mese. Ma i sintomi sono più lievi, simili a un raffreddore
In base alla durata dell’immunità da infezione precedente o da vaccino si può ipotizzare che una persona possa reinfettarsi anche 4 volte in un solo anno
La Fondazione Gimbe nel consueto report settimanale rileva una diminuizione dei nuovi casi, dei decessi e dei ricoveri ordinari. La quarta dose non ingrana: coperti solo 166 mila immunocompromessi (21%) e meno di 385 mila altri fragili (8,7%). Cartabellotta: «Strategia attendista pericolosa»
I Centers for Disease Control and Prevention degli Usa hanno individuato un’altra versione della variante Omicron, che potrebbe rappresentare una nuova minaccia
In Spagna è stato documentato il caso di una donna che ha contratto Covid-19 due volte in 20 giorni
Oltre ad avere un livello di contagiosità diverso dalla Delta, anche la durata dei sintomi delle infezioni da Omicron presenta qualche significativa differenza
L’Oms sta analizzando e monitorando due nuove sottovarianti Omicron. L’Oms ha affermato di aver iniziato a seguirle a causa delle loro «mutazioni aggiuntive che devono essere ulteriormente studiate per comprendere il loro impatto sul potenziale di fuga immunitaria»
Sebbene il vaccino protegga dalle forme più gravi dell’infezione è comunque possibile ammalarsi anche se si è vaccinati completamente. Da uno studio norvegese, pubblicato sulla rivista Eurosurvelliance, è stato possibile individuare i sintomi più comuni nelle persone che hanno ricevuto due dosi di un vaccino anti-Covid
I sintomi della variante XE sono simili a quelli delle varianti Omicron e cioè naso che cola, starnuti e mal di gola
La nuova variante del virus Sars-Cov-2, chiamata XE, sembra essere più contagiosa delle sue sorelle omicron
Uno studio israeliano suggerisce che la quarta dose di vaccino anti-Covid aumenta la protezione, ma la sua efficacia è molto limitata nel tempo
Coloro che hanno fatto almeno la doppia dose del vaccino Pfizer o Astrazeneca e si sono ammalate lo stesso di Covid-19 beneficiano in seguito di un’aumentata risposta anticorpale neutralizzante contro le varianti di preoccupazione, compresa omicron
La Cina sta affrontando una nuova ondata di Covid, la più forte da quando è iniziata la pandemia
Uno studio preliminare ha dimostrato che l’efficacia del vaccino Pfizer diminuisce rapidamente, arrivando a dimezzarsi