Salute 29 Dicembre 2022 11:04

Tamponi obbligatori ai viaggiatori provenienti dalla Cina, per scongiurare nuove varianti

L’ordinanza del ministro Schillaci impone il tampone antigenico a tutti i viaggiatori provenienti dalla Cina, dove i casi Covid sono in esponenziale aumento dopo l’allentamento delle restrizioni. Dai primi voli a Malpensa 97 positivi su 210

Tamponi obbligatori ai viaggiatori provenienti dalla Cina, per scongiurare nuove varianti

Tamponi antigenici obbligatori per tutti i viaggiatori provenienti dalla Cina, secondo l’ordinanza del ministro della Salute Orazio Schillaci approvata in Cdm. In caso di tampone positivo, si aggiunge l’obbligo di un molecolare di conferma a cui seguirà l’isolamento fiduciario. Obbligo successivo di un secondo tampone per decretare la fine dell’isolamento.

Il ministro ha aggiunto che l’Italia ha fatto una richiesta di adeguamento a queste norme anche agli altri partner europei per scongiurare ogni possibilità di una nuova ondata. In Cina, dopo il primo vero allentamento delle restrizioni dal 2020, la situazione Covid è sfuggita di mano. Gli ospedali sono di nuovo pieni e il rischio di sviluppo di una nuova variante predominante (quella attuale è Omicron) è molto alto. La Commissione Europea ha convocato per stamani il comitato per la sicurezza sanitaria, per discutere con gli Stati membri e le agenzie Ue possibili misure per un approccio coordinato a livello Ue.

Dopo i primi tamponi all’aeroporto di Malpensa su un volo proveniente dalla Cina, i positivi sono stati 97 su 210. Tutti messi in quarantena nella Regione a cui erano destinati per le vacanze.

Le dichiarazioni di Schillaci

«È fondamentale, nel caso di tampone positivo – ha detto il ministro Schillaci – sequenziarlo e vedere quali sono le varianti presenti. Noi siamo molto tranquilli e speriamo che queste varianti siano già presenti sul territorio nazionale: questo sarebbe un dato molto confortante».

Il ministro ha spiegato che l’aumento dei casi in Cina è dovuto alla coesistenza di più ragioni. La prima sicuramente l’allentamento di un lockdown lunghissimo e poco efficace considerando che il resto del mondo ha da molto abbandonato le restrizioni più severe. La seconda, da non sottovalutare, sono i vaccini utilizzati in Cina: da tutti gli scienziati considerati poco efficaci. «I dati oggi dalle autorità cinesi non sono pubblicati, quindi per maggiore sicurezza saremo i primi in Europa» a introdurre i tamponi obbligatori per chi arriva dalla Cina, ha detto ancora il ministro.

«Abbiamo mandato una lettera al commissario europeo per la salute per far presente che abbiamo preso questo provvedimento e che sarebbe molto utile avere un raccordo a livello europeo e simili iniziative su tutto il territorio europeo» ha aggiunto. «Come potete capire se ci sono voli diretti che arrivano dalla Cina, altrettanti passeggeri arrivano facendo scalo in altri paesi europei, quindi è importante coinvolgere gli altri Paesi europei in questa iniziativa».

 

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