La Federazione: «Bene patto per lavoro e coesione sociale, ma in sanità servono tempi certi per contrattazione decentrata»
Terapie intensive a tre punti percentuali dalla soglia critica. «Nei mesi post-lockdown ospedali avrebbero dovuto prevedere un piano b». E sul piano vaccinale: «Inutili nuove strutture in cui fare le vaccinazioni se manca il personale sanitario che deve farle»
Storie per esorcizzare il virus: nella Giornata a loro dedicata Fials ricorda quella di Roberto Maraniello, infermiere deceduto per Covid lo scorso aprile, leale e pervicace strappato troppo presto ai suoi affetti. Mentre Cimo celebra quelle dei medici in reparto, come Gaetano, presto in un libro
Il Ministro Speranza ha «accolto favorevolmente i passaggi più urgenti contenuti nel documento unitario». Le reazioni di CIMO-FESMED e ANAAO-ASSOMED
Da Anaao a Cimo, passando per i sindacati della funzione pubblica agli infermieri, ecco cosa pensano sindacati e Ordini della manovra
Secondo il Presidente del sindacato dei medici, nel lasso di tempo trascorso tra la prima e la seconda ondata di Covid «non è stato fatto nulla: nessun intervento strutturale né sul personale né, soprattutto, sulla formazione». La soluzione? «Lockdown di due settimane»
Smi, Fismu, Snami, Cimo e Cosips contro l’operazione della Regione Lazio sui tamponi Covid negli studi dei medici di medicina generale
Nuovo contratto, carenza di personale e recupero delle prestazioni rimandate per il Covid: la tempesta perfetta che rende le vacanze estive di chi lavora in ospedale un miraggio
Acceso dibattito nel mondo medico. Ecco la lettera con cui AIM, AIO, FP CGIL MEDICI, CIPe, SIGM, SMI, SiSPe, SUSO e UGL Medici chiedono il rinvio delle elezioni, la replica di Silvestro Scotti (Fimmg) e la posizione di Guido Quici (CIMO)
Palermo (Anaao): «Passare da impianto basato sulla colpa ad uno basato sull’errore». Vergallo (AAROI-EMAC): «La pandemia ha esacerbato il sovraccarico di responsabilità degli operatori sanitari». Quici (Cimo-Fesmed): «Gravi responsabilità da parte di ISS, Protezione Civile e Direttori Generali». Filippi (Fp Cgil Medici): «Medici e pazienti che si infettano a causa di carenze nell’organizzazione devono poter ricorrere contro l’ente»