Voci della Sanità 22 Gennaio 2019 13:10

“Una cicogna per la sclerosi multipla”: ecco il progetto di Onda

Al via il nuovo progetto di Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere): “una cicogna per la sclerosi multipla”, nato con il patrocinio di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla Onlus) SIN (Società Italiana di Neurologia) e il contributo incondizionato di Teva. La nuova iniziativa promossa da Onda, ha l’obiettivo di costituire un network […]

Al via il nuovo progetto di Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere): “una cicogna per la sclerosi multipla”, nato con il patrocinio di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla Onlus) SIN (Società Italiana di Neurologia) e il contributo incondizionato di Teva.

La nuova iniziativa promossa da Onda, ha l’obiettivo di costituire un network di strutture cliniche che offrono servizi multidisciplinari dedicati ai vari momenti di vita delle donne, in particolare della gravidanza, a partire dal counselling preconcezionale, per migliorare l’accessibilità ai servizi erogati dai Centri Clinici Sclerosi Multipla e sostenere le donne colpite dalla malattia alla ricerca di una gravidanza.

Oltre 79.000 donne italiane soffrono di sclerosi multipla, una malattia cronica e progressiva che, essendo diagnosticata nella maggior parte dei casi tra i 20 e i 40 anni, si manifesta nel periodo più florido e produttivo della vita della donna, influenzando inevitabilmente la pianificazione familiare.

Se un tempo a queste donne era fortemente sconsigliato avere figli, oggi le evidenze scientifiche dimostrano che è possibile realizzare questo progetto di vita senza modificare a lungo termine l’andamento della malattia e senza causare danni al nascituro. Ciò nonostante persistono ancora errate convinzioni che minano il desiderio di maternità in molte donne con sclerosi multipla, come dimostra un’indagine europea realizzata nel 2017 in cinque paesi, tra cui l’Italia, condotta su 1000 pazienti tra i 25 e i 35 anni: l’85% delle italiane con sclerosi multipla teme di non poter avere figli e il 49% dichiara di avere paura di trasmettere la malattia al proprio bambino.

I Centri Clinici Sclerosi Multipla sul territorio nazionale possono candidarsi compilando un questionario online volto a verificare la presenza di specifici requisiti, identificati da una commissione multidisciplinare di esperti, necessari per accedere al network, che verrà presentato durante la cerimonia di premiazione il 28 marzo 2019.

«Onda è ancora una volta impegnata in un progetto a fianco delle donne che lottano» – commenta Francesca Merzagora, Presidente Onda – in questo caso contro la sclerosi multipla, per realizzare il loro desiderio di maternità. La cicogna assegnata ai centri clinici multidisciplinari le guiderà nel trovare supporto, competenze specifiche e assistenza nella pianificazione del loro progetto familiare».

QUI PER INFORMAZIONI

Articoli correlati
Giornata Nazionale della Salute della Donna. LILT, Unità Mobile di Fondazione Consulcesi e FIMMG a sostegno della lotta alle patologie oncologiche
Lunedì 22 aprile, screening di prevenzione con gli specialisti LILT presso le Unità Mobili attive su Roma
Sesso: giovani confusi, 1 su 2 si informa online, a scuola nascono i “tutor della fertilità”
I giovani italiani sono affamati di informazioni circa la loro sessualità, ma uno su due si affida al web. Lo mostra una ricerca presentata al congresso della SIRU Lazio, nell'ambito del quale è stato lanciato il progetto di Formazione nelle scuole
Studio rivela quante cellule ci sono nel corpo umano
Le cellule del corpo umano sono così tante che contarle tutte è una vera e propria impresa. A intraprenderla, fornendo uno stima piuttosto credibile, è stato un gruppo di ricercatori del Max Planck Institute for Mathematics in the Sciences di Lipsia (Germania), in collaborazione con la McGill University (Canada), in uno studio pubblicato sulla rivista PNAS
Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”
I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disagi ai pazienti” e invitano Fimmg e Simg a vigilare sui propri iscritti
di Redazione Sics
L’Intelligenza artificiale conquista l’Healthcare: cresce l’impiego in ricerca, diagnosi e cura
In occasione della Milano digital Week confronto tra protagonisti di design, Ai e digitale sull’impiego in sanità. Dalle app che dialogano con i pazienti, ai software che fanno interagire le strutture sanitarie, ma resta aperto il quesito sul consenso dei dati
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...