Nutri e Previeni 23 Novembre 2015 14:54

Caffè in gravidanza: non più di 2 tazzine al giorno

Caffè in gravidanza: non più di 2 tazzine al giorno

shutterstock_158825798Un nuovo studio suggerisce che le donne in gravidanza possono concedersi un consumo moderato di caffè senza la preoccupazione di danneggiare il quoziente intellettivo (Qi) del nascituro e provocare alterazioni dei suoi comportamenti nella prima infanzia.

A rassicurare le future mamme sono i dati di una ricerca del Nationwide Children’s Hospital, pubblicata sulla rivista American Journal of Epidemiology. Gli studiosi hanno esaminato le informazioni relative a 2.197 donne in attesa di un bimbo, che hanno preso parte al Collaborative Perinatal Project, un progetto che si è svolto negli Stati Uniti tra il 1959 e il 1974. Secondo i ricercatori, questo è stato un periodo in cui il consumo di caffè durante la gravidanza era più diffuso di quanto lo sia oggi e c’era una minore preoccupazione per quanto riguarda la sicurezza della caffeina. Pertanto, indagando in quel periodo, si è potuto acquisire informazioni su una gamma più ampia delle quantità dell’assunzione di caffeina.

Gli studiosi hanno analizzato la quantità di paraxantina, un metabolita della caffeina, presente nelle mamme e l’hanno messa in relazione con il quoziente intellettivo dei bambini a quattro e sei settimane di vita. Sono così arrivati alla conclusione che  non c’erano legami  consistenti tra l’ingestione di caffeina, i livelli di paraxantina che arrivano in utero e lo sviluppo o il comportamento dei bambini, in quel particolare periodo della loro vita. Lo studio segue a uno precedente  in cui non era stata riscontrata un’associazione tra l’assunzione di caffeina in gravidanza e l’obesità dei bambini.

“Nel complesso, consideriamo i nostri risultati rassicuranti per le donne in gravidanza che consumano moderate quantità di caffeina, l’equivalente di 1 o 2 tazze di Caffè al giorno”, spiega la dottoressa Sarah Keim, coautrice dello studio.

Articoli correlati
Covid: 3 o più dosi di vaccino in gravidanza aumentano la protezione dei neonati
Le donne in gravidanza che ricevono tre o più dosi di vaccino anti-Covid durante la gestazione presentano un livello di anticorpi specifici contro l’infezione nel cordone ombelicale di circa dieci volte più alto rispetto a quanto riscontrato nelle madri che hanno effettuato meno richiami. E questo offre una maggiore protezione ai nascituri. A dimostrarlo è uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Washington a Seattle
Troppo paracetamolo in gravidanza aumenta il rischio di problemi comportamentali nei bambini
Il consumo eccessivo di paracetamolo durante la gravidanza può aumentare il rischio che il bambino sviluppi problemi di attenzione e comportamento già all'età di 2, 3 e 4 anni. Lo studio condotto dalla University of Illinois Urbana-Champaign è stato pubblicato sulla rivista Neurotoxicology and Teratology
Caldo estremo aumenta il rischio di complicanze in gravidanza
L'esposizione al caldo estremo, eventualità diventata più frequente a causa dei cambiamenti climatici durante la gravidanza è stata collegata a un aumento del rischio di grave morbilità materna, cioè di complicanze durante il travaglio e il parto. I rischi sono maggiori se l'esposizione è avvenuta durante il terzo trimestre di gravidanza. Questo è quanto emerso da uno studio condotto dal Kaiser Permanente Southern California, pubblicato sulla rivista JAMA Network Open
Creato un modello completo di embrione umano, senza spermatozoi e ovuli
Non sono stati utilizzati né spermatozoi, né ovuli e né utero. Il nuovo modello di embrione sviluppato da un gruppo di ricercatori del Weizmann Institute, in Israele, è stato generato con cellule staminali. Nonostante questo è quasi identico a  un embrione umano vero di 14 giorni, in grado addirittura di rilasciare ormoni da far risultare positivo un test di gravidanza in laboratorio. Non mancano i quesiti etici
«Colpi di calore, a rischio donne in gravidanza e menopausa». I consigli del ginecologo
«Donne in gravidanza e in menopausa attenzione ai colpi di calore in agguato». A mettere in guardia,  invitando a proteggersi in queste giornate roventi, è Claudio Giorlandino, ginecologo, direttore scientifico dell'Istituto di Ricerche Altamedica
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Sanità

Accordo Sumai e Federfarma per agevolare l’accesso dei cittadini alle prestazioni sanitarie sul territorio

"La collaborazione tra SUMAI e Federfarma ci permette di offrire ai cittadini servizi tempestivi, qualificati e accessibili su tutto il territorio nazionale, soprattutto nelle aree dove l’offert...
Prevenzione

Settimana dell’Immunizzazione, Oms: “Vaccinare tutti è umanamente possibile”

L'edizione 2025 della Settimana mondiale dell'immunizzazione esaminerà non solo ciò che i vaccini fanno per migliorare la vita oggi, ma anche ciò si può ottenere nei prossi...
Prevenzione

Settimana Mondiale dell’Immunizzazione, Sin: “Proteggere il cucciolo d’uomo sin dalla nascita”

La SIN ribadisce le misure fondamentali di protezione per i neonati da virus e batteri per una crescita in salute e al riparo da rischi di infezioni
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo