Contributi e Opinioni 6 Aprile 2021 13:02

Lettera aperta dei malati di tumore al polmone a chi ha contratto la malattia da Covid-19

Questa lettera nasce da un’iniziativa di alcuni pazienti oncologici appartenenti al gruppo “Sconfiggiamo il cancro al polmone” di ALCASE Italia

di ALCASE Italia

Ognuno di noi, malati di neoplasia polmonare, è consapevole di quante analogie legano le persone affette da un tumore come il nostro e quelle malate da infezione di SARS-CoV-2.

Ciascuno di noi vuole condividere la propria sofferenza e far comprendere al contempo cosa significa essere colpito da una malattia che attacca l’organo deputato alla respirazione. Come fa il cancro del polmone e come fa il virus della pandemia!

Nessuno tra noi può dimenticare “la fame d’aria”, quella tremenda sensazione che ti fa sentire boccheggiante, come un pesce fuor d’acqua, e che provoca angoscia, terrore e impotenza allo stato puro.

Quando sentiamo parlare donne e uomini, che hanno attraversato il tunnel della malattia da Covid e che descrivono la terribile sensazione di non riuscire a respirare, non riusciamo ad ascoltarli senza profondo turbamento. E sentendo i loro racconti, non possiamo non rivivere, senza nuova sofferenza, i momenti spaventosi che tutti noi abbiamo attraversato nelle prime fasi della nostra malattia, quando non avevamo ancora ottenuto un efficace piano terapeutico, adatto a ciascuno di noi.

Anche quando viene descritta la “mancanza di forze”, siamo vicinissimi ai malati di Covid e sappiamo bene cosa significhi passare giorni o settimane sdraiati e sfiancati, solo per aver fatto pochi passi fino al bagno…  Passi spesso impossibili senza l’aiuto di un famigliare.  Noi conosciamo la tremenda sensazione di non riuscire a svolgere il benché minimo gesto senza essere costretti a fermarsi a causa dell’affanno o della estrema debolezza.

Tutte queste esperienze ci uniscono e, se il detto recita “il dolore è di chi lo indossa”, ecco… questo dolore è vostro ed è nostro.

Non sappiamo se queste poche righe vi faranno sentire meno soli… Lo speriamo. Vorremmo, comunque, che esse arrivassero a chi non ha mai percorso la strada che voi, come noi, state percorrendo.

Non finiremo mai di ringraziare i ricercatori che hanno fatto sì che oggi ci siano vaccini anti Covid e che, per quanto ci riguarda più strettamente, ci siano nuove, più efficaci classi di farmaci per i pazienti oncologici polmonari.

Rimane il rammarico che, mentre presto nessun’altra persona dovrà percorrere la terribile esperienza del Covid, grazie alla vaccinazione universale, continueranno ad essercene tante altre che si ammaleranno ancora di cancro al polmone…

Ciò che i ricercatori hanno, infatti, individuato, come l’equivalente per il cancro del polmone della vaccinazione, lo screening, non è ancora attivo in Italia e nessuno sa quando lo sarà.

Lo screening, come la vaccinazione per l’infezione da Covid-19, è oggi l’unico strumento che certamente risparmierebbe a molti l’esperienza di un tumore in fase avanzata o la vita stessa.

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

Firmato

Riccardo Plotegher, diagnosi febbraio 2018, stadio 3 A

Valeria Pedrini, diagnosi agosto 2017, stadio 4

Sandra di Marco, diagnosi ottobre 2020, stadio 4

Antonella lazzetta, diagnosi 2020, stadio 1

Sergio M., diagnosi dicembre 2015, stadio 4

Rosy Reggio Pivax, diagnosi 2018, stadio 4

Monica Borlenghi. diagnosi 2019, stadio 4

Pina Palermo, diagnosi ottobre 2015, stadio 4

Marco G., diagnosi gennaio 2018, stadio 4

Anna Stigliani, diagnosi dicembre 2015, stadio 4

Pina Verdecchia, diagnosi dicembre 2017, stadio 3 B

Marisa Melis, diagnosi novembre 2018, stadio 4

Said El Ghattis, diagnosi novembre 2020, stadio 3 B

Paolo Parisi, diagnosi novembre 2016, stadio 4

Antonella Biagiotti, diagnosi 2013, stadio 1

B.P., diagnosi maggio 2020 ,stadio 4

Pietro Dionisi, diagnosi novembre 2020, stadio 4

Maria Pia Di Pietro, diagnosi 2019, stadio 4

Tonietta D ‘Aurora, diagnosi 28 dicembre 2015, stadio 4

Giuliano Zaina, diagnosi gennaio 2019, stadio 4

Graziella G., diagnosi 2008, stadio 4

Giuseppina Margottino, diagnosi 2020, stadio 4

Loredana Pozzi, diagnosi 2020, stadio 2

Patrizia Amadei, diagnosi novembre 2019, stadio 3 A

Valeria B., diagnosi febbraio 2018, stadio 4

Giuseppe Luongo, diagnosi luglio 2019, stadio 4

Lucia M., diagnosi giugno 2014, stadio 4

Lilla Maugeri, diagnosi 2017, stadio 4

I. B., diagnosi luglio 2017, stadio 1

Michele T., diagnosi marzo 2019, stadio 3

Anna Feola, diagnosi dicembre 2019, stadio 4

Sonia Gazzina, diagnosi aprile 2019, stadio 2 B

Anna T.,diagnosi 2019, stadio 4

Marilena Toscano, diagnosi dicembre 2016, stadio 2 A

Angela Longieri, diagnosi febbraio 2016, stadio 2

Anna B. P., diagnosi 2019, stadio 1

Katia C.C., diagnosi 2019, stadio 3 B

Antonio M., diagnosi dicembre 2019, stadio 3 B

Giovanni Guadagna, diagnosi ottobre 2019, stadio 4

V.Bruno, diagnosi maggio 2019, stadio 4

Luigia Ferrario, diagnosi 2017, stadio 2 B

Jaele Cassinis, diagnosi 2015, stadio 1

Annalisa Rossi, diagnosi luglio 2018, stadio 4

Gianfranco Segaspini, diagnosi novembre 2018, stadio 4

Giovanna Pellegrino, diagnosi 2018, stadio 1

Susanna Bruni, diagnosi 2019, stadio 4

Gina P., diagnosi marzo 2017, stadio 3

Aurica Cotutiu, diagnosi gennaio 2021, stadio 4

Marilena Toscano, diagnosi 2016, stadio 3A

Monica Zambarbieri, diagnosi Maggio 2019, stadio 4

Anna Maria Russo, diagnosi ottobre 2018, stadio 4

Barbara Armanini, diagnosi agosto 2019, stadio 4

Sara Banti, diagnosi 2010, stadio 4

Rossi E., diagnosi 2018, stadio 4

Anna De Cristoforo, diagnosi agosto2019, stadio 4

Daniele Montanari, diagnosi 2009,  stadio 4

Laura Pasqui , diagnosi 2020, stadio 4

Cristina Sarù, diagnosi gennaio 2

Articoli correlati
Tumore allo stomaco: pazienti «gastroresecati» chiedono maggior sostegno psicologico
Al 6° Seminario nazionale sul tumore gastrico, l’associazione Vivere senza stomaco si può riunisce pazienti, caregiver, oncologi e psiconcologi per fare il punto su alcune tematiche di fondamentale importanza come l’assistenza psicofisica, il rapporto con il cibo e la sessualità nei pazienti gastroresecati
I vaccini anti-Covid hanno salvato oltre 1 milione di vite in Europa
I vaccini contro Covid-19 hanno salvato almeno 1.004.927 vite in Europa, tra dicembre 2020 e marzo 2023. Lo ha stimato una nuova ricerca presentata al Congresso europeo di microbiologia clinica e malattie infettive (ECCMID) in corso a Copenaghen, in Danimarca. La stragrande maggioranza delle vite salvate, il 96%, erano individui di 60 anni d'età o più
Smog «risveglia» cellule mutate responsabili del tumore ai polmoni
Basta respirare aria inquinata dai fumi emessi dalle automobili anche solo per tre anni per «risvegliare» cellule mutate silenti che possono causare il tumore ai polmoni. A dimostrarlo è uno studio pubblicato sulla rivista Nature
Danni da vaccinazione anti-Covid, novità in materia di indennizzo
La vaccinazione è un trattamento sanitario (art. 32 Cost.) che, secondo la Corte Costituzionale, ha una duplice finalità: “individuale” in quanto mira a proteggere la persona che si sottopone alla vaccinazione e “collettiva” poiché mira a proteggere gli altri dal rischio di diffusione del contagio
Il ritorno dei medici non vaccinati: ovvero, dell’obbligo vaccinale tra politica, scienza e deontologia
di Ciro Isidoro, Professore Ordinario di Patologia Generale e Immunologia (Scuola di Medicina dell’Università del Piemonte Orientale, Novara)
di Ciro Isidoro, Professore Ordinario di Patologia Generale e Immunologia (Scuola di Medicina dell’Università del Piemonte Orientale, Novara)
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...
Salute

Covid: entro il 2025 nuova ondata. Intanto in Asia +454% di casi

L’eventualità di una nuova pandemia da Covid è stata espressa dal biologo Trevor Bedford, del Fred Hutchinson Cancer Center di Seattle, che ha condotto un'analisi statistica conseg...