Contributi e Opinioni 10 Dicembre 2020 19:06

Manovra, Bologna (PP): «Presentato emendamento per Finanziare Piano Nazionale Demenze»

«È tempo di adottare investimenti strumentali e di ricerca finalizzati alla diagnosi precoce, al monitoraggio e al trattamento di persone con malattia di Alzheimer» sottolinea il medico e deputato Fabiola Bologna

«All’ invecchiamento della popolazione nel nostro Paese consegue un incremento di diagnosi di demenza. Ad oggi, in Italia, le stime parlano di circa 1.200.000 affette da demenza, di cui 720mila casi di Alzheimer. Numeri in aumento visto che il 23% della popolazione (dati Istat 2019) ha superato i 65 anni di età. Per questa ragione ho ritenuto necessario interrogare il Ministero della Sanità sull’opportunità di adottare iniziative per procedere all’aggiornamento e al finanziamento del Piano nazionale per le demenze, provvedendo inoltre all’adozione di linee guida sulla diagnosi e sul trattamento delle demenze». Così Fabiola Bologna, deputata di Popolo Protagonista e Segretario della XII Commissione Affari sociali e Sanità della Camera.

«Dobbiamo già guardare – prosegue Bologna – ai progetti che saranno finanziati per mezzo del Recovery Fund per promuovere la tematica delle malattie croniche in maniera circostanziata e finalizzata. Per questo motivo ho presentato e segnalato un emendamento alla Legge di Bilancio al fine di creare un Fondo per l’Alzheimer e le demenze. È tempo di finanziare e implementare il Piano Nazionale Demenze e di adottare investimenti strumentali e di ricerca finalizzati alla diagnosi precoce, al monitoraggio e al trattamento di persone con malattia di Alzheimer. Si tratta di guardare alle prossime azioni con una prospettiva di lungo raggio, intervenire oggi per garantire una migliore presa in carico dei pazienti che convivono con queste patologie, così facendo agiremmo in linea anche con il Global Action Plan to Dementia della Organizzazione Mondiale della Sanità».

Articoli correlati
Alzheimer: regolare i livelli di dopamina riduce i sintomi nelle prime fasi della malattia
Uno studio dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, insieme alla Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma e condotto su modelli sperimentali, ha confermato che la stimolazione dopaminergica è efficace nel ridurre l’ipereccitabilità dell’ippocampo condizione alla base dell’insorgenza di epilessia e che può contribuire al progressivo danno cognitivo nell'Alzheimer
Scoperte 5 diverse forme di Alzheimer. Aperta la strada a nuove terapie personalizzate
Ci sono 5 tipi diversi di Alzheimer e questo potrebbe spiegare perché alcuni farmaci sembrano essere inefficaci con questa devastante malattia neurodegenerativa. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio condotto dall'Alzheimer Center Amsterdam, dall'Università di Amsterdam e dall'Università di Maastricht, nei Paesi Bassi. I risultati, pubblicati sulla rivista Nature Aging, potrebbero avere implicazioni per il futuro sviluppo di farmaci contro l’Alzheimer
Scienziati italiani hanno “ingegnerizzato” una proteina per potenziare la memoria
Una proteina normalmente presente nel cervello è stata modificata geneticamente con l'obiettivo di potenziare la memoria. A farlo è stato un gruppo di neuroscienziati italiani in uno studio pubblicato su Science Advances, che apre la strada a nuove possibilità terapie contro le malattie neurodegenerative
di V.A.
Alzheimer: alcuni errori di «navigazione» sono «spie» precoci della malattia
Le persone con malattia di Alzheimer in fase iniziale hanno difficoltà a girarsi quando camminano. Questo potrebbe essere uno dei segni precoci individuato dagli scienziati dell’University College di Londra in uno studio pubblicato sulla rivista Current Biology, che si avvalso della realtà virtuale
Creato il più grande atlante delle cellule cerebrali umane
Circa 200 miliardi di cellule cerebrali. Precisamente 86 miliardi di neuroni e 100 miliardi di cellule di 3.000 tipi diversi. Sono impressionanti i numeri del più completo atlante delle cellule del cervello umano e dei primati non umani, realizzato nell’ambito della Brain Initiative
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Automedicazione: dall’Enterogermina al Daflon, ecco i prodotti più venduti in farmacia

I dati Pharma Data Factory (PDF): nell’ultimo anno mobile (agosto 2023-settembre 2024) il mercato dei farmaci per l’autocura è stabile (-1%), anche se con prezzi in lieve aumento (+...
Prevenzione

Medici di medicina generale, igienisti e pediatri assieme contro il virus respiratorio sincinziale

Il Board del Calendario per la Vita accoglie con soddisfazione la possibilità di offrire a carico del Ssn, come annunciato dalla Capo Dipartimento Prevenzione del Ministero, l'anticorpo monoclo...
Pandemie

Covid, ad un anno dal ricovero il cervello appare invecchiato di 20 anni

Studiati 351 pazienti ricoverati un anno prima per Covid. I ricercatori: "Abbiamo scoperto che sia quelli con complicanze neurologiche acute, che quelli senza, avevano una cognizione peggiore di quant...