Salute 9 Agosto 2019 12:21

L’occhio artificiale made in USA ha anche origini italiane: parla la professoressa Massaro-Giordano

La condirettrice del Penn Dry Eye and Ocular Surface Center di Philadelphia: «Abbiamo ricreato la superficie dell’occhio con cellule umane e idrogel. Così combattiamo la sindrome dell’occhio secco». Il senatore Sileri (M5S): «La fantascienza è diventata scienza»

L’occhio artificiale made in USA ha anche origini italiane: parla la professoressa Massaro-Giordano

Un occhio artificiale creato da cellule umane per testare farmaci e combattere l’occhio secchio. È quanto realizzato a Philadelphia dagli oculisti e dai bioingegneri dell’università della Pennsylvania. Ma l’invenzione parla anche italiano: tra i membri del team c’è infatti la professoressa di origini napoletane Mina Massaro-Giordano, docente di oftalmologia e condirettrice del “Penn Dry Eye and Ocular Surface Center” di Philadelphia.

LEGGI ANCHE: OCCHIO SECCO, COLPITO UN ITALIANO SU QUATTRO E IL 60% DELLE DONNE SOPRA I 50 ANNI. ATTENZIONE ALL’IGIENE OCULARE

«Abbiamo ricreato artificialmente la superficie dell’occhio, quindi gran parte della cornea, la congiuntiva e le palpebre mobili, che si aprono e si chiudono simulando il movimento rapido e involontario dell’ammiccamento – spiega la professoressa ai microfoni di Sanità Informazione -. In questo modo possiamo testare farmaci e lubrificanti utili a trattare molte patologie, a partire dalla sindrome dell’occhio secco che è un problema molto comune, senza utilizzare animali o pazienti».

Per realizzare l’occhio artificiale sono state utilizzate delle cellule umane della cornea e della congiuntiva cresciute su una piattaforma. Le palpebre, invece, sono di idrogel: «Non sono esattamente come quelle umane, ma le replicano in modo fedele. I risultati che abbiamo raggiunto sono molto simili a quelli ottenuti sui pazienti. Abbiamo ad esempio pubblicato un paper sull’evaporazione del fluido lacrimale sul modello artificiale dimostrando che è molto simile a quello degli occhi delle persone».

LEGGI ANCHE: GLAUCOMA, CAMBIA L’APPROCCIO. L’OCULISTA: «INTERVENTO CHIRURGICO CON LASER AL POSTO DEI FARMACI»

La professoressa Massaro-Giordano, in visita a Roma, ha anche incontrato il presidente della Commissione Sanità del Senato Pierpaolo Sileri: «Con questa invenzione la fantascienza è diventata scienza – commenta il senatore –. Moltissime persone in futuro potranno beneficiarne. È un grande inizio, che segna l’importanza della tecnologia in sanità e della ricerca multidisciplinare, in cui medici, biologi e ingegneri lavorano insieme per aiutare le persone».

Notevoli, infatti, gli sviluppi futuri che l’occhio artificiale promette: «Vorremmo trovare nuovi metodi per far arrivare vasi e nervi nella superficie dell’occhio e combattere altre patologie – conclude la professoressa Massaro-Giordano. Siamo solo all’inizio, ma speriamo di riuscire a migliorare questo modello».

Articoli correlati
Pierpaolo Sileri, bilancio di un governo con il sottosegretario alla Salute uscente
Con il sottosegretario alla Salute del governo Draghi Pierpaolo Sileri analizziamo il governo Draghi, quello che verrà e le armi per risolvere la carenza di medici e professionisti sanitari che ancora permane
Malattie rare, il testo unico è legge. Sileri: «Ora al lavoro su decreti attuativi»
Il testo è stato approvato all'unanimità in sede deliberante dalla Commissione Igiene e Sanità del Senato. Le reazioni
Formazione ECM, Magi (OMCeO Roma): «Fino al 31 dicembre per mettersi in regola»
Il Presidente dell’Ordine dei medici della Capitale conferma ai microfoni di Sanità Informazione l’importanza dell’aggiornamento professionale e auspica un continuo aumento della qualità dell’offerta. E avverte: «Preciso compito degli Ordini vigilare e nel caso applicare sanzioni»
Formazione ECM, Sileri: «Tre mesi per recuperare trienni passati, poi controlli e sanzioni a irregolari»
Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ricorda la scadenza della proroga dei trienni formativi 2014-2016 e 2017-2019 prevista per il 31 dicembre 2021, e chiarisce: «Non ci saranno altre deroghe». La lettera della FNOMCeO agli Ordini
Interventi oculistici solo negli ospedali: la SOI chiama in causa Regione Lombardia che respinge le accuse
Dallo scorso mese di giugno gli interventi oculistici ambulatoriali sono stati sospesi a favore dell’ospedale dove però, a detta di Matteo Piovella, Presidente SOI, non ci sarebbero i requisiti minimi di sicurezza. Immediata la replica della Regione con Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità parla di nuove strutture territoriali
di Federica Bosco
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...