L’obiettivo comune è tagliare i tempi morti (circa una anno) tra la laurea e l’accesso alla formazione specialistica. Buonauro (SIGM): «Un primo passo per scrollarci di dosso un triste primato»
Lenzi, presidente CUN: “Rischiamo di laureare ottimi professionisti ma di perdere tutti i potenziali scienziati e innovatori”