«Abbiamo contattato la Protezione Civile, ci ha confermato che il materiale non era conforme a quello ordinato – precisa Anelli -. Ho avvisato i Presidenti degli Ordini affinché fermassero le procedure. Ci attendiamo che a breve si possa rimediare e che i medici possano contare finalmente su dispositivi idonei e adeguati all’esposizione professionale»