I dati emersi da un sondaggio Doxapharma su un campione di 750 persone. Preoccupano i tagli al fondo sanitario e la mancanza di personale
Gli italiani esprimono un giudizio complessivamente buono sui temi legati alla sicurezza, ma trasfusioni (45%) e pronto soccorso (30%) continuano ad essere le aree considerate più a rischio. L’indagine di Doxapharma
Altro tema caldo di questi giorni, il presunto attacco subito dai medici sul piano legale. «Si parla di eccessivo clamore dato ai casi di malasanità – dichiara il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – Peccato, però, che ci si dimentichi di spiegare il perché si arriva a questi numeri»
«L’utilizzo adeguato degli antibiotici è il primo passo, la corretta informazione su come e quando assumerli il secondo, il terzo è investire sempre di più nella gestione degli ospedali». La strategia del presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato per contrastare una grave minaccia per la salute globale
Dall’indagine Anaao Assomed risulta che negli ospedali italiani lavorano sempre più donne, ma trovano difficoltà nel far valere i propri diritti. Bassi anche gli indici di gratificazione professionale e di pari opportunità di carriera. «Stentano a inserirsi non solo in quelli ospedalieri, ma in tutti i contesti manageriali. Il primo motivo è, semplicemente, una resistenza al cambiamento, che è presente in modo trasversale», sottolinea la delegata della Federazione Europea dei Medici Salariati
“Per la grave carenza di personale e per il progressivo svuotamento dei Servizi psichiatrici territoriali ed ospedalieri”, a Roma e nel Lazio sono a rischio “i livelli essenziali di cura con gravi ricadute sulla salute dei pazienti e pesanti ripercussioni sulle famiglie”. Lo sottolineano la Consulta regionale per la salute mentale e quella cittadina permanente […]
A Roma il 16esimo Report Ospedali&Salute. Un italiano su tre insoddisfatto dell’SSN, 50% ricorre a Pronto soccorso per ridurre tempi di attesa. La presidente dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata sottolinea: «Governo ha iniziato bene». «I tetti di spesa per la sanità privata accreditata saranno rivisti sicuramente», annuncia il Sottosegretario alla Salute Luca Coletto
«Avere un ginecologo di fiducia del quale sono note le opinioni su questi aspetti è fondamentale. La nostra libertà è un bene prezioso, esercitiamola sin dall’inizio e fino alla fine. Non affidiamoci al caso» così l’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti (UAAR) avvisa le donne
Il Senatore azzurro spiega la difficile situazione dell’assistenza sanitaria regionale e chiede al Ministro la fine della gestione commissariale. Poi denuncia: «Molti reparti in alcune strutture lavorano addirittura part time. Da medico non faccio altro che trasferire i pazienti dalla Calabria al resto d’Italia»
«Risolvere il gap infrastrutturale serve anche a dare maggiore sicurezza», sottolinea l’assessore che auspica il massimo della collaborazione istituzionale con Giulia Grillo