Covid-19, che fare se...? 24 Agosto 2021 12:53

Come si anticipa l’andamento dell’epidemia?

L’Istituto Superiore di Sanità e la Fondazione Kessler spiegano la differenza tra previsione, analisi di scenario e proiezione

Come si anticipa l’andamento dell’epidemia?

In uno dei suoi ultimi approfondimenti, l’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con la Fondazione Kessler, analizza gli strumenti che possono essere utilizzati per anticipare l’andamento di una epidemia, descrivendo le differenze tra previsione, analisi di scenario e proiezione.

Previsione

La previsione è una «stima, con relativa incertezza, del futuro andamento dell’epidemia», ad esempio in termini di numero di casi, ammissioni in ospedale e decessi attesi nel tempo.

«Una previsione richiede, oltre a conoscere i parametri della storia naturale del patogeno, di conoscere in anticipo e in termini quantitativi tutti gli eventi che possono influire sulla futura dinamica epidemica», come gli interventi distanziamento sociale, la copertura vaccinale o il comportamento individuale dei cittadini.

«Per questi motivi – continua l’ISS – nel caso di SARS-CoV-2 è al momento estremamente complesso fare delle previsioni sull’andamento dell’epidemia».

Analisi di scenario per anticipare l’andamento dell’epidemia

L’analisi di scenario è, invece, una «stima, con relativa incertezza, del futuro andamento dell’epidemia, sotto la condizione che si verifichino gli eventi che definiscono lo scenario».

Nell’impossibilità di conoscere in anticipo tutti gli eventi che possono influire sulla futura dinamica epidemica, si possono quindi formulare diverse ipotesi e analizzare le dinamiche corrispondenti.

Le analisi di scenario sono particolarmente utili per costruire stime di rischio, e individuare quindi gli interventi in grado di mantenere l’epidemia sotto controllo.

Analisi di scenario sull’uscita dal lockdown in aprile 2020

«Alcune analisi di scenario relative a SARS-CoV-2 sono state condotte ad aprile 2020 in previsione delle riaperture – ricorda l’ISS -. In quel caso si è stimato l’impatto possibile su alcuni parametri (ricoveri, decessi) corrispondente a diversi gradi di abbandono delle restrizioni. Lo scenario da confrontare con l’epidemia osservata è quello in cui si assume:

  • di non riaprire le scuole
  • riaperture graduali delle attività lavorative a partire dal 4 maggio (quasi complete dal 18 maggio) mantenendo alte quote di lavoro agile, soprattutto nei servizi essenziali
  • di mantenere limitazioni sulle attività di aggregazione sociale.

I risultati di questo scenario sono estremamente coerenti con l’epidemia osservata durante l’estate del 2020. Ovviamente, negli scenari in cui si assumevano riaperture precoci o maggiormente permissive in termini di contatti sociali (es. riaperture complete come prima dell’epidemia) la stima dell’impatto sul sistema sanitario era molto maggiore di quanto osservato».

Proiezione

La proiezione, infine, è la «stima, con relativa incertezza, del futuro andamento dell’epidemia, sotto la condizione che i parametri che regolano l’epidemia (es. Rt) non cambino nel futuro».

Una proiezione è uno strumento solitamente utile nel breve periodo. Quando il periodo di analisi è particolarmente breve (per cui è lecito non attendersi modifiche sostanziali dei parametri in quel periodo), una proiezione può anche essere considerata come una previsione a breve termine.

Un esempio di proiezione è quella sull’occupazione dei posti letto ospedalieri (di area medica e terapia intensiva) che viene solitamente presentata nel monitoraggio settimanale sull’epidemia, in cui si assume appunto che l’Rt rimanga costante e che non ci siano cambiamenti sostanziali negli altri parametri.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Morbillo: allarme Oms Europa, 30 volte più casi nel 2023
"La regione europea sta registrando un aumento allarmante dei casi di morbillo". E' il monito dell'ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l'Europa. "Tra gennaio e ottobre 2023 sono stati segnalati oltre 30mila casi da 40 dei 53 Stati membri della regione. Rispetto ai 941 segnalati in tutto il 2022, è un aumento di oltre 30 volte", avverte l'agenzia Onu per la salute
di V.A.
Aviaria: nuova variante del virus più vicina all’uomo, timori per possibile pandemia
Un sottotipo del virus dell'influenza aviaria, endemico negli allevamenti di pollame in Cina, sta subendo cambiamenti mutazionali che potrebbero aumentare il rischio di trasmissione della malattia agli esseri umani. E' l'avvertimento lanciato da un gruppo di ricercatori cinesi e britannici in uno studio pubblicato sulla rivista Cell
Aviaria: negli Usa via a vaccinazione dei condor della California
Le autorità statunitensi hanno autorizzato la vaccinazione del condor della California (Gymnogyps californianus), gravemente minacciato, contro il virus dell'aviaria che si sta diffondendo a livello globale. È la prima volta che gli Stati Uniti approvano la somministrazione di un vaccino su un uccello con lo scopo di arginare la diffusione di questa influenza aviaria ad alta patogenicità
Nel Regno Unito è allerta morbillo. In Italia vaccinazioni in calo
Le autorità sanitarie del Regno Unito sono molto preoccupate per il numero dei casi di morbillo registrati nei primi mesi di quest'anno, a causa del calo della copertura vaccinale. Anche nel nostro paese le vaccinazioni sono in calo e si inizia a temere l'insorgenza di nuove epidemie
Aviaria più mortale rispetto al passato. Lo studio: «Potrebbe diventare endemica, servono più misure»
L'attuale ceppo dell'influenza aviaria, che sta decimando le popolazioni di uccelli a livello globale, è pericolosamente diverso da quello dei precedenti focolai e per questo richiede misure straordinarie urgenti. A lanciare l'allarme è un gruppo di ricercatori dell'Università del Maryland in uno studio pubblicato sulla rivista Conservation Biology
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...