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Nutrizione 7 Gennaio 2021

Alimentazione e DAD. I consigli del nutrizionista per studiare meglio

Acqua, attività fisica e una ricca colazione. Fare il pieno di vitamine B, D, E. Attenzione a caffeina e ai cibi spazzatura

Le scuole sono aperte a periodi intermittenti tra DAD e periodi di fermo. Per bambini e ragazzi è necessario introdurre nuove abitudini per adattarsi al mutato stile di vita e seguire un’alimentazione sana che può portare grandi benefici al corpo e alla mente. Il biologo Nutrizionista Lorenzo Traversetti ha stilato 10 consigli alimentari e abitudini sane per proteggere il proprio organismo e renderlo più reattivo, per studiare e rendere meglio.

I requisiti essenziali per supportare le difese immunitarie

«Gli studenti si trovano a studiare e a seguire le lezioni ormai da quasi un anno di fronte ad uno schermo, seduti su una sedia, per ore ed ore ogni singola giornata. Per questo motivo, è necessario seguire una certa linea alimentare per avere il massimo risultato negli studi. Ci sono numerosi alimenti che possono dare quella spinta in più per terminare la giornata di studio al meglio».  Consumare alimenti che portano la stabilità del nostro sistema immunitario può aiutare a contrastare o alleviare anche i sintomi associati al Covid-19. «Il Covid-19, non è il solo ‘male di stagione’ – aggiunge Lorenzo Traversetti – il nostro organismo è in guerra continua contro moltissimi patogeni e il nostro primo strumento di difesa, è proprio il sistema immunitario. Dunque, mangiare correttamente, al pari di avere uno stile di vita sano, sono requisiti essenziali per supportare le nostre difese immunitarie» spiega l’esperto.

Alimentazione e DAD. I consigli del nutrizionista per studiare meglio

Alimentazione e DAD: come studiare meglio a casa

Una dieta sana e regolare non è necessariamente povera di alimenti. L’importante è che sia variegata. Mangiare sano significa mangiare tutto ma anche farlo nelle giuste quantità e con i giusti tempi. Difatti, è possibile assumere i nutrienti di cui abbiamo bisogno, consumando solo 2-3 pasti al giorno oppure spalmare il tutto in 5 momenti della giornata. In questo modo, saremo in grado di dare la giusta energia al corpo, nel momento in cui ne abbia realmente bisogno, evitando di introdurre eccessi calorici.

Acqua, attività fisica e una ricca colazione

È importante assumere la giusta quantità di acqua poiché poca idratazione porta a ripercussioni negative sullo studio. La colazione deve essere sostanziosa per evitare la sonnolenza durante il resto della giornata. Guai a saltarla: iniziare la giornata con un cervello in riserva di energia significa influenzare la concentrazione ed attenzione. È utile approfittare dell’intervallo tra una lezione e l’altra per fare un giro per casa oppure dei piccoli esercizi di stretching per rompere la sedentarietà, altro enorme nemico di questo periodo.

L’alimentazione di uno studente in DAD

La dieta dovrebbe considerare:

  • Vitamina C, presente maggiormente nella frutta e nella verdura, è un antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi;
  • Vitamine del gruppo B, presenti nei cereali integrali, nella frutta secca, nei legumi, nel pesce e nelle uova, con delle ottime capacità di miglioramento della memoria. In particolare, la vitamina B3 contribuisce all’attivazione delle sirtuine e migliora l’efficienza mentale;
  • Vitamina E, presente in mandorle, noci, nocciole e avocado, in grado di rallentare l’invecchiamento del cervello;
  • Polifenoli, come la Polidatina presente nell’uva Nera e nei mirtilli, Pterostilbene presente nel melograno sono in grado di stimolare le naturali difese immunitarie e controbilanciare le tempeste citochiniche generate da infezioni batteriche e virulente;
  • Carboidrati integrali e i grassi del pesce, i cosiddetti grassi buoni della serie Omega3.

Magnesio, caffeina e cibi spazzatura

Il magnesio allevia la stanchezza. Si può assumere sotto forma di alimenti come cacao amaro, formaggi stagionati, pollo e bresaola, ma è presente anche sotto forma di integratori. La caffeina è fondamentale per essere attivi durante la giornata, così come il ginseng o il tè ma è importante non abusare di nessuna di queste sostanze. La stanchezza legata ad ore trascorse davanti al pc, può portare a cercare gratificazione nei cosiddetti ‘cibi spazzatura’. Si tratta di cibi dall’alto potere calorico ma dal bassissimo valore nutrizionale. Frutta fresca, frutta secca, yogurt magro, affettato magro (meglio ancora se abbinato a del pane integrale tostato), sono tutti ottimi alimenti per consumare uno spuntino sano ma anche utile a ‘ricaricare le batterie’ tra una lezione e l’altra.

 

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