«Con l'unità mobile dell'Ordine dei medici cerchiamo di non ripetere l'errore che è stato fatto al Nord. A Nerola, centro focolaio, facciamo tamponi e test rapidi e se coincidono possiamo estenderli a tutti». Così il presidente Magi, che aggiunge: «Accelerare i tamponi ai medici per lavorare in sicurezza»