Salute 29 Marzo 2022 17:06

Speranza su quarta dose: «Ue assuma posizione unitaria su tempi e fasce d’età»

Il ministro Speranza, intervenendo al Consiglio dei ministri europei della Salute, si rivolge all’UE: «Fare in tempi stretti una proposta su quarta dose basata esclusivamente sull'evidenza scientifica»
Speranza su quarta dose: «Ue assuma posizione unitaria su tempi e fasce d’età»

«Chiedo formalmente che ci sia una posizione unitaria, dei Paesi europei, delle nostre agenzie, della Commissione sulla quarta dose di vaccino anti-Covid». È il messaggio lanciato dal ministro Roberto Speranza, intervenendo al Consiglio dei ministri europei della Salute.

«Lavorare per posizione univoca su tempi e fasce generazionali»

«Penso sia arrivato il momento di discutere insieme, a livello europeo – ha detto Speranza – su come affrontare le prossime settimane. E in modo particolare, lavorare per avere una posizione univoca su tempi e fasce generazionali a cui somministrare la quarta dose di vaccino».

«Scelte non omogenee su quarta dose disorientano e non aiutano le campagne vaccinali»

Speranza ha poi aggiunto che «siamo in una fase nuova grazie ai vaccini. Abbiamo messo alle spalle le misure restrittive degli anni precedenti proprio grazie a questo altissimo livello di vaccinazione». Ha specificato anche che «scelte non omogenee sulla quarta dose nei diversi Paesi europei finiscono solo per disorientare e non aiutano le campagne vaccinali». Il ministro della salute italiano si è dunque rivolto direttamente all’Ue: «Chiedo si dia mandato alla Commissione, d’intesa con la presidenza di turno, di fare in tempi stretti una proposta in tal senso, basata esclusivamente sull’evidenza scientifica» ha concluso.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Se (e quando) fare la quarta dose dopo essere stati positivi al Covid?
Continuare a vaccinarsi contro Covid-19 rimane la strategia più efficace per proteggersi dal rischio di sviluppare una forma grave della malattia. Lo spiega a Sanità Informazione il virologo Fabrizio Pregliasco
Terzo inverno di pandemia, ma con armi spuntate. I limiti della quarta dose e dei monoclonali
Due nuovi studi pubblicati sul New England Journal of Medicine mettono in dubbio l'efficacia della quarta dose e degli anticorpi monoclonali contro le varianti del virus attualmente predominanti
Se ho avuto il Covid-19 devo fare lo stesso la quarta dose?
Il secondo booster è raccomandato anche per chi ha contratto una o più volte il virus responsabile di Covid-19. Purché la somministrazione avvenga dopo almeno 120 giorni dall'esito positivo del tampone
La quarta dose è obbligatoria?
La quarta dose di vaccino anti-Covid è importante per rafforzare l'immunità in vista della stagione invernale. Tuttavia, viene solo raccomandata e non c'è alcun obbligo per nessuno, neanche per gli operatori sanitari
Tre anni da Ministro della Salute, il bilancio di Roberto Speranza
Dal PNRR alla formazione continua, dalle esigenze del personale sanitario alla riforma del Numero chiuso. Alla vigilia delle elezioni, il quadro generale del Ministro uscente
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Malattie rare, ANPTT Onlus compie 10 anni: “Nasciamo dal bisogno di non sentirci soli”

Il Presidente Chiaramonte: "Grazie ai traguardi raggiunti possiamo iniziare a vivere in un mondo più equo, ma la strada verso una completa inclusione è ancora lunga"
Advocacy e Associazioni

Unicef: il suicidio è la quarta causa di morte negli adolescenti in 43 paesi

In occasione della Settimana Europea della Salute Mentale (19 – 25 maggio) l’Unicef sottolinea come il suicidio rappresenti la quarta causa di morte in ben 43 paesi al mondo
Advocacy e Associazioni

Giornata europea dei sibling: i fratelli protagonisti non solo per un giorno

Nel silenzio quotidiano delle case in cui si convive con la disabilità, ci sono fratelli e sorelle che imparano presto a essere forti, invisibili, resilienti. Ora, grazie a Parent Project, dive...
Sanità

Obesità, nasce la Rete italiana per contrastare la malattia

A promuovere la creazione della piattaforma permanente dedicata alla prevenzione, alla cura e all’innovazione è stata la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
di I.F.