di Medici USCA
«È utile ricordare che le disposizioni contenute nel decreto legge “Cura Italia” del 17/03/2020, nell’articolo 4 bis riguardanti l’attività delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale, sono prorogate al 30 giugno 2022. La legge di bilancio infatti copre completamente i costi del servizio USCA fino al 30/06/2022, come si può evincere dall’Atto 3424 della Camera, all’articolo […]
Ultimo passaggio parlamentare per la manovra 2022 che deve avere il via libera entro il 31 dicembre. I lavori parlamentari riprenderanno poi dopo il 6 gennaio
Cesare De Virgilio e Nadia Neri hanno scelto di partecipare al bando e hanno cominciato nel picco della seconda ondata pandemica, tra ottobre 2020 e gennaio 2021. Ora però chiedono che le Usca diventino la base per un potenziamento della sanità territoriale del futuro
Il coordinatore delle Uscar nel Lazio a Sanità Informazione: «Per l’Oms la pandemia è ancora in corso, non alle spalle. Stiamo assistendo ad una recrudescenza di casi e farei attenzione a veicolare messaggi ambigui che possono generare confusione»
«Introdotte per fronteggiare l’emergenza le Unità speciali di continuità assistenziali (Usca) si sono non solo rivelate utilissime per garantire assistenza e vicinanza alle persone costrette al proprio domicilio, ma hanno anche colmato un vuoto nel sistema sanitario. Per questa ragione è auspicabile che vengano rinnovate e ne sia garantita la continuità di intervento. Il Dipartimento […]
Siamo un gruppo di medici USCA operanti in tutte le parti d’Italia, ed abbiamo accolto con delusione la notizia, trapelata da fonti interne al Governo, che il ministro Speranza sia intenzionato a chiudere definitivamente il progetto USCA per fine dicembre. Una scelta che non solo lascerebbe scoperto un servizio essenziale durante una pandemia dall’andamento imprevedibile, […]
«Il nostro obbiettivo primario è quello di raggiungere il 90% di copertura vaccinale. Siamo però di fronte a un aumento dei casi, seppur spesso circoscritti, e a una maggiore capacità di tracciamento degli asintomatici e non grazie all’introduzione del green pass. Mantenere l’esperienza delle Usca, attualmente previste fino al termine dello stato di emergenza, oltre […]
«Le USCA diventano finalmente compatibili con il contratto della scuola di specializzazione» sottolinea il Responsabile nazionale della formazione sanitaria del PD
«Ci auguriamo che Governo e Parlamento approvino questa norma necessaria per mantenere il livello di assistenza a domicilio per i malati Covid», sottolineano in una nota la senatrice Paola Boldrini e il responsabile Formazione del Pd Stefano Manai
All’hotel Baviera del gruppo Mokinba forze dell’ordine, operatori sanitari e senza tetto aspettano in isolamento la negatività al virus
Nel Lazio invece di una unità di una unità speciale ogni 50mila abitanti nel Lazio ce ne sarebbe una ogni 326.600. Per questo il Comitato per il diritto alla cura tempestiva domiciliare nell’epidemia di Covid-19” guidato dall’avvocato Grimaldi ha diffidato la Regione ad implementare ed attivare tempestivamente il numero delle USCA
La sentenza accoglie in parte il ricorso di Smi: le visite domiciliari ai malati Covid non dovrebbero essere compito dei medici di famiglia. Appoggio anche da FNOMCeO, che ricorda i morti per mancanza di protezioni. Contraria l’Unità di Crisi Lazio
La capogruppo del Pd in Commissione Sanità: «Tra quota 100 e blocco del turn over non è stato facile reclutare gli operatori sanitari. Proporrò un emendamento per allargare il numero di accessi a scienze infermieristiche»
Acquistati dalla Fondazione Santa Maria Nuova gli strumenti necessari. Il presidente Landini: «Allentiamo così la pressione sugli ospedali»
In Commissione Sanità al Senato l’audizione di David Lazzari, il Presidente del CNOP: «In ambito psicologico i cittadini ricevono risposte in un caso su 5, un tasso molto basso. Il bisogno di assistenza psicologica al contrario aumenta: il 90% dei cittadini vorrebbe gli psicologi nei servizi pubblici»
Le nuove unità saranno destinate alle Unità speciali di continuità assistenziale per il dopo Covid19. Il Presidente del CNOAS Gianmario Gazzi: «Pur comprendendo l’attuale obbligo finanziario di delimitare la durata delle assunzioni al dicembre 2020, lavoreremo perché non si torni indietro a considerare improduttive la spesa sanitaria e la spesa sociale»