Salute 28 Luglio 2017 15:47

Roberto Burioni: «Attenti al morbillo, il virus non è mutato ma il calo vaccinale mette tutti in pericolo»

Intervista al virologo dell’Istituto San Raffaele di Milano: «La Legge è un ottimo passo avanti ma è un peccato che non siano state inserite coperture obbligatorie per operatori sanitari e scolastici»

«Questa Legge rappresenta un passo avanti per la comunità, tuttavia credo ci sia qualche mancanza: non c’è l’obbligatorietà per i sanitari e per gli insegnati e soprattutto mancano vaccini importantissimi come quelli contro la meningite, lo pneumococco e il papilloma», lo dichiara Roberto Burioni, virologo dell’Istituto San Raffaele di Milano, a poche ore dall’ approvazione definitiva alla Camera del Decreto Legge che introduce l’obbligatorietà per dieci vaccini.

«Sono felice che ci sia stata un’ampia convergenza delle forze politiche su questo tema – prosegue il Professore da sempre sostenitore delle coperture vaccinali e impegnato nella lotta contro i ‘no vax’ – tuttavia mi dispiace che queste mancanze siano dipese da scelte di Bilancio perché bisogna sempre tenere presente che spendere un euro in più in vaccini permette di risparmiarne trenta euro in cure. Dunque penso che la Commissione Bilancio, nel fare questa valutazione, sia stata un po’ miope».

«Ciò non toglie però che l’approvazione alla Legge è un grande passo avanti che speriamo funzioni come avviene in altri Paesi, in California per esempio, dove, entrato in vigore l’obbligo, si sono registrati effetti strabilianti», prosegue il Professore che sottolinea quanto l’obbligo sia fondamentale a fronte di un aumento vertiginoso di casi di malattie infettive in Italia soprattutto per quel che riguarda il morbillo: dall’inizio del 2017, infatti, si sono registrati oltre 700 casi di morbillo contro i 220 del 2016.

«La causa principale è il calo dei vaccini. Il virus è sempre lo stesso, non ha subito alcuna modifica nel corso degli anni, ma sottolineo che la malattia è sempre stata pericolosa ma tenuta sotto controllo dalle coperture. L’unica cosa che è cambiata è che la gente non si vaccina abbastanza; nei Paesi dove la gente si vaccina a sufficienza il morbillo non c’è».

«Dobbiamo alzare le coperture vaccinali e combattere per ottenere questo risultato – conclude Burioni – altrimenti corriamo il rischio di rivedere malattie da anni debellate, come per esempio la poliomielite».

Articoli correlati
Morbillo: allarme Oms Europa, 30 volte più casi nel 2023
"La regione europea sta registrando un aumento allarmante dei casi di morbillo". E' il monito dell'ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per l'Europa. "Tra gennaio e ottobre 2023 sono stati segnalati oltre 30mila casi da 40 dei 53 Stati membri della regione. Rispetto ai 941 segnalati in tutto il 2022, è un aumento di oltre 30 volte", avverte l'agenzia Onu per la salute
di V.A.
Dagli igienisti della SItI una Guida alle buone pratiche vaccinali
La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato il documento "Guida alle buone pratiche vaccinali", con l'obiettivo di promuovere e garantire servizi vaccinali di eccellenza in tutto il territorio nazionale
di V.A.
Morbillo: mappato il percorso del virus nel cervello
Per la prima volta è stata realizzata una sorta di mappa della diffusione del virus del morbillo nel cervello sulla base dei dati di un paziente colpito da una rara e letale malattia cerebrale, chiaara panencefalite sclerosante subacuta (SSPE). A realizzare l'impresa sono stati i ricercatori della Mayo Clinic in uno studio pubblicato su PLOS Pathogens
Il Nobel per la Medicina ai «genitori» dei vaccini a mRNA contro il Covid e non solo
Drew Weissman, 64 anni, e Katalin Karikò, 68 anni, sono i due nuovi vincitori del Nobel per la Medicina 2023. I due scienziati hanno sviluppato la tecnologia che ha permesso, nel giro di pochissimi mesi, di sviluppare i vaccini anti-Covid a mRNA, che hanno salvato milioni di vite umane nel mondo
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.