Salute 18 Agosto 2021 10:57

La Sicilia rischia la zona gialla da lunedì, superata soglia massima dei ricoveri

Alla Sicilia il triste primato di essere la prima Regione italiana a poter tornare in zona gialla: già dal 23 agosto potrebbero tornare la mascherina obbligatoria all’aperto e i limiti nei ristoranti. I ricoveri superano il 15% in area medica e il 10% in rianimazione. Si avvicinano al limite anche Calabria e Basilicata

La Sicilia rischia la zona gialla da lunedì, superata soglia massima dei ricoveri

Sarà molto probabilmente la Sicilia la prima Regione italiana a tornare in zona gialla. La comunicazione ufficiale arriverà venerdì con il monitoraggio della Cabina di regia del Ministero della Salute, ma i valori non lasciano dubbi. Superata la soglia massima dei ricoveri, da parte di pazienti Covid, nei reparti ordinari, fissata dai nuovi parametri al 15%, che secondo i dati Agenas arriva in Sicilia al 16,5%.

Nel caso in cui i sospetti fossero confermati, la Sicilia diventerebbe gialla dal 23 agosto. Sui 3669 posti letto disponibili in area medica, aumentati di 51 unità in sole 24 ore per evitare il passaggio di classificazione, si sorpassa il 16%; mentre la Rianimazione è satura al 10,1% sui 762 letti a disposizione, anche qui oltre i valori predisposti dal Ministero (10%).

C’è ancora la possibilità che i dati, in quanto solitamente calcolati il martedì, risparmino un’altra settimana alla Sicilia. Lunedì scorso infatti, l’intensiva era ancora sotto il 10% di occupazione. Ma si tratterebbe solo di un ritardo dell’inevitabile. Il numero dei ricoveri, fa notare l’Agenas, è raddoppiato in 10 giorni ed è un segno inequivocabile.

Si è alimentata inoltre una polemica tra schieramenti politici riguardo questo improvviso aumento di posti, definito “fittizio” da Barbara Evola di Sinistra Comune di Palermo. Finalizzato a non passare in fascia gialla. La Regione si è difesa ribadendo di aver agito secondo le regole. Proteste sono arrivate anche da Federfarma che lamenta il vasto uso di test rapidi acquistati in forma privata e svolti a casa dai siciliani, che non sono tracciabili. Lentissimo, inoltre, il sistema che genera Green pass dopo il tampone in farmacia.

Tornare in giallo, se si fossero dimenticate le regole in vigore, non significa chiusura delle attività né coprifuoco, abolito il 21 giugno scorso. Tornerà però il massimo di quattro persone non conviventi per tavolo nei locali al chiuso e per feste e matrimoni. La principale novità sarà comunque il ritorno della mascherina negli spazi aperti, tranne quando si pratica sport.

La Sicilia prosegue con più di mille positivi al giorno su 15mila tamponi: Palermo la provincia più colpita, seguita da Messina e Agrigento. Il tasso di positività è al 7,8%, il doppio del Lazio che è secondo per numero di contagi giornalieri. Preoccupano anche i tassi di occupazione in area medica di Calabria (14%) e Basilicata (10%) che si avvicinano al limite, mentre la Sardegna è terza con il 9%.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Dalla Sicilia alla Lombardia: la “tratta” della PMA
Aurora denuncia a Sanità Informazione la sua storia ai limiti della legalità: in Sicilia la Procreazione medicalmente assistita è sempre stato un bene lusso e chi non poteva permetterselo andava fuori Regione. Ma dal 9 maggio l’assessorato alla Sanita siciliano ha bloccato la mobilità sanitaria. Aurora, Giacomo D’Amico, presidente di Hera e Antonino Guglielmino, presidente nazionale della SIRU svelano tutte le carte
Autismo, i tribunali siciliani riconoscono i diritti dei bambini ad avere terapie adeguate
I ricorrenti hanno ottenuto il riconoscimento del diritto al trattamento riabilitativo cognitivo comportamentale con metodologia ABA (Applied Behavior Analysis)
Cosa si può fare (o non fare) in zona gialla?
Ora che, dopo mesi di un’Italia interamente bianca, abbiamo di nuovo una Regione in zona gialla (il Friuli Venezia Giulia), è bene rinfrescarsi la memoria su quali limitazioni vengono di nuovo imposte per limitare il contagio da Covid-19. In particolare ora che al green pass si è aggiunto il super green pass. Ma cosa si […]
Tumori e ambiente, lo studio ISS – Regione Sicilia: «Incidenza aumentata in siti di lavorazione petrolchimici e ex amianto»
Il Dipartimento attività sanitarie ed osservatorio epidemiologico Regione Sicilia: «I dati dell’indagine a supporto dei necessari interventi in materia ambientale e sanitaria»
Dal Green Pass allargato ai nuovi parametri per il cambio di colore, cosa aspettarsi dal prossimo decreto legge
Passaggio in zona gialla sulla base dei posti letto occupati in ospedale e certificazione verde necessaria per una serie di attività. Ma lo scontro politico è aperto
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Sarcoma, la voce dei pazienti: “Ecco come ho scoperto la mia malattia”

In un’intervista, due membri dell’Associazione Sarknos raccontano la loro storia: “Il primo ostacolo lo si affronta già per giungere ad una diagnosi corretta”
Advocacy e Associazioni

Nasce l’Intergruppo Parlamentare “Innovazione Sanitaria e Tutela del Paziente”

L’Intergruppo punta in particolare a sviluppare strategie di programmazione sanitaria che integrino tecnologie avanzate, quali l’intelligenza artificiale e dispositivi medici innovativi, e...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Advocacy e Associazioni

HIV, è ancora emergenza: “Scarsa informazione, pochi test e tanto stigma”

Medici, Associazioni e Istituzioni, a pochi giorni dalla Giornata mondiale contro l’Aids, tornano a parlare di HIV per ridefinire l’agenda delle priorità. Presentato “HIV. Le ...