Una sezione interamente dedicata alla politica sanitaria italiana: le notizie che arrivano dalla Camera e dal Senato, le interviste ai parlamentari che si occupano di sanità, le schede sulle proposte di legge che introducono novità nel settore, gli aggiornamenti sull’iter legislativo dei testi, i dibattiti tra esponenti di diversi partiti e le reazioni dei rappresentanti di medici e professionisti sanitari.
L’ex senatrice era responsabile Welfare e Salute del Pd lombardo. Si era battuta per la legge sulle nuove professioni sanitarie, sulla ricerca clinica e sulle Disposizioni anticipate di trattamento. Speranza: «Sempre a difesa SSN. Ci siamo confrontati fino a qualche giorno fa»
Continuano i lavori della Commissione Sanità del Senato sull’Affare assegnato sulla medicina territoriale: in audizione i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. Alla Camera si discute una mozione su un programma di investimenti e misure nel settore sanitario
Con l’approvazione finale di Palazzo Madama è legge la Manovra 2021. Il Fondo sanitario è incrementato di un miliardo, aumentano anche i contratti di formazione specialistica
Nel caso venga posta la fiducia, in Aula si chiederà la trasformazione del testo in un Ordine del Giorno arrivando dunque ad un impegno formale del Governo sul tema
Il leader di Italia Viva chiede all’esecutivo di rivedere il Piano per accedere ai fondi del Next Generation UE: «A chi dice che i soldi del MES sono condizionati voglio ricordare che i soldi del Recovery Fund sono più condizionati di quelli del MES». Poi propone di destinare quattro miliardi alla filiera farmaceutica per rilanciare l’occupazione. Sui vaccini: «Diamo una patente a chi l’ha fatto»
Il Governo porrà la questione di fiducia per velocizzare i tempi rendendo di fatto inemendabile il testo approvato alla Camera. In Commissione Sanità continua esame del Dl Calabria
Montecitorio sarà monopolizzata dalla manovra approdata in Aula il 22 dicembre. A Palazzo Madama di scena il Dl Calabria, già approvato alla Camera. Partono le audizioni in Commissione Affari Sociali sulla proposta di istituzione di una Commissione d’inchiesta sulle cause dello scoppio della pandemia di SARS-CoV-2
La Commissione Bilancio di Montecitorio ha dato il via libera domenica sera al testo che non dovrebbe subire modifiche in Aula. Tra le novità il rinforzo dei servizi sociali, i tamponi rapidi in farmacia, i fondi per le RSA, le risorse per i caregiver e l’introduzione del fondo tutela per la vista per i meno abbienti. I fondi del Next Generation EU finanzieranno nuove assunzioni in sanità
Tutta Italia in zona rossa nei giorni festivi e prefestivi tra il 24 dicembre e il 6 gennaio, zona arancione nei giorni feriali. Ecco cosa si può e non si può fare
La proposta è contenuta in un emendamento alla Legge di Bilancio. La Capogruppo del M5S in Commissione Sanità al Senato Elisa Pirro: «In questo momento le aste dei nostri titoli di Stato vanno a gonfie vele, i tassi di interesse a volte sono addirittura negativi». E ribadisce: «Condizionalità del MES non sparite, meglio ricorrere a queste emissioni mirate»
L’Aula di Palazzo Madama ha approvato il testo che racchiude quattro decreti. Stanziati 30 milioni di euro per permettere l’esecuzione di 2 milioni di test antigenici rapidi da parte di MMG e PLS. Ai privati accreditati che hanno sospeso l’attività per effetto del Covid un contributo una tantum. USCA e formazione specialistica, cade l’incompatibilità
Al Senato continuano le audizioni sull’affare assegnato sulla sanità territoriale. In Commissione Affari Sociali si discute di budget di salute. A Montecitorio attesa mozione su sclerosi laterale amiotrofica
Da giorni si discute di un possibile dietrofront del governo sul divieto categorico di spostamenti tra comuni il 25 e 26 dicembre e 1 gennaio. Il ministro Speranza è contrario
Il testo prevede un rimborso forfettario erogato in contanti che va dai 17 mila ai 22 mila euro per ogni anno di specializzazione, compresivi di interesse compensativi e rivalutazione monetaria, cui possono accedere tutti coloro che abbiano presentato domanda giudiziale per il riconoscimento dell’adeguata remunerazione
Tra le proposte presentate da Stefania Mammì quella di incrementare il Fondo per le tecniche di procreazione medicalmente assistita di 10 milioni di euro per il triennio 2021, 2022, e 2023. Sullo sfondo l’idea di modificare la legge 40 del 2004: «Così contrastiamo il calo delle nascite»
Il Segretario del Sindacato dei Dirigenti Medici commenta le risorse stanziate per la sanità nella bozza del Recovery Plan: «Per interventi strutturali, finanziamento nuovi contratti e informatizzazione ne sarebbero serviti almeno 50». Anche il Ministro Speranza si dice deluso
Nelle comunicazioni alla Camera il presidente Conte ha sciorinato i temi da affrontare nel prossimo Consiglio Europeo: Mes, Recovery e Covid
Settimana corta per deputati e senatori attesi alla prova del nove del MES: numeri risicati per la maggioranza a Palazzo Madama. La Commissione Sanità comincia le audizioni sull’impatto della DDI (Didattica Digitale Integrata) sui processi di apprendimento e sul benessere psicofisico degli studenti
Cinque Regioni passano da zona arancione a gialla, tre Regioni e la PA di Bolzano da rossa ad arancione. Abruzzo resta zona rossa
All’appuntamento annuale organizzato dal Sole24-Ore ha preso parte anche il viceministro Sileri: «Niente veto al Mes ma la garanzia che non venga usato per la pandemia. Ciò che appare vantaggioso oggi potrebbe non esserlo domani»
Il provvedimento firmato dal premier Giuseppe Conte rimarrà in vigore fino al 15 gennaio 2021. Dai viaggi ai veglioni, ecco cosa cambierà e le regole per festeggiare a Natale e Capodanno
Feste di Natale all’insegna di pochi intimi. Vietati i viaggi verso le seconde case. 25, 26 dicembre e 1 gennaio si potranno trascorrere solo nel proprio Comune. Permesso tornare presso la propria residenza
Il Ministro della Salute, al Senato, avverte: «Se abbassiamo la guardia la terza ondata è dietro l’angolo, non dobbiamo perdere la memoria». Poi spiega: «Il modello della classificazione delle regioni sta funzionando, puntiamo a portare incidenza a 50 casi ogni 100mila abitanti». Sui vaccini: «L’Italia ha opzionato al momento 202.573.000 dosi, probabile che serviranno due dosi a testa»
Una valanga di emendamenti sarà al vaglio dei deputati in Commissione Bilancio alla Camera. Tutte le forze politiche puntano ad aumentare le borse di specializzazione in medicina e a garantire un’indennità a tutti gli operatori sanitari. Forza Italia lancia il “voucher salute” nelle regioni svantaggiate mentre Italia Viva chiede l’indennità di rischio biologico
Dopo l’incontro con la capogruppo dem in Commissione Affari Sociali Elena Carnevali, il Segretario Generale della FIALS annuncia così la revoca dello sciopero del 4 dicembre (ma resta lo stato di agitazione) : «Vogliamo vedere come va a finire la legge di Bilancio ma siamo fiduciosi che i nostri emendamenti alla legge di Bilancio vadano in porto»
Mercoledì 2 dicembre attesa per le comunicazioni del Ministro della Salute Roberto Speranza prima al Senato e poi alla Camera
Tra i provvedimenti allo studio, anche un ulteriore aumento delle borse di specializzazione. Di Maio (IV): «Allargare le possibilità di accesso alla professione medica»
Nel corso della conferenza “Covid: come uscire dall’emergenza” Giovanni Carnovale, Presidente del forum medico Nuovo Rinascimento, ha chiesto lo stop alla regionalizzazione della sanità: «La sanità non può essere gestita da venti protocolli diversi, da venti task force diverse». Tra gli ospiti anche Ranieri Guerra (OMS) e Annamaria Parente (Presidente Commissione Sanità)
«Nella manovra ci saranno 4200 contratti di specialistica in più. Di fatto ci stiamo avviando verso un intervento strutturale». E sulla Calabria: «Sono mortificato, soprattutto da medico, nel vedere la mia regione in queste condizioni»
L’ematologo, alla guida del dicastero della Salute dal 2001 al 2005, punta il dito contro le regioni: «Non si sono dimostrate all’altezza». E aggiunge: «Errore la chiusura del CCM che avrebbe dovuto elaborare un piano pandemico, sconsiderati i tagli lineari in sanità». Poi attacca: «Sulla comunicazione dell’emergenza in tv tragica baraonda»