Giornalista professionista dal 2009, laureata in Lettere e Filosofia all’università Orientale di Napoli e specializzata presso la scuola di Giornalismo di Salerno diretta da Biagio Agnes, ho cominciato la mia carriera come cronista del Messaggero e del Secolo XIX. Ho lavorato nella redazione di Tv2000 e come conduttrice al Tg9. Negli ultimi anni mi sono dedicata in modo esclusivo al giornalismo sanitario prima con Quotidiano Sanità, poi con Sanità Informazione con cui collaboro tuttora. Dal 2018 al 2019 sono stata coautrice e conduttrice di Quando c’è la Salute, quotidiano di informazione trasmesso su Canale 21 Lazio. Dal 2021 coordino e conduco Punto Sanità, magazine di approfondimento di Sanità Informazione.
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Romano (gastroenterologo): «Si tratta di una condizione clinica caratterizzata da crisi di vomito incoercibile, spesso associate ad altri sintomi, sia gastrointestinali che neurologici, come cefalea, emicrania, nausea, fotofobia»
L’infettivologo che ha curato il paziente 1 Mattia Maestri: «Gli anticorpi monoclonali sono un’arma importante, ma non la soluzione»
Italia bocciata dall’UE, il direttore scientifico della Simit: «Nel nostro Paese c’è un vero e proprio abuso di antibiotici che causa più di 10mila morti ogni anno». Nel PNRR previsto un piano straordinario di “formazione sulle infezioni ospedaliere”
Il professore ordinario di patologia generale dell’Università degli studi di Milano: «Vaccinare tutta la popolazione è la priorità assoluta: le varianti nascono tra le persone infette non vaccinate. Omicron non sarà l’ultima»
Solo il vaccino anti-Covid in Italia, in 12 mesi, ha evitato circa 22mila decessi. Al Convegno “La scienza contro le malattie infettive” un viaggio tra i vaccini e i farmaci antiretrovirali che hanno cambiato il corso della storia, contenendo o eradicando i “grandi” virus
In un’intervista a Sanità Informazione Chiara Azzari, responsabile del Centro di Immunologia Pediatrica dell’ospedale Meyer di Firenze chiarisce i benefici del vaccino anti-Covid per i bambini tra i 5 e gli 11 anni. L’esperta ai genitori: «Non vaccinateli per il bene della società, ma per tutelare la loro salute»
Cutrera (FISH): «Con questa legge sarà possibile definire un progetto individuale di vita che dovrà, necessariamente, coinvolgere la persona disabile. Maggiore sarà l’autonomia garantita, minore sarà la necessità di assistenza»