«Le domande sono numerose, e le risposte di certo non semplici – commenta Guido Quici, Presidente CIMO-FESMED-. Ma ci auguriamo che trovino spazio nei programmi elettorali di tutti gli attori in campo, in attesa del dibattito pubblico organizzato dall’intersindacale della dirigenza medica e sanitaria in programma per il prossimo 14 settembre»