Covid-19, che fare se...? 27 Settembre 2022 13:54

Quali sono i sintomi in caso di reinfezioni?

I sintomi delle reinfezioni tendono a essere più lievi, anche se non si possono escludere forme gravi della malattia. I più comuni sono: affaticamento, febbre, tosse e mal di gola

Quali sono i sintomi in caso di reinfezioni?

Ormai è noto da tempo che le reinfezioni da Covid-19 sono piuttosto frequenti. L’ultimo report sull’andamento dell’epidemia diffuso dall’Istituto superiore sanità mostra una risalita dei casi di reinfezioni, che sfiorano negli ultimi sette giorni un aumento del 16% (15,8%) rispetto al 14,9% della settimana precedente. Reinfezioni che in un anno hanno raggiunto 1.089.184 di casi segnalati, pari al 6,2% del totale dei casi notificati nello stesso periodo. La buona notizia è che i sintomi dovrebbero essere più lievi dell’infezione precedente, anche se questa non è una regola assoluta.

Nella maggior parte delle reinfezione i sintomi sono più lievi

Alcuni studi hanno osservato che una prima infezione può fornire protezione contro una seconda infezione più grave. E’ più probabile infatti che i sintomi di una seconda, terza o quarta reinfezione siano più leggeri o addirittura inesistenti. Tuttavia, sono stati registrati anche casi in cui la reinfezione si è manifestata in maniera più intensa rispetto all’infezione primaria. Ma questi casi sembrano essere, per fortuna, poco diffusi. La possibilità di contrarre una reinfezione in forma severa e richiedere l’ospedalizzazione è piuttosto bassa.

Affaticamento, tosse, febbre e mal di gola sono i sintomi più comuni

In caso di presenza di sintomi, questi sono sostanzialmente simili a quelli già noti per la variante Omicron, oggi quella dominante. Si va da problemi di affaticamento a tosse, febbre e mal di gola. Tuttavia, si tratta di disturbi che durano pochi giorni. Mediamente 4 giorni o anche meno, specialmente se le reinfezioni riguardano le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Tuttavia, più volte ci si infetta e più probabilità ci sono di sviluppare il Long Covid. Per questo gli esperti raccomandano di completare la vaccinazione che, anche se non annulla il rischio infezione, lo riduce significativamente.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Quando le infezioni ripetute sono pericolose?
Si stima che la maggior parte della popolazione mondiale sia stata contagiata dal virus Sars-CoV-2 almeno una volta. Quanto danno causeranno queste infezioni ripetute è ancora oggi oggetto di dibattito
Long Covid, per chi è vaccinato non è peggio di un’influenza
C'è un nuovo buon motivo per vaccinarsi contro Covid-19. Tra coloro che si sono sottoposti alle iniezioni, infatti, le possibili sequele dell'infezione sarebbero quasi identiche a quelle di una comune influenza. O almeno è questo quanto emerso da uno studio condotto a Queensland (Australia), che ha vaccinato il 90 per cento della popolazione
Si può sviluppare il Long Covid alla seconda infezione?
Anche in caso di reinfezione è possibile sviluppare il Long Covid, la sindrome che insorge anche molte settimane dopo l'infezione acuta. Tuttavia, è più probabile svilupparla alla prima infezione piuttosto che alla seconda, almeno secondo una ricerca britannica
Long Covid, studio dimostra effetti sul cervello dovuti ad alterazione perfusione cerebrale
Le zone del cervello maggiormente colpite sono risultate essere la corteccia frontale, parietale e temporale. Inoltre è apparso come le aree cerebrali colpite fossero più estese nell’emisfero destro.
Arturo è in Italia. La nuova variante è stata individuata a Pavia
Abbiamo la prima prova che a nuova «sorella» di Omicron, Arturo, si trova in Italia. «E' stata identificata dall'équipe di Fausto Baldanti, direttore dell'Unità di microbiologia e virologia dell'Irccs San Matteo di Pavia», annuncia ufficialmente l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Diritto

Ferie non godute: c’è chi ha “regalato” all’Azienda sanitaria 450 giorni (e potrebbe ricevere 117mila euro di indennizzo)

A causa della carenza di personale sono tantissimi i medici che non riescono ad andare in ferie anche se ne fanno esplicita richiesta. Ma cosa dice la giurisprudenza e cosa può fare un professi...
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...