Sanità internazionale 26 Ottobre 2021 14:49

La Cina comincia a vaccinare contro Covid-19 i bambini dai 3 anni in su

Dopo l’approvazione di giugno, la Cina ha deciso di dare inizio alla campagna di vaccinazione per i bambini dai 3 anni in su, la misura si aggiunge a tutte quelle implementate dal paese per ridurre a zero i contagi da Covid. Ad oggi i vaccinati sono il 76%

La Cina comincia a vaccinare contro Covid-19 i bambini dai 3 anni in su

La Cina comincerà a vaccinare i bambini dai tre anni in su. Lo riferisce l’Associated Press, che aggiunge che ad oggi il 76% della popolazione cinese ha completato il ciclo vaccinale, ma l’intenzione della autorità statale è di mantenere una policy a “tolleranza zero” verso qualsiasi nuova ondata di contagi. Per farlo, l’unica via è sembrata immunizzare davvero tutti.

La notizia è stata rimbalzata dai governatori di varie città in almeno cinque province, con l’annuncio che i bambini dai 3 agli 11 anni ora dovranno ricevere la propria dose di vaccino anti-Covid. «L’espansione della campagna vaccinale ha adottato nuove misure di repressione per debellare anche i più piccoli focolai», si legge su Associated Press.

I vaccini approvati per i bambini

I vaccini più usati in Cina sono quelli autoctoni Sinopharm e Sinovac, che hanno mostrato efficacia nell’evitare trasmissione del virus e malattia in forma grave. Tuttavia, la protezione contro la variante Delta ha destato preoccupazione perché i livelli si sono abbassati considerevolmente e per conseguenza sono tornati nuovi focolai.

Lo scorso giugno il Paese ha approvato l’uso dei due vaccini per i bambini dai 3 ai 17 anni, ma finora solo dai 12 anni in su le dosi sono state somministrate. Da quando è arrivata l’approvazione ufficiale, però, alcuni Paesi che utilizzano gli stessi vaccini hanno cominciato a somministrarli ai più piccoli. In Cambogia dai 6 agli 11, in Cile dai 6 anni in su e in Argentina il Sinopharm dai 3.

La situazione epidemiologica in Cina

Intanto in Gansu, una provincia nord-occidentale fortemente dipendente dal turismo, lunedì sono stati chiusi tutti i siti turistici dopo aver riscontrato nuovi casi di Covid. Ai residenti in alcune parti della Mongolia interna è stato ordinato di rimanere in casa a causa di un focolaio di 19 persone. La National Health Commission ha riferito che nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 35 nuovi casi di trasmissione locale, quattro dei quali nel Gansu. Sui 1,4 miliardi di abitanti della Cina sono vaccinati in 1,07. In aggiunta il Paese continua a impiegare restrizioni, quarantene, lockdown e test obbligatori nelle zone in cui si nota un ritorno di casi Covid.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Smog: esposizione in gravidanza compromette neurosviluppo del bambino
Uno studio condotto a Taiwan ha dimostrato che l'esposizione allo smog in gravidanza può causare ritardi nello sviluppo motorio e psicosociale del bambino durante la sua crescita
Bambini in terapia intensiva, la proposta SIN: «Allargare le TIN anche ai primi mesi pediatrici»
In Italia carenza e disomogeneità di Terapie Intensive Pediatriche, ma il ricovero nelle TI per adulti non garantisce appropriatezza delle cure e aumenta la mortalità
Ha ancora senso vaccinare i bambini?
La Società italiana di pediatra continua a raccomandare la vaccinazione anti-Covid, soprattutto in considerazione dell'aumento dei contagi nella fascia di popolazione in età scolare
Vaccinazione pediatrica flop? L’Italia dona dosi alla Tunisia
La vaccinazione pediatrica non decolla. Fino ad oggi sono stati vaccinati poco più del 35% dei bambini 5-11 anni. Su 6.726.393 dosi disponibili, ne sono state usate 2.595.995. L'Italia dona 150mila dosi alla Tunisia
Quando e perché il cibo può fare paura fino a diventare fobia. Il parere dell’esperto
Gianluca Castelnuovo, psicologo, dirige il centro specializzato dell’istituto Auxologico di Milano: «La citofobia colpisce in particolare i bambini, l’età media è di 12,9 anni, l’insorgenza della patologia è determinata da un evento traumatico. È bene rivolgersi ad un centro specializzato dove esiste una interdisciplinarità tra professionisti»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”

I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disag...
di Redazione Sics
Salute

Tutti pazzi per il farmaco che fa dimagrire. Aifa: possibili carenze per diabetici e obesi

Promosso dalla scienza come «svolta» contro l'obesità, ma acquistato e osannato da numerosi vip sui social come strategia per dimagrire, ora il farmaco semaglutide rischia di divent...
Salute

Norovirus e influenza intestinale: molte scuole colpite. Pregliasco: «Puntare su riposo e pochi farmaci»

Con questo meteo instabile i virus responsabili dell'influenza intestinale stanno colpendo di più e, in certi casi, più duramente. Il virologo Fabrizio Pregliasco spiega qual è il...