La presidente dell’Associazione Nazionale Malattia di Alzheimer, Patrizia Spadin, a Sanità Informazione: «Serve l’attivazione di una territorialità specifica per l’Alzheimer legata alle strutture del PNRR»
La Presidente di AIMA – Associazione Italiana Malattia di Alzheimer, l’associazione che rappresenta le persone con demenza e le loro famiglie, commenta la notizia dell’approvazione da parte della FDA (Food and Drug Administration) del farmaco Lecanemab
Il progetto si tradurrà in una donazione finanziata da Subaru all’organizzazione nonprofit che da oltre 35 anni si occupa di assistere e supportare sul campo i malati di Alzheimer e le loro famiglie
Alla vigilia della Giornata Mondiale Alzheimer la Presidente Spadin denuncia: un milione di persone affette da demenza e tre milioni di caregiver restano senza risposte
Da oggi fino a martedì 20 settembre è possibile prenotare gli appuntamenti con gli psicologi chiamando la Linea Verde Alzheimer al numero 800 679 679
La presidente dell’Associazione italiana malattia di Alzheimer Patrizia Spadin (Presidente AIMA): «Appello alle Regioni: investire sulla diagnosi precoce per investire davvero sul futuro»
In un documento elaborato in occasione della Giornata mondiale, le richieste alla politica per supportare famiglie e malati. In Italia 700mila i casi di Alzheimer
Il 21 settembre AIMA darà vita, inoltre, a una diretta streaming sui social ricca di appuntamenti da non perdere, con documentari, video e interviste ad autorevoli rappresentanti del mondo della scienza e della ricerca
La Linea Verde di AIMA risponde a 10mila telefonate ogni anno per una media di 600 ore di conversazione e ha raccolto fino a oggi più di 200mila chiamate
Prof. Rossini (Irccs San Raffaele Roma): «Serve una profonda revisione dell’organizzazione diagnostica per permettere su larga scala un’attività di diagnosi precoce su tutto il territorio»
Presente anche un video messaggio del Ministro della Slaute Grillo. Nello studio saranno valutati dei biomarcatori per stabilire quali siano più sensibili e specifici per predire la conversione del lieve declino cognitivo in demenza di Alzheimer
Dopo la rinuncia alla ricerca sulle malattie neurodegenerative da parte del colosso farmaceutico, interviene la presidente dell’associazione dei familiari che sottolinea: «Ci sentiamo un po’ più soli ma sappiamo che tanti altri stanno portando avanti importanti studi»
La demenza senile è un grave allarme sociale. Patrizia Spadin, Presidente dell’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer: «Il sospetto della presenza del morbo può condurre il paziente a fare approfondimenti che, se fatti in tempo, possono determinare una svolta». L’importanza della formazione per medici di base, infermieri e sanitari