di Muzio Stornelli, dirigente infermieristico
Il libro a cura dei medici Martino Trapani e Ginevra Squassabia è stato presentato mercoledì 10 novembre 2021 presso i Dazi dell’Arco della Pace di Milano
La situazione in Italia resta grave e la pressione sugli ospedali non si alleggerisce. Medici e infermieri lavorano senza sosta, al limite delle forze. Ma devono difendersi anche dal fuoco amico
Esiti dell’incontro tra Commissione e Sindacati: dialogo e nuove proposte. «Serve la creazione della figura del medico e dello psicologo penitenziario con un contratto specifico»
Caparini (Comitato settore Regioni-sanità): «La grave situazione emergenziale che il Paese sta affrontando impone una risposta tempestiva ed adeguata dell’assistenza territoriale»
«La Regione riconosca l’impegno e il lavoro svolto»
Il Presidente del CO.E.S. Italia Moreno Montanari sottolinea: «Abbiamo avuto cinque morti e un numero imprecisato di contagiati. Ma dalle istituzioni silenzio totale». Continua la battaglia per il riconoscimento del profilo professionale: «A dicembre accordo a un passo con la Conferenza delle Regioni, poi silenzio. Urgente riforma servizio 118»
Il riconoscimento speciale è per le donne che si sono particolarmente distinte nello svolgimento del loro prezioso lavoro durante l’emergenza sanitaria. Gli ospedali, con i Bollini Rosa e non, potranno proporre la candidatura delle figure sanitarie prescelte entro il 31 luglio 2020 tramite il sito www.bollinirosa.it.
Domani 12 maggio sul sito e sui canali social della Federazione saranno raccolte testimonianze e contenuti esclusivi. «Non potevamo creare, proprio noi, occasioni di assembramento, né potevamo pensare di lasciare sguarniti i nostri luoghi di lavoro: gli ospedali, le Rsa, il territorio, in questo giorno che pure rappresenta una festa segnata in rosso sul calendario degli infermieri di tutto il mondo» spiega la presidente FNOPI, Barbara Mangiacavalli
L’iniziativa del Centro per lo Studio e la Cura della Malattia di Parkinson dell’IRCCS Neuromed e dell’Associazione ParkinZone per un rapporto diretto tra clinici e pazienti, unito a classi virtuali di attività fisica