Salute 3 Agosto 2020 13:00

Malattie sessualmente trasmesse in aumento. E in estate è boom di rapporti non protetti

I dati dell’Istituto superiore di sanità: «In 27 anni infezioni sessualmente trasmesse aumentate del 40%». L’urologo: «Attenzione all’HPV»

di Isabella Faggiano

La voglia di libertà, di provare nuove esperienze, può trasformarsi anche in imprudenza. Soprattutto tra i giovani alle prime armi con l’amore. «Durante la stagione estiva c’è un picco di malattie sessualmente trasmessedice Salvatore Sansalone, specialista in Andrologia all’Università Tor Vergata di Roma -. Sono patologie molto frequenti tra i 20 e i 30 anni, fascia di età che durante l’estate si lascia andare ad un numero maggiore di rapporti non protetti».

LE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMESSE STANNO AUMENTANDO 

Secondo i dati dell’Istituto superiore di sanità, le infezioni sessualmente trasmesse (IST) sono aumentate del 40% negli ultimi 27 anni (soprattutto dal 2000 al 2018) e rimangono in costante aumento soprattutto nella popolazione maschile, con alcune di queste che sono addirittura raddoppiate o triplicate.

L’impennata dei casi di infezione dal 2000 al 2018 riguarda soprattutto la Chlamydia trachomatis, con una percentuale del 30% più nel 2018 rispetto all’anno precedente. In aumento anche la gonorrea, i cui casi di infezione sono raddoppiati negli ultimi tre anni.

I condilomi ano-genitali, triplicati rispetto al 2000, si sono invece stabilizzati negli ultimi quattro anni probabilmente grazie alla vaccinazione anti HPV. La sifilide è raddoppiata nel 2018 rispetto al 2000 negli uomini eterosessuali e nelle donne, mentre nei MSM (maschi che fanno sesso con maschi) si è assistito a un incremento di circa dieci volte.

La prevalenza di HIV appare in diminuzione dopo il picco del 2016. Ciononostante nel 2018, tra le persone con una IST confermata, la prevalenza di HIV è stata circa cinquantacinque volte più alta di quella stimata nella popolazione generale italiana.

IL CONTAGIO

«Queste infezioni si trasmettono attraverso qualsiasi tipo di rapporto sessuale (vaginale, anale, orale), tramite lo sperma, la secrezione pre-spermatica, le secrezioni vaginali, la saliva, o con il contatto diretto della pelle nella zona genitale, delle mucose genitali, anali e della bocca – dice Sansalone -. Altra via di ingresso nell’organismo è il sangue (tramite contatto con ferite aperte e sanguinanti, scambio di siringhe, tatuaggi, piercing eseguiti in ambienti non adeguati) e con il passaggio dalla madre al nascituro durante la gravidanza, il parto o l’allattamento».

L’HPV

Attenzione soprattutto al papilloma virus: alcuni ceppi sono altamente oncologici. «Nell’uomo è più facilmente riconoscibile perché si manifesta attraverso delle verruche visibili ad occhio nudo – commenta l’esperto -. Nella donna, invece, può collocarsi a livello del collo uterino e senza una visita ginecologica è impossibile diagnosticarlo. Negli uomini, nel 10% dei casi, il papilloma virus finisce anche nel liquido seminale determinando problematiche di fertilità. Il virus dell’HPV si lega agli spermatozoi, riducendone la capacità fecondante – spiega il professore -. Da non trascurare nemmeno la sifilide che se non ben curata può dare origine a malattie cardiologiche e meningite».

LA PREVENZIONE

«Avere rapporti protetti, utilizzare il preservativo non significa evitare soltanto gravidanze indesiderate, ma anche prevenire le infezioni sessualmente trasmesse». Il 15-20% dei teenager confonde i benefici derivanti dai diversi metodi contraccettivi: alcuni pensano che la pillola possa svolgere le stesse funzioni di un preservativo, quando in realtà protegge da un concepimento non voluto, ma nulla può contro le infezioni come clamidia, papilloma virus e la sifilide. Uno su dieci, inoltre, secondo i dati della Società Italiana di Contraccezione, non usa il preservativo, e la maggior parte dei maschi è erroneamente convito che l’HPV colpisca solo il sesso femminile.

LE TERAPIE

«Le terapie farmacologiche che oggi abbiamo a disposizione sono efficaci contro le infezioni sessualmente trasmissibili – spiega Sansalone -. Dal papilloma virus, però, ci si può difendere anche con il vaccino, consigliato soprattutto alle ragazze di 13 anni. Ma per potersi curare è necessario ricevere una diagnosi. Per questo, il primo consiglio, valido in ugual misura sia per gli uomini che per le donne, è di sottoporsi sempre a controlli periodici. Solo così – conclude l’urologo – infertilità e tumori, derivanti da infezioni sessualmente trasmesse, potranno essere totalmente scongiurati».

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Chirurgia intima: ringiovanimento vaginale e labioplastica tra gli interventi più desiderati
Torna, per il nono anno consecutivo, dal 26 settembre al 1° ottobre 2022, l’appuntamento con la Settimana del Benessere Sessuale (SBS): incontri e consulenze, offerte dagli specialisti in tutta Italia, in tema di sessualità, educazione sessuale e affettività. L’indagine della FISS sulla chirurgia estetica dei genitali: «Chi ha ceduto alla tentazione del bisturi l’ha fatto per colmare un senso di insoddisfazione e per migliorare la relazione sessuale con il partner»
Che cos’è il micropene, la condizione di cui si parla in Skam 5?
Nella quinta stagione di Skam Elia Santini, il personaggio interpretato Francesco Centorame, soffre di ipoplasia peniena, il disturbo del micropene che metterà a dura prova la sua vita sessuale. Lo specialista dell'Università Tor Vergata, Salvatore Sansalone, ci spiega di cosa si tratta
Infezioni sessualmente trasmesse in calo: “solo” merito della pandemia? Attenzione all’estate
Nel 2020 si è registrato un calo delle diagnosi delle infezioni sessualmente trasmesse, in buona parte dovuto al minor numero di test. Ma la scarsa consapevolezza preoccupa: in Italia sono diminuiti i vaccini contro il papilloma. Squillace (infettivologo): «Indagare sul fenomeno del chemsex, ovvero l’uso di sostanze tossiche per incrementare la durata delle prestazioni sessuali fino a 24 ore consecutive: disinibiscono e alterano la percezione del rischio»
Perché d’estate la coppia scoppia. Tutta “colpa” del sole
Recine (psicoterapeuta): «Durante la stagione estiva il nostro corpo, complice la luce del sole presente in modo più intenso e per molte più ore, produce più serotonina, l’ormone della felicità. Al contrario, d’inverno, in presenza di meno luce naturale, il nostro corpo è portato a generare più melatonina, associata a tranquillità, stabilità e serenità»
Vaccini anti-Covid, anche sesso e stile di vita influenzano l’efficacia
Un nuovo studio, promosso dalla Sapienza e dal Policlinico Umberto I, ha identificato i fattori demografici, clinici e sociali che interferiscono con la risposta immunitaria in seguito alla vaccinazione anti Covid-19. I risultati del lavoro, pubblicati sulla rivista Journal of Personalized Medicine, aprono la strada a programmi vaccinali personalizzabili
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Diabete. Fand ai medici di famiglia: “Applicare la Nota 100 di Aifa”

I diabetologi denunciano la “mancata applicazione di quanto previsto in materia di compilazione del Piano Terapeutico da parte dei medici di medicina generale sul territorio sta provocando disag...
di Redazione Sics
Salute

Tutti pazzi per il farmaco che fa dimagrire. Aifa: possibili carenze per diabetici e obesi

Promosso dalla scienza come «svolta» contro l'obesità, ma acquistato e osannato da numerosi vip sui social come strategia per dimagrire, ora il farmaco semaglutide rischia di divent...
Covid-19, che fare se...?

Quali sono le caratteristiche della variante Bythos arrivata in Italia?

Spunta una nuova «sorella» di Omicron, che è stata già rintracciata in alcuni casi in Italia. Si tratta della variante XBF, soprannominata comunemente con il nome di Bythos c...