Politica 10 Luglio 2018 11:41

Legge Gelli-Bianco, l’avvocato Hazan: «Decreti attuativi? Come aspettare Godot… La politica dia certezze ai professionisti»

«Le varie parti, la politica, le strutture, il mercato stesso, devono dialogare perché così già prima dell’emanazione dei decreti assicurativi il professionista sanitario abbia chiaro come agire» così Maurizio Hazan, avvocato esperto in diritto assicurativo e responsabilità sanitaria sulla legge 24/2017

Legge Gelli-Bianco, l’avvocato Hazan: «Decreti attuativi? Come aspettare Godot… La politica dia certezze ai professionisti»

«Aspettando Godot». Così l’avvocato Maurizio Hazan, esperto in diritto assicurativo e responsabilità sanitaria, definisce l’attesa per i decreti attuativi della Legge Gelli-Bianco. «Si dice – prosegue – che siano sostanzialmente pronti. Solo due i punti dubbi su cui ancora non c’è piena unità d’intenti: eccezioni opponibili e modalità di gestione dell’auto-ritenzione».

LEGGI ANCHE: LEGGE GELLI-BIANCO, MAGI (OMCEO ROMA): «CAPITOLO ASSICURAZIONI? CAMBIA TUTTO DA MEDICO A MEDICO»

«I nuovi transiti politici ci dicono che è necessaria un’ulteriore riflessione per capire se effettivamente le conclusioni a cui si era giunti possono essere confermate e quindi se i testi possono essere licenziati», spiega Hazan, che sottolinea l’importanza di limare i dubbi di applicazione della legge 24/2017 che allo stato attuale si può definire «una norma zoppicante che necessita di essere completata».

Effettivamente le incertezze rispetto all’aspetto procedurale della legge ruotano intorno ai massimali assicurativi, alle eccezioni opponibili, alla definizione stessa di sinistro, «tutti argomenti – commenta l’avvocato – che se chiariti, daranno qualche certezza in più. Tuttavia va detto che è anche il mercato che dovrà attrezzarsi per completare la possibile operatività delle norme, non aspettiamoci che risolvano tutti i dubbi perché per ragioni di opportunità il Ministero, che è chiamato ad una regolamentazione di secondo tipo e quindi una profilazione di dettaglio, non vuole prendere delle decisioni che possono essere discutibili dal punto di vista interpretativo. Per questo sarà importante che le varie parti che formano il mercato (le strutture, i professionisti etc.) parlino fra loro e risolvano problematiche».

LEGGI ANCHE: RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE, GELLI: «LA LEGGE 24/17 HA COSTRUITO UN PONTE TRA DIRITTO E SANITÀ»

Nello specifico per il professionista sanitario «il suggerimento – sottolinea – è che non rinunci a quello che la sua professione prevede ma allo stesso tempo capisca che le proposte assicurative, in questo momento storico, devono essere collocate con serietà e competenza. Nessun buco di copertura e se si tratta di professionisti sanitari dipendenti ci deve essere una polizza garantita dalla struttura».

 

SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK <— CLICCA QUI

 

Articoli correlati
Medici positivi in servizio, Anaoo Assomed: «Una proposta sciagurata»
Il sindacato si dichiara contrario alla proposta delle Regioni di far lavorare medici positivi al Covid-19: «Danni alla salute, reparti ospedalieri trasformati in cluster di contagio»
Trasferiti in altre mansioni a causa del Covid, quali le responsabilità per gli specialisti? Risponde l’avv. Hazan
L'avvocato Hazan chiarisce alcuni dubbi sulla responsabilità degli specialisti spostati in altri reparti per emergenza Covid. Come comportarsi con i pazienti e con la struttura in caso di danno? È possibile rifiutare il nuovo incarico?
Covid-19 e responsabilità medica, D’Elia (Procura Roma): «Mi chiedo se legge Gelli sia adeguata all’emergenza»
Nel confronto su Covid e responsabilità medica tra medici, avvocati e giuristi dell’Università Cattolica e Fondazione Policlinico A. Gemelli, si prospettano i possibili scenari del contenzioso medico legale post-epidemia
Legge Gelli: a che punto siamo? Siciliano (Tribunale Milano): «Medici da tutelare»
Troppe denunce nei confronti dei camici bianchi. Per il procuratore Tiziana Siciliano occorre incidere sulle cause ingiustificate e pretestuose finalizzate al risarcimento. Rossi (OMCeO Milano): «Non archiviato solo l’8% delle denunce, e di queste molte si concludono con l’assoluzione in sede penale»
di Federica Bosco
Responsabilità medica, Federico Gelli: «In alcune regioni c’è già deflazione del contenzioso. Entro quattro mesi ultimi decreti»
«Abbiamo ricevuto il testo dal Mise finalmente dopo circa un anno», spiega Federico Gelli, presidente della Fondazione Italia in Salute e padre della legge 24 del 2017. Sul contenzioso medico-paziente «puntare sul Garante del diritto alla Salute»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...