Il nostro sindacato chiede a tutti gli infermieri italiani, in tutti gli ospedali e in tutte le strutture private, da Nord a Sud, di osservare un minuto di silenzio e di raccoglimento. Gli infermieri possono morire a causa dei turni massacranti? La scomparsa della collega Sara Sorge, deceduta in un incidente mortale, sembrerebbe accertato, dopo […]
Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi: «Da quando è scoppiata la quarta ondata siamo stati sommersi da segnalazioni da parte di operatori sanitari: doppi turni non retribuiti, pressioni e minacce da parte dei no vax. È inaccettabile e per questo il nostro servizio di consulenza legale gratuita a disposizione di tutti coloro che necessitano di supporto»
«Non è il primo collega, purtroppo, e non sarà l’ultimo. I medici sono abbandonati dagli ospedali, non riescono ad avere un adeguato riposo e queste sono le tragiche conseguenze. Apriremo una vertenza sulle condizioni dei medici ospedalieri»
Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi: «Si aggrava il problema dei turni massacranti e sempre più operatori sanitari si dimettono. A rischio il futuro del nostro Servizio sanitario nazionale». Attivo numero verde per consulenze gratuite
Massimo Tortorella, presidente Consulcesi: «Ferie negate e turni infiniti sono il prodotto di una carenza cronica di medici. Siamo aperti al dialogo con le istituzioni, ma anche pronti a schierare la nostra massima potenza di fuoco in tribunale»
«Prima del 2015, quando è stata recepita la direttiva tantissimi medici hanno subìto dei danni a causa della violazione degli obblighi comunitari»
Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi: «Siamo stati sommersi da richieste di segnalazioni di medici e operatori sanitari che lavorano più di quanto dovrebbero senza alcun riconoscimento. I turni massacranti lasciano il segno, è il momento di far valere le proprie ragioni così come previsto dalla normativa Ue 2003/88/CE»
Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi. «Per i medici gli straordinari sono diventati ‘ordinari’. Siamo al fianco dei nostri eroi affinché ricevano il giusto riconoscimento per i sacrifici che continuano a fare»
Il vicepresidente del Consiglio degli Ordini dei Medici Europei spiega a Sanità Informazione quali sono le differenze (turni di lavoro, stipendi, formazione continua) tra la classe medica italiana e quella del resto del vecchio continente. E il quadro che ne esce non è dei migliori…
di Luciano Cifaldi, Segretario Generale Cisl Medici Lazio e componente Esecutivo nazionale