Voci della Sanità 5 Marzo 2020 19:28

Coronavirus, Manai (Pd): «Per evitare collasso SSN aumentare al massimo borse di specializzazione»

Il responsabile della formazione medica del Pd ringrazia governo e operatori sanitari per il lavoro svolto nell’emergenza e chiede una corretta programmazione: «Abbiamo bisogno di più specialisti, abbiamo bisogno di più investimenti sulla sanità pubblica»

«Da ormai circa un mese il nostro paese si trova a fare i conti con il coronavirus. Mi sento di ringraziare prima di tutto gli operatori sanitari che tengono in piedi il nostro sistema sanitario nazionale e senza i quali non saremmo in grado di fronteggiare questa emergenza ma anche il Governo italiano il quale sta predisponendo con il Parlamento misure per contrastare questo nuovo virus. Ora più che mai ci dobbiamo rendere conto dell‘importanza della sanità pubblica, l’unica che può garantire il diritto alla salute a 360°». Così Stefano Manai, responsabile nazionale della formazione medico-sanitaria del PD e Coordinatore forum sanità dei Giovani Democratici.

«Ora più che mai ci dobbiamo rendere conto dell‘importanza della sanità pubblica, l’unica che può garantire il diritto alla salute a 360° – continua Manai -. Uno dei problemi principali sta nel non avere abbastanza posti in terapia intensiva e sufficienti unità, non potendo così garantire un servizio adeguato e completo e costringendo il personale sanitario a fare turni di lavoro massacranti. Purtroppo ci rendiamo conto dell‘importanza delle cose solo quando ci scontriamo con la dura realtà».

«Ora che siamo al Governo, il PD e tutte le forze di maggioranza dovrebbero innanzitutto fare uno sforzo per aumentare le borse di specializzazione fino al massimo della capienza disponibile, per evitare che in futuro il sistema sanitario il quale sta affrontando questa emergenza a testa alta, collassi. Abbiamo bisogno di più specialisti, abbiamo bisogno di più investimenti sulla sanità pubblica» conclude Manai.

«Da una prima fase di emergenza dovrà nascere una seconda fase immediata, di corretta programmazione e visione, che passa anzitutto da forti investimenti nel SSN e aumento del numero di borse delle scuole di specializzazione medica. Abbiamo la fortuna di avere un sistema sanitario pubblico universalistico che ha l’onere di assicurare il diritto alla salute a tutti gli individui; forti di questi principi costituzionali potenziamo il sistema e colmiamo le lacune» aggiunge Giovanni Romualdi, Vice coordinatore forum sanità Giovani Democratici.

Articoli correlati
Covid-19 e vaccini: i numeri in Italia e nel mondo
Ad oggi, 28 febbraio 2023, sono 675.188.796 i casi di Covid-19 in tutto il mondo e 6.870.894 i decessi. Mappa elaborata dalla Johns Hopkins CSSE. I casi in Italia L’ultimo bollettino disponibile (23 febbraio 2023): Oggi in Italia il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 25.576.852 (4.720 in più rispetto a ieri). Il […]
Bonus 200 euro a specializzandi, è boom di richieste all’Enpam dopo il no dell’Inps
Oliveti: «Ci adopereremo per migliorare inquadramento previdenziale degli specializzandi»
Dopo i medici cubani, la Calabria apre agli specializzandi. Viola (Federspecializzandi): «Servono cambiamenti strutturali»
Per contrastare la grave carenza di medici, la Regione Calabria ha pubblicato un avviso per reclutare specializzandi da tutta italia. Federspecializzandi: «Positivo, ma per specializzandi non è una scelta facile»
Medici ex specializzandi, tribunali, politica ed Europa: cosa cambia dopo la sentenza della Corte Ue
La senatrice Daniela Sbrollini e l’avvocato Marco Tortorella hanno approfondito i risvolti della storica pronuncia su prescrizione, rivalutazione monetaria e adeguatezza delle borse in un webinar in esclusiva per i medici tutelati da Consulcesi
Specializzandi, la proposta del Pd: contratto della dirigenza e scuola di specializzazione per MMG
Al Senato la proposta di legge della dem Paola Boldrini: tra gli obiettivi collegare il numero delle borse di specializzazione ai reali bisogni delle diverse discipline sul territorio. L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: «Prossimi anni difficili, riforma urgente»
di Francesco Torre
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...